...allora: pur con una bicchierata easy, qualche cosa di buono si è bevuto. Un paio di fuoriclasse inaspettati e a sorpresa : Cà'D'Morissio 2010, nonostante le poche aspettative, si è rivelato uno dei più grandi Barolo bevuti quest'anno , nonostante l'eccezionale rapporto q/p che lo contraddistingue, una volta in più per far comprendere che per bere bene o benissimo non è necessario svenarsi o prendere impegni economici eccessivi . Forza allo stato puro , sia olfattivamente che gustativamente , davvero 'na robba memorabile in annata memorabile. Subito dopo un emergente che in pochi conoscevano, tale Rogna ...o Roagna ... beh , il nome dice poco ma il suo Asili Vecchie Viti oltre a dare una scoppola sonora al pur eccellente Asili di Giacosa, ha fatto capire ai presenti che la Borgogna seria si può trovare anche in Italia, a Ovest di Alba, oppure sul Bricco di Vigna Rionda ... appunto , il Nebbiolo Ester Canale, complice la bottiglia borgognotta e la sognante struttura , se l'è giocata , superandolo in finezza, il Combottes Gevrey Chambertin di Amiot , pur nel godimento generale di quest'ultimo. Castelletto di Burlotto da endovena, c'è la mano del produttore più del terroir di MOnforte , siamo sinceri

.... incredibili gli Arione di Conterno : più austero il Barolo , pazzesco per piacevolezza il Nebbiolo , anche in questo caso, anche per la denominazione declassata, senz'altro "vino da desco" della giornata, facile da reperire e dai prezzi decisamente popular. Detto della sfiga di Rinaldi, che mi sta capitando spesso, devo dire a Carlotta di spendere qualcosina in più per i tappi, sia sotto il profilo della pulizia, sia delle dimensioni, davvero da vino da supermercato... perdonate... quando è buono rimane un piccolo capolavoro. Vigna Rionda di Massolino un carrarmato inarrestabile da attendere un altro decennio almeno. Asili di Giacosa rasenta la perfezione e con una gelatina di fragoline paradigmatica ...ma , insomma, un leggero strabismo e una mobilità maggiore nel bicchiere ( statico perfettino per tutto il tempo, mentre l'Asili di Roagna prendeva la tangente...). Nota a parte per il Taurasi, poderoso , terragno, pachidermico, ancora quasi viola di colore. Tanto e tanto e tanto ...eccellente con il minicarrello di formaggi. Straordinari i Riesling e piacevoli gli Champagne. Apprezzabile la longevità del Giacosa Brut, ma un pò si perdeva nel bicchiere che sostava ( il mio) vicino alle bolle franciose ... ah ... Bereche chebbono...
