Prima bicchierata post-quarantena dei bevitori toscani, limitrofi e affezionati...
Quello che desideravamo da così tanto (circa 3 mesi), si è avverato oggi...la libertà di bere, parlare e confrontarsi, all'aria aperta e senza barriere...
Il mattatore Roberto (Montrachet) ha proposto duelli Toscana vs. resto del mondo, e così è stato.... ma...bando alle ciance...
Aperitivo: Champagnino di aperitivo di
Waris-Hubert con lo spago: gessoso all'ennesima potenza, come sentenziato dai più. Evaporato prima dell'antipasto e a dire il vero preceduto da due ottimi trebbiano toscani, che ci hanno deliziato prima della tenzone...nota di merito per il
Capezzana 2007, andato un passo dallo sfidare il seguente franzoso...
Bianchi:Greto della Macchia 2009 Podere Fortuna vs. Chablis Grand Cru Les Clos 2010 DroinBello lo sforzo del Podere Fortuna di emulare la Borgogna... brutto lo scherzo mio di contrapporci un GC in annata di grazia... lo 0-10 dei presenti non rende giustizia alla buona prova del bianco mugellano. Per quanto riguarda Droin, che gli si può dire? Che, a distanza di un paio d'anni dall'ultima bevuta, ha tirato fuori note di affumicato che vanno ad arricchire il quadro minerale e cristallino di cui è naturalmente dotato.
Rossi:Montebernardi Chianti Classico Sa'Etta Ris, 2014 vs. Anjou AOC Rouge Pompois 2016 Nicolas ReauComplimenti a Roberto (Montrachet) che ha fatto a scaletta...diabolico nel mettere un leggero Sangiovese, profumato e snello, contro un erbaceo Cabernet, che per chiusura iniziale, non è stato percepito come tale...poi si è rivelato, vincendo di un soffio la sfida (4-6), con il sottoscritto che ha preferito il Sangiovese toscano...
Riecine Rosso 2014 vs. Etna Rosso DOC "Aithòs" Qui si sale, con il sangiovese preferito dai più(9-1)...però il Nerello mi ha dimostrato quanto ti può convincere di essere un Borgogna, e quanto può mettere in difficoltà anche un buon Sangiovese... certo, questo era ottimo, quindi...
Suisassi" Costa Toscana Syrah IGP Duemani 2007 vs. "Habemus" San Giovenale 2013Questi due Syrah (il primo -toscano- in purezza, il secondo -laziale- in uvaggio con Grenache, Carignano e Tempranillo) hanno ingannato tutti...il primo timbrato come un Supertuscan (e lo è, in effetti...anche se non del Chianti, come mi era parso...) e il secondo che sembrava un bordolese non di Bordeaux, poi rivelatosi un gran outsider... sfida vinta 7-3 dal primo, ma sul filo di lana...
Brunello di Montalcino 2010 Valdicava vs. Taurasi Riserva "Poliphemo" Luigi Tecce 2008La sfida più equilibrata, tra un Sangiovese e un Aglianico maturi. Non ho registrato un vincitore, ma qui non si poteva sbagliare: due grandi bottiglie.
Il fuoriclasse:
Hermitage AOC "La Chapelle" 1998 - Paul Jaboulet AînéTra i vini della "roulette russa" che aveva portato Roberto per il suo comple-onomastico, ho fomentato i presenti per scegliere questo...rinunciando ad altri capolavori, tra i quali un Vosne di Rouget maturo...
Rodano maturo batte tutti, dicevo io...e così è stato stappato, anche se il malcapitato Syrah ha avuto poco tempo per esprimersi ed è stato sballottato in macchina prima di essere seccato senza ritegno.
Ce ne torniamo tutti a casa belli contenti ed ebbri.
Alla prossima...