vinogodi ha scritto:Wineduck ha scritto:Io ormai non mi stupisco più per la sequenza di sciocchezze seriali che questo personaggio spara su questo forum da anni: come succede in molti altri campi, ci stiamo abituando al brutto e allo squallido in ogni angolo del nostro vivere quotidiano (ovvero, come dicono Stella e Rizzo, abbiamo perso il senso del bello e dell'armonico).
La cosa che non finirà mai di stupirmi, è che ci siano stuoli di forumisti che lo frequentano e che lo assecondano, finendo così per legittimarlo e dandogli una implicita approvazione di "esistenza forumistica" che io invece trovo totalmente folle. Anche la giustificazione da qualcuno accampata, ovvero che "di persona sia completamente diverso", non mi convince affatto. "Illo" non sbaglia (solo) il metodo di comunicazione, sostiene delle vere e proprie "minchiate galattiche" (1) che non sono condizionate dal "media", cioè distorte dalla forma scritta attraverso una tastiera: lo sono nella essenza più vera e profonda.
Il problema è prioritariamente il contenuto e successivamente la forma. Come si fa anche solo a pensare di poter intavolare un minimo di dibattito, partendo da simili sfondoni?
E' la tolleranza verso l'abominevole che sta fregando le società occidentali, in tutti i campi, anche nel vino!
Non ci salveremo da questa decadenza, siamo condannati....
..ma no , ma no , Ale . Io riesco ancora a ridere quando leggo certe coglionate. Penso idem per tanti altri forumisti . Certo dopo una bella risata non è necessario intervenire , come fa qualcuno , ma tanté ... vale più l'autolesionismo argomentativo che la risoluzione ... poco risolutiva di un admin...
rizzo e stella sono due grandi giornalisti, ciò che li distingue dai giornalisti farlocchi e da quelli come voi è che scrivono i loro articoli ARGOMENTANDO le loro tesi.. non partono dal presupposto che la verità gli sia stata rivelata su tavole scolpite nella pietra..
nel mio piccol(issim)o cerco quando parlo anche su questo forum, di mettere date, parlare di assaggi (numero degli stessi), informazioni su vigne, su parcelle.. insomma, qualche notizia o dato è sempre presente nei miei interventi, in modo che chi legge possa distinguere in ogni caso il mio giudizio dalle informazioni su cui questo è fondato.. e farsi una propria idea..
e, dunque, l'ubicazione infelice del vigneto francia, in alto e con esposizione a sud/sud ovest è facilmente riscontrabile, così come l'inforazione sull'acquisto dello stesso vigneto all'incirca nell'annata 74 (anno più anno meno), in modo che sia innegabile che tutti i vini di conterno venuti prima non son frutto di quel vigneto, quindi NON possono in alcun modo concorrere al giudizio sulla bontà di quel vigneto.. numerosi assaggi di annate sfortunate.. es. monfortino 88, o il fatto che il monfortino 89 non è nemmeno uscito.. ecc. ecc.
parimenti su giacosa ho citato varie decisioni susseguitesi nel corso degli anni, che mi fanno pensare a grandi cambiamenti (in negativo) di questa cantina. separazione di falletto e rocche del falletto, abbandono di collina rionda (di cui come ho segnalato lui comprava vino, non uve), acquisto di vigna croera, incremento numero bottiglie, utilizzo di lieviti selezionati, ecc. il fatto che un tempo lui macinava l'uva e la lasciava sulle bucce fino a gennaio, senza pensare alla fermentazione sono parole SUE (di giacosa) non mie.
di fronte a questi dati, uno può dire che il mio giudizio è incompleto, fondato su informazioni parziali (o eventualmente errate), contestarlo fornendo altre informazioni.. o può semplicemente divertirsi a prendere in giro affermando la propria superiorità infusa da non si sa chi.. a ciascuno il suo sport..
fra l'altro trovo che lo scherno e lo scanzonamento a piccole dosi e all'interno di una conversazione sul vino siano anche piacevoli (un pò di pepe non guasta) purchè inserite in un dibattito sul vino.. l'insulto o la denigrazione gratuita invece squalificano a mio avviso solo chi li mette in atto. quindi inutile dedicarci tempo.. faccio solo notare che i sopra citati rizzo e stella non vi farebbero mai ricorso