Verdicchio - Il thread assolutistico

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de magistris
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda de magistris » 30 apr 2010 11:02

vinogodi ha scritto:... stasera , e lo scrivo su questo thread , con un amico una bella disfida (parità di prezzo) fra Collestefano 2007 e Chardonnay Aureus delle cantine Ferri sempre 2007 : un massacro ... oeh , piacevolino l'amico Verdicchio , ma sovrastato in tutto , persino sul colore e l'integrità , oltrechè intensità di profumi e progressione di bocca : 81/100 a 89/100 , tanto per dare i numeri ...


...che palle... :lol:

per una volta voglio sentirmi un po' Vinogodi, anche e soprattutto da un punto di vista di vigore sessuale.. :lol:

ps si scherza, Marco, a prescindere dal fatto che tu sia in periodo di massa o definizione.. :mrgreen:
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda M. de Hades » 30 apr 2010 15:51

vinogodi ha scritto:... stasera , e lo scrivo su questo thread , con un amico una bella disfida (parità di prezzo) fra Collestefano 2007 e Chardonnay Aureus delle cantine Ferri sempre 2007 : un massacro ... oeh , piacevolino l'amico Verdicchio , ma sovrastato in tutto , persino sul colore e l'integrità , oltrechè intensità di profumi e progressione di bocca : 81/100 a 89/100 , tanto per dare i numeri ...



E volevo anche vedere, considerato che uno è un Verdicchio in acciaio e per giunta di Matelica, mentre l'altro è uno Chardonnay pugliese vinificato per metà in legno!!!
Chissà come se la giocherebbe l'Aureus, quanto a colore ed intensità, in comparata - che so? - con un bel Passitone di Pantelleria....
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda de magistris » 01 mag 2010 11:49

ps non entro nel merito nel confronto su quella fascia di prezzo, ma devo dire che più passa il tempo più Collestefano 2007 si avvicina anche per me più alla fascia bassa degli 80 punti che a quella alta. Sia chiaro comunque che la fascia degli 80 per me non è invece la scala idonea per parametrare le versioni 2002, 2004 e 2006.. :D
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda alexer3b » 01 mag 2010 12:23

de magistris ha scritto:ps non entro nel merito nel confronto su quella fascia di prezzo, ma devo dire che più passa il tempo più Collestefano 2007 si avvicina anche per me più alla fascia bassa degli 80 punti che a quella alta. Sia chiaro comunque che la fascia degli 80 per me non è invece la scala idonea per parametrare le versioni 2002, 2004 e 2006.. :D

Quoto tutto. Stasera assaggio il 2009 per farmi un'idea ... e aspetto un altro po' prima di ritirare il collo al 2008 che m'era piaciuto parecchio (pur non arrivando alle vette da te nominate).

Alex
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda calzidavide » 20 ago 2010 18:44

Da "non esperto" e "non conoscitore" del verdicchio provo a buttar giù 2 righe sulla 4 giorni fatta nella Marche. Su gentile concessione delle mogli/fidanzate abbiam potuto evadere dal sole cocente del litorale e rifugiargi nei bellissimi paesaggi collinari di Cupramontana, San Paolo di jesi, Jesi, Cingoli, Loreto-Castelfidardo in zona verdicchio dei Castelli di Jesi e ancora Matelica e maceratese (San Ginesio e Caldarola valgono la sfacchinata in auto) per il verdicchio locale.


VERDICCHIO - JESI
Vallerosa Bonci
Accoglienza e disponibilità ottime da parte del titolare. Degustati:
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico "Via Torre" 2009: semplice e corretto ma non banale per niente.
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore "Le Case" 2008: Sentori più marcati sul floreale e accenni di vaniglia dati dal legno, rispetto al primo bocca più corposa e morbida.
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore "San Michele" 2008: Colori e riflessi tendenti al dorato, naso raffinato su toni floreali e fruttati, note di mandorla. Struttura che si fa sentire, caldo in bocca. buono buono, bevuto 3 volte in 4 giorni, messe in cantina 3 bocce...Facendo qualche aperitivo qua e là ho visto che era la boccia più gettonata...
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Riserva "Pietrone" 2006: Giallo dorato, naso di bella intensità, profumi più dolci (miele) e "speziati". Bocca di notevole struttura ma "scattante", mineralità e persistenza suoi punti a favore.
Verdicchio dei Castelli di Jesi Passito "Rojano" (annata non ricordo): non mi ricordo neanche come fosse, non acquistato

La Marca di San Michele
Stesso discorso sulla disponibilità e accoglienza (ottime)
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore "Capovolto" 2007: Colore giallo dorato, denso nel bicchiere. Il naso è intenso di frutta gialla matura, fiori, miele, comunque una naso un pò troppo avanti per i miei gusti personali. Bocca calda e di presenza.
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore "Capovolto" 2008: Giovane ma dotato già di buona personalità, bella freschezza e mineralità che mi ricordano un verdicchio di Matelica (alla lontana), 4 bocce riposano in cantina...Bella scoperta ad un prezzo onestissimo
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Riserva "Il Pigro" 2008 : Vista la giovane età l'affinamento in legno è ancora presente ma non nasconde aromi fruttati e floreali, anche erbacei. In bocca è elegante, aspettiamo qualche annetto.....Piaciuto piaciuto...

Vignamato
Passato casualmante a San Paolo di Jesi ed accolti gentilmente nonostante li avessimo disturbati mentre stavano chiudendo alle 19.30...
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore "Versiano" 2008 (credo), Sembrava un vino appena imbottigliato per cui non sono in grado di esprimere giudizio
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore "Ambrosia" 2007: Oro brillante. Naso intenso di frutta esotica, pesca e pera. Bocca strutturata e succosa. Legno ancora da assorbire.
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Passito "Antares" 2006: Non dispiaciuto, senza grosse complessità ma con prezzo corretto, credo accompagnerà bene qualche dopo cena con formaggi

Garofoli
visita in azienda con accoglienza formale e un pò "sbrigativa" (ragazza brava e gentilissima ma c'era la coda come al supermercato e lei era da sola).
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Sup. "Macrina" 2008: Bel naso flore-frutto-erbaceoso, freschezza che lo rende beverino.
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Sup. Podium 2007/2008: Bevuta la 2007 al ristorante e la 2008 in cantina. Preferita la 2008 per equilibrio e completezza con un naso intenso e persistente ed una bocca succosa e potente, sicuramente l'evoluzione negli anni gioverà. La 2007 mi è sembrata un pò troppo sul frutto maturo e su note mielose, con una bocca alcolica non bilanciata da adeguata freschezza (c'è da dire che bevuta al ristorante e quindi senza dedicargli il tempo necessario) Comunque gran bel vino (tra i top 3 assaggiati in questi giorni)...messo in cantina
Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc Classico Riserva "Serra Fiorese" 2005: Oro vivo, naso intenso e sfaccettato, bocca morbida e strutturata, ottima persistenza e potenzialità di evoluzione. La 2006 non era in assaggio cavolo.
Rosso Conero "Grosso Agontano" Riserva 2006: Il naso è intenso e di una persistenza esemplare (frutti di bosco scuri, prugna, vaniglia) ma su tutto mi ha impressionato la balsamicità miscelata con aromi mediterranei (chiamiamoli così). In bocca mostra un discreto equilibrio nonostante il legno sia ancora da integrarsi, ottima persistenza finale. Giovane giovane. Un vino che nella sua tipologia mi è piaciuto.
profumatissima la Lacrima di Morro d'Alba che distribuiscono

VERDICCHIO - MATELICA
Collestefano
Dopo una litigata con il tom Tom finalmente arrivo in azienda. Assaggio veloce dell'annata 2009 e cartoncino da 6 in macchina...non son riuscito a sfilargli neanche una 2006 che conserva nella grotta/cantina (che mi ha fatto visitare) insieme ad un "metodo classico sperimentale".

Belisario
Breve sosta nell'enoteca dell'azienda dove ho acquistato senza degustare (tra l'altro vendono parecchie etichette).
Verdicchio di Matelica Riserva "Cambrugiano" 2006: assaggio come aperitivo al calice, piaciuto alla vista, al naso ed in bocca, comprato.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda vignadelmar » 20 ago 2010 19:20

Ieri a pranzo ci siam scolati una magnum di Podium 1999 : :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: , veramente eccezionale. Solo il colore, leggermente tendente al carico lasciava intravederne l'età. A voler essere pignoli anche l'acidità non era prorompente come nei Podium più giovani ma.....ad avercene !!!!! 91/100

Invece ho lavandinato una 0,75 di Villa Bucci 2003: tappo che si sbriciolava, completamente ossidato e cotto. Boh ! Tenuta bene come le altre, invece... :evil: :evil: :evil:

Ciao

.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Kalosartipos » 20 ago 2010 19:51

calzidavide ha scritto:Collestefano
non son riuscito a sfilargli neanche una 2006 che conserva nella grotta/cantina (che mi ha fatto visitare)

Quando vuoi assaggiare, sai a chi chiedere... prox volta apriamo una magnum.. :mrgreen:
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Francvino » 24 ago 2010 11:17

Bevuto una bellissima versione di Terre Silvate 2009 La Distesa.
Verdicchioso come pochi, grande beva, sale e mandorla archetipale.
Slurp.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda alexer3b » 24 ago 2010 11:20

Francvino ha scritto:Bevuto una bellissima versione di Terre Silvate 2009 La Distesa.
Verdicchioso come pochi, grande beva, sale e mandorla archetipale.
Slurp.

Bono a sapesse ... sai perchè ... 8)

Alex
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda broccolomeo » 25 ago 2010 10:49

Quoto tutto. Stasera assaggio il 2009 per farmi un'idea ... e aspetto un altro po' prima di ritirare il collo al 2008 che m'era piaciuto parecchio (pur non arrivando alle vette da te nominate).

Alex[/quote]

Hai più avuto modo di assaggiare il 2009 di Collestefano?
Sto iniziando a fare incetta di vini di questo millesimo (nascita prima figlia) e siccome ritengo di aver preso la - parliamoci chiaro - sòla con la 2007, vorrei evitare spese che, diversamente, potrebbero essere orientate altrove.
Ti ringrazio.

D.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda alexer3b » 25 ago 2010 11:26

broccolomeo ha scritto:Hai più avuto modo di assaggiare il 2009 di Collestefano?
Sto iniziando a fare incetta di vini di questo millesimo (nascita prima figlia) e siccome ritengo di aver preso la - parliamoci chiaro - sòla con la 2007, vorrei evitare spese che, diversamente, potrebbero essere orientate altrove.
Ti ringrazio.

D.

E' una buona versione di Colelstefano. Più pronto sotto il profilo olfattivo e meno acido delle annate top. A quel prezzo è un vino che compro sempre anche nella vituperata 2007 che non è un vino da 3 bicchieri ma manco la ciofeca vergognosa di cui spesso si scrive.

Alex
Ultima modifica di alexer3b il 25 ago 2010 11:56, modificato 1 volta in totale.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda broccolomeo » 25 ago 2010 11:48

alexer3b ha scritto:
broccolomeo ha scritto:Hai più avuto modo di assaggiare il 2009 di Collestefano?
Sto iniziando a fare incetta di vini di questo millesimo (nascita prima figlia) e siccome ritengo di aver preso la - parliamoci chiaro - sòla con la 2007, vorrei evitare spese che, diversamente, potrebbero essere orientate altrove.
Ti ringrazio.

D.

E' una buona versione di Colelstefano. Più pronto sotto il profilo olfattivo e meno acido delle annate top. A quel prezzo è un vino che compro sempre anche nella vituperata 2007 che è un vino che non è da 3 bicchieri ma manco la ciofeca vergognosa di cui spesso si scrive.

Alex


Di 2007 me ne è rimasta una sola bottiglia in cantina. L'ultimo assaggio è dello scorso anno e ne ho un ricordo non esaltante.
Quasi quasi la riprovo e magari mi ricredo.
2008 non pervenuta. Ho proprio saltato l'acquisto.
...in effetti il prezzo è quello che invoglia di più. In più ho una (immotivata) predilezione per i verdicchio di matelica, per cui almeno una cassa da sei penso che la metterò via.
In ogni caso grazie dell'indicazione.

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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Francvino » 25 ago 2010 11:55

alexer3b ha scritto: vituperata 2007


Pensavo fosse un vino di Salvo Foti. :D

Comunque l'area del verdicchio è piuttosto mobile.
Un altro vino che mi è piaciuto molto è il Sabbionare 2009 di Sabbionare/Donatella Paoloni, dalla bottiglia renana à la S.Michele di Bonci, molto intenso e combattivo, nonché dotato di forza alcolica non indifferente (non a caso divide l'enologo sempre con Bonci) pur se trattenuta da un bel contrasto acido/sapido che ne attenua il calore, dando colore.
Un Verdicchio più di Staffolo per caratteristiche, o del lato sud sud/est di Cupramontana. Insomma un vino da riva destra dell' Esino. Invece sta a sinistra, a Montecarotto, sulla strada che porta a Poggio San Marcello.

Conosciuto soprattutto in loco, è un vino poco considerato fuori regione. A torto, aggiungerei io.
Gli amanti del Verdicchio lo apprezzano per le sue intense caratteristiche.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda alexer3b » 25 ago 2010 12:01

broccolomeo ha scritto:
alexer3b ha scritto:
broccolomeo ha scritto:Hai più avuto modo di assaggiare il 2009 di Collestefano?
Sto iniziando a fare incetta di vini di questo millesimo (nascita prima figlia) e siccome ritengo di aver preso la - parliamoci chiaro - sòla con la 2007, vorrei evitare spese che, diversamente, potrebbero essere orientate altrove.
Ti ringrazio.

D.

E' una buona versione di Colelstefano. Più pronto sotto il profilo olfattivo e meno acido delle annate top. A quel prezzo è un vino che compro sempre anche nella vituperata 2007 che non è un vino da 3 bicchieri ma manco la ciofeca vergognosa di cui spesso si scrive.

Alex


Di 2007 me ne è rimasta una sola bottiglia in cantina. L'ultimo assaggio è dello scorso anno e ne ho un ricordo non esaltante.
Quasi quasi la riprovo e magari mi ricredo.
2008 non pervenuta. Ho proprio saltato l'acquisto.
...in effetti il prezzo è quello che invoglia di più. In più ho una (immotivata) predilezione per i verdicchio di matelica, per cui almeno una cassa da sei penso che la metterò via.
In ogni caso grazie dell'indicazione.

D.

Pessimo italiano a parte per quanto mi riguarda :lol:
Di 2007 ho due bocce e a breve lo riprovo per vedere come sta. Il 2008 per me è superiore , il 2009 anche . Il contrasto avviene nel momento in cu iè stata premiata e su questo punto penso possiamo essere tutti d'accordo che non fosse nemmeno lontana parente della strepitosa 2006 (giustamente premiata). 8)

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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Francvino » 25 ago 2010 12:02

broccolomeo ha scritto:...in effetti il prezzo è quello che invoglia di più. In più ho una (immotivata) predilezione per i verdicchio di matelica, per cui almeno una cassa da sei penso che la metterò via.
In ogni caso grazie dell'indicazione.

D.


Immotivata?
e perché mai?

Se Matelica avesse gli stessi ettari vitati di Jesi (rapporto 1 a 10 per capire) e lo stesso numero di aziende, probabilmente avrebbe più tre bicchieri o più risalto in generale presso la critica specializzata e i consumatori.
Quelli attenti questa cosa già la sanno, o la percepiscono.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda alexer3b » 25 ago 2010 12:17

Francvino ha scritto:
broccolomeo ha scritto:...in effetti il prezzo è quello che invoglia di più. In più ho una (immotivata) predilezione per i verdicchio di matelica, per cui almeno una cassa da sei penso che la metterò via.
In ogni caso grazie dell'indicazione.

D.


Immotivata?
e perché mai?

Se Matelica avesse gli stessi ettari vitati di Jesi (rapporto 1 a 10 per capire) e lo stesso numero di aziende, probabilmente avrebbe più tre bicchieri o più risalto in generale presso la critica specializzata e i consumatori.
Quelli attenti questa cosa già la sanno, o la percepiscono.

E' poco ma sicuro ... non so se è solo una sensazione ma su Jesi vedo un po' più di "comunione di intenti" rispetto a Matelica o sbaglio ?

Alex
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Dedalus » 25 ago 2010 12:22

Francvino ha scritto:
broccolomeo ha scritto:...in effetti il prezzo è quello che invoglia di più. In più ho una (immotivata) predilezione per i verdicchio di matelica, per cui almeno una cassa da sei penso che la metterò via.
In ogni caso grazie dell'indicazione.

D.


Immotivata?
e perché mai?

Se Matelica avesse gli stessi ettari vitati di Jesi (rapporto 1 a 10 per capire) e lo stesso numero di aziende, probabilmente avrebbe più tre bicchieri o più risalto in generale presso la critica specializzata e i consumatori.
Quelli attenti questa cosa già la sanno, o la percepiscono.


Lo stesso tipo di situazione che c'è per il Nebbiolo fra Langhe ed Alto Piemonte, o per l'Aglianico fra Taurasi e Vulture, con la differenza che in questi due casi, specie nel primo, si può parlare non di sorpasso ma di pareggio, stante l'eccellenza assoluta attinta dai migliori produttori di Barolo e (nel remoto passato, ma in quest'ottica fa ugualmente testo) di Taurasi.

Sarebbe interessante approfondire questo fenomeno, e cercare di capire meglio come succede che alcune aree vengano maggiormente presenziate e quindi nel tempo riescano a sfruttare appieno il proprio potenziale qualitativo, mentre altre zone di vocazione uguale o addirittura superiore non abbiano lo stesso destino.
Ultima modifica di Dedalus il 25 ago 2010 12:55, modificato 1 volta in totale.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda alexer3b » 25 ago 2010 12:25

Dedalus ha scritto:o in Campania fra Taurasi e Vulture

C'è stata l'annessione della Basilicata alla Campania nottetempo ? :mrgreen:

Alex
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Francvino » 25 ago 2010 12:43

alexer3b ha scritto:
Francvino ha scritto:
broccolomeo ha scritto:...in effetti il prezzo è quello che invoglia di più. In più ho una (immotivata) predilezione per i verdicchio di matelica, per cui almeno una cassa da sei penso che la metterò via.
In ogni caso grazie dell'indicazione.

D.


Immotivata?
e perché mai?

Se Matelica avesse gli stessi ettari vitati di Jesi (rapporto 1 a 10 per capire) e lo stesso numero di aziende, probabilmente avrebbe più tre bicchieri o più risalto in generale presso la critica specializzata e i consumatori.
Quelli attenti questa cosa già la sanno, o la percepiscono.

E' poco ma sicuro ... non so se è solo una sensazione ma su Jesi vedo un po' più di "comunione di intenti" rispetto a Matelica o sbaglio ?

Alex


C'è più vicinanza stilistica a Matelica.

Jesi è una realtà stratificata, dotata di aziende strutturalmente più grandi (Moncaro, Umani Ronchi, Garofoli) che possono accedere a economie di scala precluse ai tanti piccolini.
Giusto per fare un esempio, La Monacesca, azienda leader tra i privati, fa 100.000 bottiglie, mi pare.
Circa 18 volte meno di Umani Ronchi (togliendo a questa la quota rossa che ottiene sul Conero), sua alter ego jesina.
Belisario, la cantina sociale, produce 10 volte meno bottiglie di quella di Montecarotto, la Moncaro (820.000 contro 8.200.000).
Jesi dà fondo alla versatilità del verdicchio bianco producendo dallo spumante al vino da meditazione, con dentro tutto lo scibile enoico: vini freschi, surmaturati, in legno piccolo, in botte grande, in cemento. Vini alcolici e meno, palatali o dritti e nervosi.

A Matelica c'è pochissimo legno, niente spumante, niente vino passito (ce ne sono due in realtà ma raramente raggiungono la sufficenza). C'è molta eleganza, drittezza, un carattere territoriale più preciso grazie alla percezione di acidità tendenzialmente più alte. C'è anche un pizzico di rusticità in più, specie nelle aziende a carattere familiare.

La cosa bella è che insieme hanno una punteggiatura di aziende piccoline che preservano il carattere identitario del territorio. Sono realtà spesso avulse dal mercato di massa, votate a un'economia di sussistenza, dove talora il reddito agricolo è integrato da altri lavori.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Dedalus » 25 ago 2010 12:57

alexer3b ha scritto:
Dedalus ha scritto:o in Campania fra Taurasi e Vulture

C'è stata l'annessione della Basilicata alla Campania nottetempo ? :mrgreen:

Alex


No, è che scrivendo con 'ste benedette finestrelle di composizione del testo che oltre una ventina di righe (citazioni comprese) cominciano a rimbalzare su e giù, non si riesce più a scrivere decentemente.

Ma voi non ci diventate matti?
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda broccolomeo » 25 ago 2010 13:01

Francvino ha scritto:
broccolomeo ha scritto:...in effetti il prezzo è quello che invoglia di più. In più ho una (immotivata) predilezione per i verdicchio di matelica, per cui almeno una cassa da sei penso che la metterò via.
In ogni caso grazie dell'indicazione.

D.


Immotivata?
e perché mai?

Se Matelica avesse gli stessi ettari vitati di Jesi (rapporto 1 a 10 per capire) e lo stesso numero di aziende, probabilmente avrebbe più tre bicchieri o più risalto in generale presso la critica specializzata e i consumatori.
Quelli attenti questa cosa già la sanno, o la percepiscono.


In realtà le motivazioni ci sono ma strettamente connesse a miei gusti personali.
Entrando più nello specifico la mia preferenza nasce dal fatto che, secondo quello che percepisco io, i verdicchio matelicesi godano di una maggiore spinta acida rispetto ai cugini di Jesi.
E forse (so che la sparo grossa) spesso i profumi rimandano a certi riesling kabinett e trocken tedeschi. Dico questo e penso al Mirum 2006, per fare un esempio.
Ma sono solo considerazioni personali non so quanto corrette...
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Nebbiolino » 25 ago 2010 13:03

broccolomeo ha scritto:e siccome ritengo di aver preso la - parliamoci chiaro - sòla con la 2007,


No, tu dici?!?!!? :mrgreen:
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda diego » 26 ago 2010 13:37

de magistris ha scritto:Il Podium 2006 è un vino della madonna completo di re magi, bue e asinello.
e non ho altro da dire su questo argomento.


Quoto questa vecchia asserzione del grande de magistris perchè ne era nata una bella discussione con i verdicchiofili del forum.
Me ho recuperata una bottiglia e ne ho ora un po' nel bicchiere.

il mio bicchiere di Podium 2006 ha un naso veramente accattivante: floreale, una certa dolcezza mista a scorza di arancia (botrite?) che gli dà complessità e "grassezza" senza appesantire in nulla l'olfatto. Una mineralità alla chablis (qui la sparo grossa!). Sono convinto che alla cieca e solo all'olfatto pochi direbbero "Italia". Vuole essere un complimento! :D
In bocca non è però allo stesso livello, a mio parere. Bell'ingresso, alcol ben presente bilanciato da ottima freschezza e sapidità. La chiusura è un po' troppo ammandorlata per i miei gusti.

In questo momento gli darei un punteggio di 89/100.
Esiste una finestra specifica per esprimere compiutamente il carattere del territorio: sopra una certa resa per ettaro tale carattere si spegne, ma lo stesso accade anche sotto una certa resa per ettaro.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda lafacciazza » 26 ago 2010 15:59

diego ha scritto:
de magistris ha scritto:Il Podium 2006 è un vino della madonna completo di re magi, bue e asinello.
e non ho altro da dire su questo argomento.


Quoto questa vecchia asserzione del grande de magistris perchè ne era nata una bella discussione con i verdicchiofili del forum.
Me ho recuperata una bottiglia e ne ho ora un po' nel bicchiere.

il mio bicchiere di Podium 2006 ha un naso veramente accattivante: floreale, una certa dolcezza mista a scorza di arancia (botrite?) che gli dà complessità e "grassezza" senza appesantire in nulla l'olfatto. Una mineralità alla chablis (qui la sparo grossa!). Sono convinto che alla cieca e solo all'olfatto pochi direbbero "Italia". Vuole essere un complimento! :D
In bocca non è però allo stesso livello, a mio parere. Bell'ingresso, alcol ben presente bilanciato da ottima freschezza e sapidità. La chiusura è un po' troppo ammandorlata per i miei gusti.

In questo momento gli darei un punteggio di 89/100.


Non sapevo del giudizio di De Magistris, mi tocca sottoscriverlo.
Alex,il fratello nero della Lazzie :mrgreen: , me lo consiglio' vivamente qualche settimana fa.Ne ho comprata una bottiglia, mi e' piaciuto parecchio e ne ho comprato altre 12 bottiglie(una la stappo stasera perche' cucino la pasta con le acciughe e le mandorle tritate)
A me il palato e' piaciuto molto perche' altre alla freschezza e mineralita' mostrava un frutto molto cremoso

Ergo 92 punti senza problemi.
my 2 cents, ovviusli :mrgreen:
Roberto Andrea Balbo

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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda alexer3b » 26 ago 2010 16:17

lafacciazza ha scritto:una la stappo stasera perche' cucino la pasta con le acciughe e le mandorle tritate

Abbinamento perfetto frate' , abbinamento perfetto.
lafacciazza ha scritto:A me il palato e' piaciuto molto perche' altre alla freschezza e mineralita' mostrava un frutto molto cremoso

Totalmente allineato alla tua descrizione : potenza ma in un quadro generale mai pesante dove la mineralità spicca sicuramente.
lafacciazza ha scritto:Ergo 92 punti senza problemi.

So' d'accordo.

Forza Lazio ! Eccheccazzo !

Alex
Oggi, in latino...l'ha pijata ar culo. (Romano ad honorem 08-10-2008)

... a Nossiter (come ai suoi compaesani) bisognerebbe spiegare che quando avrà capito l’importanza di usare il bidet sarà sempre troppo tardi… :lol: (anonimo 07-02-2012)

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