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Re: BARBERA- il thread acido

Inviato: 02 feb 2016 18:07
da M. de Hades
vinogodi ha scritto:...vorrei segnalare una Barbera anomala, un po' border line rispetto alle tradizionali lande piemontesi. E' l'Argille 2011 di Monte delle Vigne. Selezione feroce delle viti più vecchie della tenuta, è roboante come potenza e accattivante come sostanza. Lontano dallo stereotipo della Barbera da "Street food" , è vino non solo potente ma di un equilibrio impressionante, tenuto conto della struttura . Uscito da poco come selezione delle migliori vigne (e più vecchie) ne fa poco e costa un botto, ma davvero vorrei farvelo sentire al cospetto delle grandi Barbera classiche . Per chi ama le sensazioni forti senza preconcetti . Barbera ... diciamo da arrosti , ma io la bevo anche a tutto pasto che va bene lo stesso ... 8)



Questa tua segnalazione mi conforta, perché ho avuto modo anch'io di assaggiare questa "anomalia" e, pur non amando particolarmente il vitigno in nessuna delle sue diverse espressività, devo riconoscere che mi ha colpito proprio per le caratteristiche che sottolinei.
Tra l'altro l'azienda è davvero in una posizione splendida, ma questo c'entra come i cavoli a merenda.

Re: BARBERA- il thread acido

Inviato: 03 feb 2016 18:53
da egio
Approfitto di questo thread per ricordare una barbera tra le più grandi di sempre e il compianto magnifico produttore che l'aveva ostinatamente preservata: mi riferisco ovviamente a Pianpolvere Soprano e a Ferruccio Fenocchio.

Re: BARBERA- il thread acido

Inviato: 03 feb 2016 20:05
da andrea
egio ha scritto:Approfitto di questo thread per ricordare una barbera tra le più grandi di sempre e il compianto magnifico produttore che l'aveva ostinatamente preservata: mi riferisco ovviamente a Pianpolvere Soprano e a Ferruccio Fenocchio.

Ho ancora una bottiglia di 90 che mi regalò lui, non mi sogno neppure di aprirla

Re: BARBERA- il thread acido

Inviato: 03 feb 2016 21:58
da lloyd142
egio ha scritto:Approfitto di questo thread per ricordare una barbera tra le più grandi di sempre e il compianto magnifico produttore che l'aveva ostinatamente preservata: mi riferisco ovviamente a Pianpolvere Soprano e a Ferruccio Fenocchio.


Questo tuo intervento mi ha riportato indietro di quasi 20 anni e mi ha fatto ricordare questo ragazzo appassionato e modesto che un insano gesto ha portato via troppo presto....
Ho un piacevole ricordo di una visita in cantina assieme a Gianfranco Soldera e a qualche altro amico giusto qualche settimana prima che se ne andasse , e degli assaggi di diverse annate di Barolo direttamente dalle botti.
Ciao Ferruccio

Re: BARBERA- il thread acido

Inviato: 04 feb 2016 09:20
da stefanor
Qualcuno apprezza la Barbera Laura di Principiano ?

Re: BARBERA- il thread acido

Inviato: 04 feb 2016 11:52
da M. de Hades
stefanor ha scritto:Qualcuno apprezza la Barbera Laura di Principiano ?



E' un po' che non la assaggio, ma la ricordo davvero molto calda, alcolica, dalla beva un filo "ingombrante".

Re: BARBERA- il thread acido

Inviato: 04 feb 2016 13:03
da Alberto
M. de Hades ha scritto:
stefanor ha scritto:Qualcuno apprezza la Barbera Laura di Principiano ?



E' un po' che non la assaggio, ma la ricordo davvero molto calda, alcolica, dalla beva un filo "ingombrante".

Beh, se è così, visto che la Laura è la barbera base, la Romualda evidentemente penso che la si debba prendere col cucchiaino... :roll: :lol:

Re: BARBERA- il thread acido

Inviato: 04 feb 2016 13:13
da M. de Hades
Alberto ha scritto:
M. de Hades ha scritto:
stefanor ha scritto:Qualcuno apprezza la Barbera Laura di Principiano ?



E' un po' che non la assaggio, ma la ricordo davvero molto calda, alcolica, dalla beva un filo "ingombrante".

Beh, se è così, visto che la Laura è la barbera base, la Romualda evidentemente penso che la si debba prendere col cucchiaino... :roll: :lol:



Orpolà! C'hai ragione! I miei ricordi si riferiscono, infatti, alla Romualda, che in effetti forse un pochino necessita di cucchiaino...
Però davvero faccio poco testo, essendo particolarmente sensibile alla tipologia.

Re: BARBERA- il thread acido

Inviato: 04 feb 2016 13:58
da Nelle Nuvole
A me tempo fa piacque molto la Barbera d'Asti Villalta di Cascina Garitina, per quanto riguarda un prodotto dai prezzi più che umani. Idem per la Barbera Asinoi dell'Azienda Carussin di bruna Ferro.
Per la fascia alta, confesso di preferire la Barbera Bricco della Bigotta alla pur pregevolissima Barbera Bricco dell'Uccellone.

Re: BARBERA- il thread acido

Inviato: 09 feb 2016 21:14
da egio
una domanda da "chi l'ha visto?", nel senso che da tempo ormai non mi imbatto in bottiglie di questa azienda, di cui pure ricordo diversi piccoli capolavori, nei primi anni '90: la Cascina La Barbatella fa ancora delle barbera notevoli o si è persa per strada?

Re: BARBERA- il thread acido

Inviato: 09 feb 2016 22:51
da alleg
Io stasera sto bevendo la barbera superiore conca del grillo di silvano bolmida 2012 e la sto trovando più piacevole ed equilibrata dell ultima volta (qualche mese fa)...polputa ma con bellaa acidità e prime note caffettose/tabaccose in sottofondo a dare complessità... Piacevole

Re: BARBERA- il thread acido

Inviato: 10 feb 2016 11:32
da M. de Hades
egio ha scritto:una domanda da "chi l'ha visto?", nel senso che da tempo ormai non mi imbatto in bottiglie di questa azienda, di cui pure ricordo diversi piccoli capolavori, nei primi anni '90: la Cascina La Barbatella fa ancora delle barbera notevoli o si è persa per strada?



La Barbatella, di cui pure io ricordo tante belle cose, tra cui strepitose versioni di Vigna dell'Angelo (per esempio la 2001, ancora impressionante dopo quindici anni), ha cambiato proprietà 3 o 4 anni fa.
Sonvico ha ceduto ad un gruppo di soci, ma da quel che so i consulenti tecnici sono sempre gli stessi. Mi mancano, però, assaggi recenti.

Re: BARBERA- il thread acido

Inviato: 13 feb 2016 19:47
da zampaflex
Stappata ieri sera la Monleale 2008 di Walter Massa.
Visti i suoi timorasso mi aspettavo un bombardone, e invece ecco un vinello fresco e leggero (per la tipologia) che nebbioleggia assai. Spezie e fiori secchi la fanno da padrone.
Molto interessante.

Re: BARBERA- il thread acido

Inviato: 14 feb 2016 20:18
da il chiaro
M. de Hades ha scritto:
stefanor ha scritto:Qualcuno apprezza la Barbera Laura di Principiano ?



E' un po' che non la assaggio, ma la ricordo davvero molto calda, alcolica, dalla beva un filo "ingombrante".


Negli ultimi anni Ferdinando ha stravolto il suo stile di produzione e se la cosa la di avverte in maniera deciserrima sui vini base nebbiolo, la si apprezza bene anche sulle sue barbera.
Ovviamente la Romualda rimane più "importante" della Laura, ma devo dire che adesso si beve golosamente pure quella

Re: BARBERA- il thread acido

Inviato: 14 feb 2016 20:19
da il chiaro
Ecco, non volevo nominare Walter Massa, ma visto che l'avete già fatto voi....
Beh, tirar fuori dai colli tortonesi quel che imbottiglia lui come Barbera ha dell'eroico

Re: BARBERA- il thread acido

Inviato: 14 feb 2016 21:45
da Nitrox
oggi ho bevuto una barbera di Braida Ai Suma 2006 , bella bevuta subito un po chiusa ma dopo un ventina di minuti in ampi calici ha cominciato ad aprirsi , massima espressione sul cinghiale al Barolo , conosco bene il bricco dell'ucellone e il bricco dell bigotta ma Ai Suma mai bevuta.
Io amo la Barbera e questa è un equilibrio fra la robustezza e la finezza dell'uvaggio , averne .....

Re: BARBERA- il thread acido

Inviato: 22 feb 2016 09:59
da quellocheaspetta
Ieri ho bevuto Vigna del noce 2008 di Trinchero.
Una Barbera potente, cupa e tagliente. Naso non pulitissimo. Sicuramente da aspettare ancora per qualche lustro. Una Barbera con i muscoli.

Re: BARBERA- il thread acido

Inviato: 12 mar 2016 13:15
da H2NO
Visto che si è parlato di Lino Maga...
Questo è il collarino presente sulle bottiglie di Montebuono del 2011, il Barbacarlo non contiene Barbera

Re: BARBERA- il thread acido

Inviato: 12 mar 2016 13:51
da H2NO
scusate ma l'allegato non lo carica......................

Re: BARBERA- il thread acido

Inviato: 13 mar 2016 21:53
da gbaenergiaeco10
Funtanì 2012 cordero di Montezemolo
Produttore di cui ho saggiato solo nebbioli senza mai esserne entusiasta..ieri sera dall'enotecaro avevo voglia di barbera e con un po' di reticenza ho scelto questa bottiglia..al naso mi è rimasto impresso un forte sentore di zafferano..in bocca molto rotondo, tannino morbido, l'alcol non eccede, niente di complicato ma mi è piaciuto un sacco..l'hanno apprezzato persino le signore al tavolo, che di solito col rosso ci litigano

Re: BARBERA- il thread acido

Inviato: 14 mar 2016 00:54
da dc87
Qualcuno ha esperienza con la Larigi di E. Altare?
Ne ho solo una bottiglia ma vorrei capire quanto va aspettata e cosa devo aspettarmi..

Re: BARBERA- il thread acido

Inviato: 14 mar 2016 19:39
da Wineduck
dc87 ha scritto:Qualcuno ha esperienza con la Larigi di E. Altare?
Ne ho solo una bottiglia ma vorrei capire quanto va aspettata e cosa devo aspettarmi..


Annata?
Larigi va aspettata, molti anni.... :roll:


P.S. a tutti quelli che scrivono "tannino risolto" vorrei comunicare che il Barbera (il vitigno, da non confondersi con la LA Barbera, il vino), è naturalmente sprovvisto di tannini. Anche per questo, quando l'acidità non è troppo spinta (altra sua caratteristica naturale), è un vino che piace un casino alle donne.
I vecchi contadini piemontesi lo usavano infatti per dare colore ed acidità al nebbiolo, soprattutto nelle annate calde: i filari di Barbera erano quelli esposti a nord o nella parte bassa delle colline e maturavano più tardi, anzi la piena maturazione solo nelle annate torride. Raramente un vigneto di Barbera è ben esposto o si trova sulla parte alta dei bric (in Toscana: Poggi). Anche per questo oggi Le Barbera sono sempre più buone (visti i cambiamenti climatici).

Io la penso come Il Genio di Barbaresco: un saldo di Barbera nei Barolo e nei Barbaresco farebbe solo del bene a quei vini (la maggior parte dei quali diventa aranciato dopo 5-6 anni dalla vendemmia). Se solo passasse la "fregola" di scimmiottare la Borgona e ci ricordassimo delle nostre radici, saremmo dei grandi, forse i più grandi!

Re: BARBERA- il thread acido

Inviato: 14 mar 2016 20:19
da Markolombia
sono appena arrivato ! siate pazienti : :?
Io ricordo un barbera di Cappellano che mi persuase ad iniziare ad approfondire questo nostro vitigno.........

Re: BARBERA- il thread acido

Inviato: 14 mar 2016 20:25
da landmax
dc87 ha scritto:Qualcuno ha esperienza con la Larigi di E. Altare?
Ne ho solo una bottiglia ma vorrei capire quanto va aspettata e cosa devo aspettarmi..


Bevuta una sola volta (purtroppo), annata 1996, era il 2004. Un grande vino a mio avviso (ma e' passato tanto tempo, per cui e' possibile che il mio gradimento di allora possa non corrispondere ai miei gusti attuali), nebbioleggiava parecchio, il legno piccolo si sentiva, ma molto ben integrato a una materia di prim'ordine. Ottima bevibilita', in ogni caso. Anch'io consiglierei di aspettare almeno 4/5 anni (se annata importante anche di piu').

Re: BARBERA- il thread acido

Inviato: 15 mar 2016 09:55
da FedericoI
Wineduck ha scritto:
dc87 ha scritto:Qualcuno ha esperienza con la Larigi di E. Altare?
Ne ho solo una bottiglia ma vorrei capire quanto va aspettata e cosa devo aspettarmi..


Annata?
Larigi va aspettata, molti anni.... :roll:


P.S. a tutti quelli che scrivono "tannino risolto" vorrei comunicare che il Barbera (il vitigno, da non confondersi con la LA Barbera, il vino), è naturalmente sprovvisto di tannini. Anche per questo, quando l'acidità non è troppo spinta (altra sua caratteristica naturale), è un vino che piace un casino alle donne.
I vecchi contadini piemontesi lo usavano infatti per dare colore ed acidità al nebbiolo, soprattutto nelle annate calde: i filari di Barbera erano quelli esposti a nord o nella parte bassa delle colline e maturavano più tardi, anzi la piena maturazione solo nelle annate torride. Raramente un vigneto di Barbera è ben esposto o si trova sulla parte alta dei bric (in Toscana: Poggi). Anche per questo oggi Le Barbera sono sempre più buone (visti i cambiamenti climatici).

Io la penso come Il Genio di Barbaresco: un saldo di Barbera nei Barolo e nei Barbaresco farebbe solo del bene a quei vini (la maggior parte dei quali diventa aranciato dopo 5-6 anni dalla vendemmia). Se solo passasse la "fregola" di scimmiottare la Borgona e ci ricordassimo delle nostre radici, saremmo dei grandi, forse i più grandi!


Quella del Tannino non presente mi è nuova!
Cioè l'uva barbera non ha tannino? Ne la buccia ne gli acini, ne i residui dei vinaccioli? Ed il legno in cui riposa il vino non rilascia anch'esso Tannino?
Chiedo eh, perchè da "vinofita"( :D passatemi il termine) non ne so tantissimo, sapevo della maggior (cabernet?) e minor quantità in alcuni vitigni, come la barbera, ma non la mancanza!