Re: Chianti
Inviato: 22 feb 2024 23:23
Pareri su Fattoria di Lamole (Paolo Socci) e Istine?
San giusto c’era ?
San giusto c’era ?
Sal Paradise ha scritto:gianni femminella ha scritto:L'Erta di Radda 2019
All'ultimo assaggio risalente a qualche mese fa era più solare. Lo ritrovo con un frutto meno esuberante, questo mette in risalto il binomio acidità-tannino. Sarebbe perfetto con una bistecca ( che però non ho). Tattile di classe e lunghezza ragguardevole. Delle annate recenti di questa etichetta ho un gran ricordo della 2015, la quale, pur non essendo annata memorabile, per i miei gusti ha prodotto vini molto buoni.
Ne ho 3 bottiglie in cantina. Dici che devo iniziare ad aprire?
Grazie
l'oste ha scritto:Grazie per l'impegno notevole (80 vini!!!) per la condivisione e per qualche dritta che non conoscevo come Arillo, Nardi e Brocchi. Sono molto felice per I Fabbri, bevo da anni i loro vini, anni fa avevo conosciuto Susanna, una vera poetessa.
Leggo tante conferme di realtà ormai trainanti, bene, il Chianti Classico è una miniera autentica.
Anche Le Cinciole mi era piaciuto molto in un paio di occasioni mentre in altre l'ho trovato come dire cupo, tanta massa ma meno eleganza, magari annate sfigate (però no ricordo i millesimi che ho bevuto).
ORSO85 ha scritto:Pareri su Fattoria di Lamole (Paolo Socci) e Istine?
San giusto c’era ?
Vulpes ha scritto:Thread riesumato a fagiolo, sicché ieri sera ho fatto una serata dedicata solo ai Chianti Classico base...bevute tutte interessanti, difficile fare classifiche...vini veramente gastronomici e diversificati
Verticale Fontodi (2020-19-18-15-12-06)
Intanto, trovato in generale un Chianti piu "funky" di come me lo ricordavo. Decisamente un po' di brett sulla 2018, ma in generale note di terra/animali ben presenti anche sulla 19 e la 06.
La 2006 bevibile ma in fase calante purtroppo, la 2012 non la aspetterei oltre ma bella bevuta, sottile ma molto elegante. 2015 un bel frutto caldo ma comunque fresco e balsamico, la mia preferita. 2019 intensa ma molto chiusa e tanti tannini, ho trovato piu aperta la 2020.
Aggiunto anche un Filetta di Lamole 2019, floreale e fruttato, molto godibile in stile parecchio diverso.
Panzano
Molto buono Retromarcia, 2020 un po' piu aperto di 2021, solari ma molto gustosi, intensitá di beva che non stanca.
Castello dei Rampolla 2020 piu alcolico, amarena matura, piú legno, per me stile troppo pesante di beva, ma altri hanno apprezzato.
Radda
Val delle Corti 2020 una bomba di fragola e ciliegia, fresco, godurioso e apertissimo, anche se paga un po' in struttura e persistenza. Istine 2020 piú strutturato e persistente, tannino ancora un po' scorbutico, tocco speziato e vegetale.
Carleone 2020 di grande precisione e classe, preferito della serata per tanti.
Chianti sparsi
Castellare di Castellina 2021 si conferma per me sempre un CC perfetto nella sua semplicità. Godibile senza sfrontatezze, perfetto equilibrio tra succositá e struttura di beva.
Isole&Olena in versione 2017 trovato molto buono...piú potenza che negli altri CC, ma addomesticata dagli anni, frutta scura e tocco di cola. Versione 2019 sulla stessa falsariga ma ancora piu chiusa...cosa che ho riscontrato per molti 2019.
Riecine (20&21) con note balsamiche e vegetali, amarena, succosi ma leggermente sottili.
Per finire, buonissimo il Vin Santo 2011 di Felsina
mennella ha scritto:Forse sara' stato gia' chiesto altre volte, ma vorrei sapere se Castell'in Villa vende in azienda
grazie
Vulpes ha scritto:Carleone 2020 di grande precisione e classe, preferito della serata per tanti.
zampaflex ha scritto:Vulpes ha scritto:Carleone 2020 di grande precisione e classe, preferito della serata per tanti.
Assaggiato un bicchiere da bottiglia già aperta, un anno fa, era meraviglioso. Direi borgognone, se non fosse che poi Gianni si incazza.
emigrato ha scritto:l'oste ha scritto:Grazie per l'impegno notevole (80 vini!!!) per la condivisione e per qualche dritta che non conoscevo come Arillo, Nardi e Brocchi. Sono molto felice per I Fabbri, bevo da anni i loro vini, anni fa avevo conosciuto Susanna, una vera poetessa.
Leggo tante conferme di realtà ormai trainanti, bene, il Chianti Classico è una miniera autentica.
Anche Le Cinciole mi era piaciuto molto in un paio di occasioni mentre in altre l'ho trovato come dire cupo, tanta massa ma meno eleganza, magari annate sfigate (però no ricordo i millesimi che ho bevuto).
Mi ritrovo in quello che dici su Le Cinciole, per esempio Aluigi 2015 era eccessivo anche per me, pero' sulla 19 han fatto un ottimo lavoro, e credo che le annate successive (almeno fino alla 22) aiuteranno a tenere eccessi sotto controllo. I Fabbri invece io li avevo mollati visti anche i prezzi in aumento (che poi oramai un annata a meno di 18 e' davvero raro da trovare...) ma dovro' tornare a prendere qualcosa.
Sul resto..beh direi che siamo davvero al fermento, con tanti vini centrati e stare al passo con le nuove realta' e' davvero difficile, qualcosa si prova a fareORSO85 ha scritto:Pareri su Fattoria di Lamole (Paolo Socci) e Istine?
San giusto c’era ?
C'erano tutte ma passando sia da S.Giusto che da Paolo Socci a maggio ho evitato, su quelle scrivero' sicuramente qualche riga quando ci passo Su Paolo Socci ho avuto una brutta esperienza con la Riserva 2015 ma molto gentilmente mi hanno detto che se passo e gliela porto da controllare in laboratorio me la cambiano (stessa cosa ha fatto Castell'in Villa con una Riserva 2010 tappata).
zampaflex ha scritto:Vulpes ha scritto:Carleone 2020 di grande precisione e classe, preferito della serata per tanti.
Assaggiato un bicchiere da bottiglia già aperta, un anno fa, era meraviglioso. Direi borgognone, se non fosse che poi Gianni si incazza.
zampaflex ha scritto:Vulpes ha scritto:Carleone 2020 di grande precisione e classe, preferito della serata per tanti.
Assaggiato un bicchiere da bottiglia già aperta, un anno fa, era meraviglioso. Direi borgognone, se non fosse che poi Gianni si incazza.
gianni femminella ha scritto:Sal Paradise ha scritto:gianni femminella ha scritto:L'Erta di Radda 2019
/quote]
Ne ho 3 bottiglie in cantina. Dici che devo iniziare ad aprire?
Grazie
Per quello che mi ha detto la bottiglia di stasera gli darei un po' di tempo perché si distenda. In questo momento il vino è contratto. La aprirei solo se hai da abbinare una bistecca. Sennò aspetta.
Domani riassaggio e se lo trovo cambiato te lo dico.
gianni femminella ha scritto:gianni femminella ha scritto:Sal Paradise ha scritto:gianni femminella ha scritto:L'Erta di Radda 2019
/quote]
Ne ho 3 bottiglie in cantina. Dici che devo iniziare ad aprire?
Grazie
Per quello che mi ha detto la bottiglia di stasera gli darei un po' di tempo perché si distenda. In questo momento il vino è contratto. La aprirei solo se hai da abbinare una bistecca. Sennò aspetta.
Domani riassaggio e se lo trovo cambiato te lo dico.
Ieri sera l'ho riassaggiato. Alle tue bottiglie darei ancora un anno due di tempo. Però se ne apri una non è che sbagli e dipende anche dall'abbinamento.
Sal Paradise ha scritto:Visto che ci sono ne approfitto per chiedere com’è la ‘21 in Chianti.
La ‘19 sappiamo tutti essere grande annata e nel mio piccolo ho fatto scorta ma poi finirà….
Invece la ‘21 com’è?
Grazie
emigrato ha scritto:In generale qualita' molto alta anche fra i base: andando per annate, oltre alla 19 (anche se ormai sono pochi, ovviamente con un Castell'in Villa strabuono), sono rimasto sorpreso piu' dalla 21 che dalla 20, che erano si buoni, ma nella 21 troviamo piu' carattere, anche se con qualche spigolo da smussare. Mi sa che in questo caso non mi allineero' mai ne con la critica ne con Cesmic a cui piacciono di piu' i 20 I 22 ancora non sono commentabili, ma per ora l'annata meno interessante fra queste 4.
Alzando il livello alle riserve e alle GS il confine si assottiglia molto fra queste tre annate dove le finezze della 20 vanno ad aggiungersi alle intensita' di vini che sono comunque disegnati per avere piu' concentrazione. Al contrario le 21 andranno cercate su mani piu' leggere o altezze non banali. Davvero tanti gli assaggi fra il buonissimo e quelle che si possono considerare eccellenze per il CC.
Sal Paradise ha scritto:gianni femminella ha scritto:gianni femminella ha scritto:Sal Paradise ha scritto:gianni femminella ha scritto:L'Erta di Radda 2019
/quote]
Ne ho 3 bottiglie in cantina. Dici che devo iniziare ad aprire?
Grazie
Per quello che mi ha detto la bottiglia di stasera gli darei un po' di tempo perché si distenda. In questo momento il vino è contratto. La aprirei solo se hai da abbinare una bistecca. Sennò aspetta.
Domani riassaggio e se lo trovo cambiato te lo dico.
Ieri sera l'ho riassaggiato. Alle tue bottiglie darei ancora un anno due di tempo. Però se ne apri una non è che sbagli e dipende anche dall'abbinamento.
Grazie gentilissimo.
Posso aspettare.
emigrato ha scritto:Sal Paradise ha scritto:Visto che ci sono ne approfitto per chiedere com’è la ‘21 in Chianti.
La ‘19 sappiamo tutti essere grande annata e nel mio piccolo ho fatto scorta ma poi finirà….
Invece la ‘21 com’è?
Grazie
Ciao!
Mi riquoto hahaemigrato ha scritto:In generale qualita' molto alta anche fra i base: andando per annate, oltre alla 19 (anche se ormai sono pochi, ovviamente con un Castell'in Villa strabuono), sono rimasto sorpreso piu' dalla 21 che dalla 20, che erano si buoni, ma nella 21 troviamo piu' carattere, anche se con qualche spigolo da smussare. Mi sa che in questo caso non mi allineero' mai ne con la critica ne con Cesmic a cui piacciono di piu' i 20 I 22 ancora non sono commentabili, ma per ora l'annata meno interessante fra queste 4.
Alzando il livello alle riserve e alle GS il confine si assottiglia molto fra queste tre annate dove le finezze della 20 vanno ad aggiungersi alle intensita' di vini che sono comunque disegnati per avere piu' concentrazione. Al contrario le 21 andranno cercate su mani piu' leggere o altezze non banali. Davvero tanti gli assaggi fra il buonissimo e quelle che si possono considerare eccellenze per il CC.
A tanti piace la 20 piu' della 21, a me almeno sui base piace di piu' la 21. Forse non raggiungera' mai le vette della 19 sui vini top di gamma ma poi e' seguita da due annate che rischiano di essere pessime come la 22 e 23. Mi vien da dire che la 21 sia l'ultima su cui si possa comprare quasi ad occhi chiusi.
gianni femminella ha scritto:Sal Paradise ha scritto:gianni femminella ha scritto:gianni femminella ha scritto:Sal Paradise ha scritto:
Per quello che mi ha detto la bottiglia di stasera gli darei un po' di tempo perché si distenda. In questo momento il vino è contratto. La aprirei solo se hai da abbinare una bistecca. Sennò aspetta.
Domani riassaggio e se lo trovo cambiato te lo dico.
Ieri sera l'ho riassaggiato. Alle tue bottiglie darei ancora un anno due di tempo. Però se ne apri una non è che sbagli e dipende anche dall'abbinamento.
Grazie gentilissimo.
Posso aspettare.
Noi sangiovesani siamo gentili. Non siamo mica come quei beceri presuntuosi di nebbiolari
Guarda zampa com'è ridotto.
...nessuno lo snobba...Sal Paradise ha scritto:gianni femminella ha scritto:Sal Paradise ha scritto:gianni femminella ha scritto:gianni femminella ha scritto:
Ieri sera l'ho riassaggiato. Alle tue bottiglie darei ancora un anno due di tempo. Però se ne apri una non è che sbagli e dipende anche dall'abbinamento.
Grazie gentilissimo.
Posso aspettare.
Noi sangiovesani siamo gentili. Non siamo mica come quei beceri presuntuosi di nebbiolari
Guarda zampa com'è ridotto.
Io ho parecchio nebbiolo in cantina ma il Chianti non può mai mancare.
Non capisco chi lo snobba….
gianni femminella ha scritto:Non lo snobba nessuno, è solo ritenuto un vitigno minore
Pentitevi.
Sia ben chiaro che il mio è sano umorismo, non vorrei esser preso sul serio da qualcuno che non mi conosce.
Sal Paradise ha scritto:gianni femminella ha scritto:Sal Paradise ha scritto:gianni femminella ha scritto:gianni femminella ha scritto:
Ieri sera l'ho riassaggiato. Alle tue bottiglie darei ancora un anno due di tempo. Però se ne apri una non è che sbagli e dipende anche dall'abbinamento.
Grazie gentilissimo.
Posso aspettare.
Noi sangiovesani siamo gentili. Non siamo mica come quei beceri presuntuosi di nebbiolari
Guarda zampa com'è ridotto.
Io ho parecchio nebbiolo in cantina ma il Chianti non può mai mancare.
Non capisco chi lo snobba….
Sal Paradise ha scritto:gianni femminella ha scritto:Sal Paradise ha scritto:gianni femminella ha scritto:gianni femminella ha scritto:
Ieri sera l'ho riassaggiato. Alle tue bottiglie darei ancora un anno due di tempo. Però se ne apri una non è che sbagli e dipende anche dall'abbinamento.
Grazie gentilissimo.
Posso aspettare.
Noi sangiovesani siamo gentili. Non siamo mica come quei beceri presuntuosi di nebbiolari
Guarda zampa com'è ridotto.
Io ho parecchio nebbiolo in cantina ma il Chianti non può mai mancare.
Non capisco chi lo snobba….