Migliori Borgogna Qualità Prezzo
Inviato: 20 lug 2015 06:09
In Borgogna, dove il costo dei vini sembra non avere limite, quali aziende propongono un buon rapporto qualità prezzo?
Grazie!
Alessandro
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Gambero Rosso Forum
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...abbè, le cose cambiano parecchio , parecchi village e qualche Premier , anche a Volnay , lo stesso Fixin , ma tutti i base entro quella cifra li trovi, salvo non vai da Madame Leroy o alcuni fuori registro, ormai, come Rouget e Roumier . Hai solo l'imbarazzo della scelta ...markov ha scritto:Pensavo a una fascia di prezzo di 60/70 euro. Sui 20/30 concordo che l'italico vino riesce meglio.
markov ha scritto:Pensavo a una fascia di prezzo di 60/70 euro. Sui 20/30 concordo che l'italico vino riesce meglio.
paperofranco ha scritto:markov ha scritto:Pensavo a una fascia di prezzo di 60/70 euro. Sui 20/30 concordo che l'italico vino riesce meglio.
60/70 euro là o qua?
vinogodi ha scritto:...abbè, le cose cambiano parecchio , parecchi village e qualche Premier , anche a Volnay , lo stesso Fixin , ma tutti i base entro quella cifra li trovi, salvo non vai da Madame Leroy o alcuni fuori registro, ormai, come Rouget e Roumier . Hai solo l'imbarazzo della scelta ...markov ha scritto:Pensavo a una fascia di prezzo di 60/70 euro. Sui 20/30 concordo che l'italico vino riesce meglio.
BREKA ha scritto:con un po' di ricerca si trovano buonissimi borgogna dai 25 ai 70 euro ...
Alcuni nomi sia storici che emergenti ...
Gouges
Chevillon
Comte Armand
Marc Roy
Voillot
Ragot
David Moreau
Benjamin Leroux
Mugneret Gibourg
qualcosa di Dujac
Fourrier
Tortochot non e' male
ce ne sono parecchi in verita' ...
markov ha scritto: Sui 20/30 concordo che l'italico vino riesce meglio.
Wineduck ha scritto:Leggendo bene il tuo titolo si capisce che cerchi il buono relativo: per tua fortuna non quello assoluto. Che in Borgogna ci siano dei vini con rapporto Q/P migliore di altri della regione è abbastanza vero anche se sempre più spesso gli amici borgognofili mi raccontano di un sostanziale allineamento verso l'alto dei prezzi indipendentemente dalla fama o dalla bravura effettiva del produttore. In pratica un neofita che compra delle uve a Meursault e vinifica un premier cru, uscirà subito, in annata "classica", a 45-50 euro e venderà tutte le bottiglie senza alcuna fatica. Se penso che a 55-65 si compra il Meursault village di Comtes Lafon o un Puligny premier di Sauzet mi viene da piangere. Se l'annata fosse eccellente anche un 30% in più.
Per questo motivo, comparandoli a tutti gli altri vini della Terra, quelli della Borgogna sono di gran lunga i peggiori rapporti Q/P della storia dell'enologia mondiale.
vinogodi ha scritto:beluga ha scritto:markov ha scritto: Sui 20/30 concordo che l'italico vino riesce meglio.
..effettivamente è un'affermazione un po' forte e va al di là di quello che intendevo io ...
beluga ha scritto:markov ha scritto: Sui 20/30 concordo che l'italico vino riesce meglio.
...ma anche si, io parlavo di Pinot Nero e proprio riferendomi al Pinot Nero che affermavo che a 30 Euro in Italia si possono trovare , nell'area altoatesina e poco altro, Pinot Nero assolutamente paragonabili a tanti base di Borgogna. Sull'emozione che possono dare "tanti" vini italiani non mi ci metto neppure, sono nazionalista convinto e promotore delle eccellenze italiche . Cerco di dare solo pane al pane e vino al vino . Noi abbiamo i nostri grandi vini , loro i loro. Però quando si parla dei loro autoctoni (Chardonnay , Sauvignon, Pinot Noir , Sirah , Cabernet) inutile non prenderli come riferimento.zampaflex ha scritto:vinogodi ha scritto:beluga ha scritto:markov ha scritto: Sui 20/30 concordo che l'italico vino riesce meglio.
..effettivamente è un'affermazione un po' forte e va al di là di quello che intendevo io ...
-> ma anche no.
Quanti rossi abbiamo in Italia, Langa e Toscana compresa, che troviamo entro i 30 euro e che danno tre piste agli efebici village borgognotti (gli unici comprabili a quei prezzi, forse)? Millantamila.
Posso essere d'accordo con Beluga sui bianchi: a 20-30 euro si trovano ai margini della Borgogna tante belle cosine.
Ma nel complesso sto con Wineduck: per me è la zona più cara del pianeta (la più speculata è Bordeaux).
vinogodi ha scritto:...ma anche si...
...quoto senza nessun indugio (come giudizio su Rouget) : aggiungici anche l'Aligoté, tanto per cambiare per il produttore, ai vertici della categoria...yuzu ha scritto:I base di rouget, azienda che fa vini meravigliosi e carissimi.. ma in enoteca a Milano I Bourgogne o gli haut cote de nuit girano sui 25-30
super
Nebbiolino ha scritto:Ad oggi, la borgogna (rossa) è la regione del mondo del vino più sopravvalutata. Si spende sempre troppo per quello che si ha poi realmente nel bicchiere.
Le eccezioni ovviamente ci sono, ma in genere sono per le tasche di pochi.
In Italia abbiamo vini di qualità assoluta a prezzi che sono la metà, quando non un terzo.
Poi i gusti sono gusti, eh.