il thread pallonaro

[balrog]

...venne di notte a caricare la macchina per svuotare l'appartamento....Come un ladro.

non ne andrei fiero...

Ho fatto un esempio di come qui a Roma abbiamo reagito al tradimento, perchè quando un allenatore che a Roma ha vinto uno scudetto che per noi equivale a fare una tripletta come ha fatto l'Inter quest'anno.,ha impostato la campagna acquisti per l'anno successivo scegliendosi i giocatori,stà per partire per le vacanze e da l'arrivederci,poi va ad allenare la Juve non il Milan,la Juve allora nemico pubblico n 1, di tradimento si parla .
Una reazione forte indubbiamente ma non anomala.Anomala invece la reazione dei tifosi dell'Inter alla notizia della partenza del loro allenatore e del desiderio espresso dal goleador della finale di seguirlo a ruota:nessuna reazione forte,accettazione del fatto. Nessun orgoglio per la propria squadra,nessun desiderio di contestare le scelte di chi è andato via al momento dei festeggiamenti,tutto normale,quasi atteso.Questo è un atteggiamento che fatico a capire:lo giustifico solo con la consapevolezza dei tifosi interisti di avere una squadra fortissima in campo,ma senza anima.

nessuno orgoglio per la squadra ??....tu non sai quel che dici....e hai probabilmente un'idea distorta di cosa sia aver a cuore la propria squadra
vatti a riguardare i filmati dei tifosi dell'inter al Bernabeu o a S.Siro
noi abbiamo tanto orgoglio di squadra che se un allenatore vuole andarsene non lo tratteniamo perchè importa più la squadra e la società dei singoli ( così come per Ibra)....nessuno resta all'nter se non dà il 100% e non vuole restare al 100%

QUESTO è orgoglio di squadra e dei propri colori ( non minacciare chi se ne va)

bal

[beluga]

...posso chiedere gentilmente a entrambe le società di continuare in questo lodevole trend ??.....sorrisi

bal

Perché non ci parli del prossimo allenatore dell'Inter che starà sicuramente guidando la vostra campagna acquisti/cessioni?

[Tex Willer]

...venne di notte a caricare la macchina per svuotare l'appartamento....Come un ladro.

non ne andrei fiero...

Ho fatto un esempio di come qui a Roma abbiamo reagito al tradimento, perchè quando un allenatore che a Roma ha vinto uno scudetto che per noi equivale a fare una tripletta come ha fatto l'Inter quest'anno.,ha impostato la campagna acquisti per l'anno successivo scegliendosi i giocatori,stà per partire per le vacanze e da l'arrivederci,poi va ad allenare la Juve non il Milan,la Juve allora nemico pubblico n 1, di tradimento si parla .
Una reazione forte indubbiamente ma non anomala.Anomala invece la reazione dei tifosi dell'Inter alla notizia della partenza del loro allenatore e del desiderio espresso dal goleador della finale di seguirlo a ruota:nessuna reazione forte,accettazione del fatto. Nessun orgoglio per la propria squadra,nessun desiderio di contestare le scelte di chi è andato via al momento dei festeggiamenti,tutto normale,quasi atteso.Questo è un atteggiamento che fatico a capire:lo giustifico solo con la consapevolezza dei tifosi interisti di avere una squadra fortissima in campo,ma senza anima.

nessuno orgoglio per la squadra ??....tu non sai quel che dici....e hai probabilmente un'idea distorta di cosa sia aver a cuore la propria squadra
vatti a riguardare i filmati dei tifosi dell'inter al Bernabeu o a S.Siro
noi abbiamo tanto orgoglio di squadra che se un allenatore vuole andarsene non lo tratteniamo perchè importa più la squadra e la società dei singoli ( così come per Ibra)....nessuno resta all'nter se non dà il 100% e non vuole restare al 100%

QUESTO è orgoglio di squadra e dei propri colori ( on minacciare chi se ne va)

bal

DA voi i giocatori vanno e vengono,gli allenatori anche.Le vostre vittorie sono legate a che cosa? Ad un allenatore che se ne va,senza provare a continuare a vincere? Ad un giocatore che segna due gol in finale e che pensa subito ad andare via(o a chiedere un aumento)? Ma chi gioca a calcio? La società o i giocatori? Questo non comprendo:forse all'Inter non siete più abituati a giocatori interisti per tutta la vita,siete abituati a professionisti ,bravissimi,serissimi,che vanno dove li porta il portafoglio. Ma siete contenti di questo,quindi nulla da dire.Se sta bene a voi...

[beluga]

[balrog]

...venne di notte a caricare la macchina per svuotare l'appartamento....Come un ladro.

non ne andrei fiero...

Ho fatto un esempio di come qui a Roma abbiamo reagito al tradimento, perchè quando un allenatore che a Roma ha vinto uno scudetto che per noi equivale a fare una tripletta come ha fatto l'Inter quest'anno.,ha impostato la campagna acquisti per l'anno successivo scegliendosi i giocatori,stà per partire per le vacanze e da l'arrivederci,poi va ad allenare la Juve non il Milan,la Juve allora nemico pubblico n 1, di tradimento si parla .
Una reazione forte indubbiamente ma non anomala.Anomala invece la reazione dei tifosi dell'Inter alla notizia della partenza del loro allenatore e del desiderio espresso dal goleador della finale di seguirlo a ruota:nessuna reazione forte,accettazione del fatto. Nessun orgoglio per la propria squadra,nessun desiderio di contestare le scelte di chi è andato via al momento dei festeggiamenti,tutto normale,quasi atteso.Questo è un atteggiamento che fatico a capire:lo giustifico solo con la consapevolezza dei tifosi interisti di avere una squadra fortissima in campo,ma senza anima.

nessuno orgoglio per la squadra ??....tu non sai quel che dici....e hai probabilmente un'idea distorta di cosa sia aver a cuore la propria squadra
vatti a riguardare i filmati dei tifosi dell'inter al Bernabeu o a S.Siro
noi abbiamo tanto orgoglio di squadra che se un allenatore vuole andarsene non lo tratteniamo perchè importa più la squadra e la società dei singoli ( così come per Ibra)....nessuno resta all'nter se non dà il 100% e non vuole restare al 100%

QUESTO è orgoglio di squadra e dei propri colori ( on minacciare chi se ne va)

bal

DA voi i giocatori vanno e vengono,gli allenatori anche.Le vostre vittorie sono legate a che cosa? Ad un allenatore che se ne va,senza provare a continuare a vincere? Ad un giocatore che segna due gol in finale e che pensa subito ad andare via(o a chiedere un aumento)? Ma chi gioca a calcio? La società o i giocatori? Questo non comprendo:forse all'Inter non siete più abituati a giocatori interisti per tutta la vita,siete abituati a professionisti ,bravissimi,serissimi,che vanno dove li porta il portafoglio. Ma siete contenti di questo,quindi nulla da dire.Se sta bene a voi...

noi abbiamo oggi e abbiamo avuto in passato tanti giocatori-bandiera quanto e più della tua amata Roma a cominciare dalle 700 partite di capitan Zanetti che è dal 1995 con noi ( tutta la carriera in pratica) .....non hai alcun titolo per creare un piedistallo alla Roma che non ha , nè tantomeno di denigrare , come invece fai, un'altra squadra a cui i tifosi tengono tanto quanto la vostra ( almeno ) e certamente hanno dimostrato negli anni bui un attaccamento commovente ai propri colori
quindi rosica meno e considera le questioni del tuo cortile piuttosto che tentare di sporcare il nostro in maniera decisamente maldestra
una polemica basata sul nulla

[Arktos]

...una polemica basata sul nulla

tanto pé cambià

[Tex Willer]

Ho fatto un esempio di come qui a Roma abbiamo reagito al tradimento, perchè quando un allenatore che a Roma ha vinto uno scudetto che per noi equivale a fare una tripletta come ha fatto l'Inter quest'anno.,ha impostato la campagna acquisti per l'anno successivo scegliendosi i giocatori,stà per partire per le vacanze e da l'arrivederci,poi va ad allenare la Juve non il Milan,la Juve allora nemico pubblico n 1, di tradimento si parla .
Una reazione forte indubbiamente ma non anomala.Anomala invece la reazione dei tifosi dell'Inter alla notizia della partenza del loro allenatore e del desiderio espresso dal goleador della finale di seguirlo a ruota:nessuna reazione forte,accettazione del fatto. Nessun orgoglio per la propria squadra,nessun desiderio di contestare le scelte di chi è andato via al momento dei festeggiamenti,tutto normale,quasi atteso.Questo è un atteggiamento che fatico a capire:lo giustifico solo con la consapevolezza dei tifosi interisti di avere una squadra fortissima in campo,ma senza anima.

nessuno orgoglio per la squadra ??....tu non sai quel che dici....e hai probabilmente un'idea distorta di cosa sia aver a cuore la propria squadra
vatti a riguardare i filmati dei tifosi dell'inter al Bernabeu o a S.Siro
noi abbiamo tanto orgoglio di squadra che se un allenatore vuole andarsene non lo tratteniamo perchè importa più la squadra e la società dei singoli ( così come per Ibra)....nessuno resta all'nter se non dà il 100% e non vuole restare al 100%

QUESTO è orgoglio di squadra e dei propri colori ( on minacciare chi se ne va)

bal

DA voi i giocatori vanno e vengono,gli allenatori anche.Le vostre vittorie sono legate a che cosa? Ad un allenatore che se ne va,senza provare a continuare a vincere? Ad un giocatore che segna due gol in finale e che pensa subito ad andare via(o a chiedere un aumento)? Ma chi gioca a calcio? La società o i giocatori? Questo non comprendo:forse all'Inter non siete più abituati a giocatori interisti per tutta la vita,siete abituati a professionisti ,bravissimi,serissimi,che vanno dove li porta il portafoglio. Ma siete contenti di questo,quindi nulla da dire.Se sta bene a voi...

noi abbiamo oggi e abbiamo avuto in passato tanti giocatori-bandiera quanto e più della tua amata Roma a cominciare dalle 700 partite di capitan Zanetti che è dal 1995 con noi ( tutta la carriera in pratica) .....non hai alcun titolo per creare un piedistallo alla Roma che non ha , nè tantomeno di denigrare , come invece fai, un'altra squadra a cui i tifosi tengono tanto quanto la vostra ( almeno ) e certamente hanno dimostrato negli anni bui un attaccamento commovente ai propri colori
quindi rosica meno e considera le questioni del tuo cortile piuttosto che tentare di sporcare il nostro in maniera decisamente maldestra
una polemica basata sul nulla

Sporcare? Perchè ho scritto che i tuoi eroi giocano per la pecunia e non per la squadra? Come mai mi hai preso di acido,BALROG? Toccato un nervetto scoperto?
Ti da fastidio che siano dei mercenari? che non ci siano italiani? Che chiedano(Mourinho docet)l'aumento l'anno successivo a quello dell'ingaggio trovando un beota che li accontenta? Polemica basata sul nulla dici.Sarà,ma dalla reazione(te sei incazzato)si direbbe sia basata sulla realtà.

[balrog]

nooooo.....come al solito mi dà molto fastidio l'ipocrisia di certe affermazioni.....e la loro inconsistenza anche, specialmente se si parla dei tifosi e non dei "mercenari" come tu hai fatto e mi evito di commentare gli epiteti

vabbeh ...continua pure a rosicare, hai una intera estate davanti...buon pro ti faccia....però renditi utile e costruisci una diga

bal

P.S. sarei curioso di sapere , da fonte terza magari, quale è stata la lievitazione degli ingaggi dei calciatori romanisti ( che notoriamente vivono di pochi spiccioli) l'anno dopo aver vinto il campionato

[tasteclimber]

DA voi i giocatori vanno e vengono...

Beh, Totti non si è mai mosso perchè solo a Roma gli riesce di farsi capire. E pure lì ogni tanto deve ricorrere ai gesti

[beluga]

DA voi i giocatori vanno e vengono...

Beh, Totti non si è mai mosso perchè solo a Roma gli riesce di farsi capire. E pure lì ogni tanto deve ricorrere ai gesti

Ho rivisto in tv Italia Korea, quella dell'arbitro Moreno.
Un Totti stratosferico espulso per aver subito un fallo da rigore nettissimo.
Vieri si è mangiato goal fatti ma quei mondiali erano da vincere e Totti avrebbe meritato il pallone d'oro.
Vedere per credere.

[tenente Drogo]

ha fatto bene Lippi a lasciarlo a casa

[beluga]

ha fatto bene Lippi a lasciarlo a casa

Ha lasciato anche Vieri se è per questo

[tenente Drogo]

oops, avevo dimenticato il link
non mi riferivo a Totti (che invece secondo me doveva andare), ma a quell'imbecille di Borriello
http://napoli.repubblica.it/cronaca/2010/06/02/news/borriello_contro_saviano-4518534/?ref=HREC2-10

[Tex Willer]

nooooo.....come al solito mi dà molto fastidio l'ipocrisia di certe affermazioni.....e la loro inconsistenza anche, specialmente se si parla dei tifosi e non dei "mercenari" come tu hai fatto e mi evito di commentare gli epiteti

vabbeh ...continua pure a rosicare, hai una intera estate davanti...buon pro ti faccia....però renditi utile e costruisci una diga

bal

P.S. sarei curioso di sapere , da fonte terza magari, quale è stata la lievitazione degli ingaggi dei calciatori romanisti ( che notoriamente vivono di pochi spiccioli) l'anno dopo aver vinto il campionato

Ma che ipocrisia d'Egitto,mi permetta.
Mourinho lo scorso anno doveva già andare al Real:si incontrò con Moratti,gli tirò ben bene il collo con l'ingaggio,e poi,per amor della maglia ,restò a Milano.
Idem fece Maicon.
Riguardo al rosicare,è vero che sognavo che la Roma vincesse il suo quarto scudetto,che non è nulla visto con gli occhi di chi quattro ne ha vinti negli ultimi quattro anni.Ma essere della Roma vuol dire sapere in partenza che non si vincerà mai molto,ma che quando si vincerà sarà stato perchè si è stati più forti di tutto,anche di fattori che nulla hanno a che fare con lo sport. Che vincere spendendo miliardi è una cosa,spendendo 0 o quasi è un altra cosa.

[pippuz]

Ma basta con il discorso del cazzo di vincere con 0 €.
Senza i soldi nel calcio non si vince e basta. Ed è così da 50 anni.

[tenente Drogo]

Ma basta con il discorso del cazzo di vincere con 0 €.
Senza i soldi nel calcio non si vince e basta. Ed è così da 50 anni.

non e' che poi Totti sia gratis ...

[Tex Willer]

Ma basta con il discorso del cazzo di vincere con 0 €.
Senza i soldi nel calcio non si vince e basta. Ed è così da 50 anni.

Ma certo. Infatti,da Bologna in giù,non si vince quasi nulla da anni.Questa è una situazione normale per il mondo degli affari,ma lo sport,perchè il calcio è ancora uno sport,dovrebbe essere diverso.
Infatti molti tifano la squadra che vince,chessò a Palermo la Juve ha più tifosi del Palermo:ed è pieno di siculi interisti

[Dudley]

Ma basta con il discorso del cazzo di vincere con 0 €.
Senza i soldi nel calcio non si vince e basta. Ed è così da 50 anni.

6 su 11, se non sbaglio, vengono dalla primavera (costo zero).

[pippuz]

Ma basta con il discorso del cazzo di vincere con 0 €.
Senza i soldi nel calcio non si vince e basta. Ed è così da 50 anni.

6 su 11, se non sbaglio, vengono dalla primavera (costo zero).

E 75.000.000 di € è costato Ibra.
Quindi ?

[l'oste]

Ma basta con il discorso del cazzo di vincere con 0 €.
Senza i soldi nel calcio non si vince e basta. Ed è così da 50 anni.

6 su 11, se non sbaglio, vengono dalla primavera (costo zero).

E 75.000.000 di € è costato Ibra.
Quindi ?

Se Dudley mi diventa azulgrana, mi tocca gemellarmi con Cassano & co. per il prossimo campionato italiano...
Comunque, a parte che Zlatan è costato 50.000 più Eto' (preso dal Barça per un tozzo di pane rispetto a quanto ha segnato e reso in Catalunya).
Se poi lo svedese/bosniaco dovesse andare via, sperabilmente per uno scambio con qualcuno che gioca in Inghilterra, almeno 30 milioni di valutazione li spunta.

Non c'è paragone nella gestione economica dei due club, non può esserci perchè l'Inter ha un proprietario molto ricco che può spendere quanto i suoi pozzi e la sua voglia gli consentono (fino al prossimo anno, poi si dovranno seguire le nuove "regole amministrative" dell'Uefa).
Mentre il Barcelona è un club di soci, nessun presidente potrebbe spendere senza controllo come ha fatto Moratti nella sua gestione.

A parte queste differenze societarie, la scelta del Barça è da sempre quella di valorizzare il vivaio, al quale aggiungere uno/due pezzi pregiati stranieri ogni anno. Mentre l'Inter, con alterne fortune nel passato ha "razziato" i vari campionati, spendendo moltissimo (a parte gli ultimi 2 anni in cui i dirigenti sono stati più attenti e anche fortunati nel calcio mercato, vedi affare Snejder invece di Deco o l'acquisto di Maicon a costo zero, che se ora andasse al Real porterà enorme plusvalenza).

Secondo me nel calcio italiano si può ancora vincere senza raggiungere i costi d'acquisto e gli ingaggi esorbitanti, allenatori compresi. Poi con il portafogli (e scelte indovinate) di un multimilionario è sicuramente più probabile, infatti anche il Chelsea in Premier ha interrotto un lungo digiuno grazie anche ai soldi di Abrahmovic.
Per la champions è diverso, servono quasi due squadre di titolari (o paritetici) per reggere più competizioni e arrivare in fondo.

[ciccio]

Ma basta con il discorso del cazzo di vincere con 0 €.
Senza i soldi nel calcio non si vince e basta. Ed è così da 50 anni.

[Dudley]

Ma basta con il discorso del cazzo di vincere con 0 €.
Senza i soldi nel calcio non si vince e basta. Ed è così da 50 anni.

6 su 11, se non sbaglio, vengono dalla primavera (costo zero).

E 75.000.000 di € è costato Ibra.
Quindi ?

Mi prendi per il culo?
Prima la competenza, poi i soldi.

Ibra e' proprio il classico esempio di pacco costoso, inutile alla squadra.
Infatti lo vogliono sbolognare a qualche fesso inglese e hanno già preso Villa, pagandolo un terzo.

Proprio da tifoso interista dovresti sapere che i soldi non bastano: quanti soldi ha buttato al cesso Moratti?
Per altro, nell'anno in cui il Real é rimasto a bocca asciutta dopo aver speso 250 milioni di euro sul mercato, con due scarti del Real a giocarsi la Champions, dimostrarti che il più ricco non vince sempre nel calcio é facile.
Ancora: sponda Milan, successi costruiti su Tassotti, Maldini, Baresi, Costacurta prima, Pirlo, Seedorf (entrambi scarti dell'Inter), Kakà poi (pagato meno di 10 milioni dal San Paolo).
Ajax, tutti i successi costruiti su giovani della primavera.
Manchester, Cristiano Ronaldo preso a 16 anni, Rooney a 18, ecc.
Vado avanti?

[balrog]

Ma basta con il discorso del cazzo di vincere con 0 €.
Senza i soldi nel calcio non si vince e basta. Ed è così da 50 anni.

6 su 11, se non sbaglio, vengono dalla primavera (costo zero).

E 75.000.000 di € è costato Ibra.
Quindi ?

Se Dudley mi diventa azulgrana, mi tocca gemellarmi con Cassano & co. per il prossimo campionato italiano...
Comunque, a parte che Zlatan è costato 50.000 più Eto' (preso dal Barça per un tozzo di pane rispetto a quanto ha segnato e reso in Catalunya).
Se poi lo svedese/bosniaco dovesse andare via, sperabilmente per uno scambio con qualcuno che gioca in Inghilterra, almeno 30 milioni di valutazione li spunta.

Non c'è paragone nella gestione economica dei due club, non può esserci perchè l'Inter ha un proprietario molto ricco che può spendere quanto i suoi pozzi e la sua voglia gli consentono (fino al prossimo anno, poi si dovranno seguire le nuove "regole amministrative" dell'Uefa).
Mentre il Barcelona è un club di soci, nessun presidente potrebbe spendere senza controllo come ha fatto Moratti nella sua gestione.

A parte queste differenze societarie, la scelta del Barça è da sempre quella di valorizzare il vivaio, al quale aggiungere uno/due pezzi pregiati stranieri ogni anno. Mentre l'Inter, con alterne fortune nel passato ha "razziato" i vari campionati, spendendo moltissimo (a parte gli ultimi 2 anni in cui i dirigenti sono stati più attenti e anche fortunati nel calcio mercato, vedi affare Snejder invece di Deco o l'acquisto di Maicon a costo zero, che se ora andasse al Real porterà enorme plusvalenza).

Secondo me nel calcio italiano si può ancora vincere senza raggiungere i costi d'acquisto e gli ingaggi esorbitanti, allenatori compresi. Poi con il portafogli (e scelte indovinate) di un multimilionario è sicuramente più probabile, infatti anche il Chelsea in Premier ha interrotto un lungo digiuno grazie anche ai soldi di Abrahmovic.
Per la champions è diverso, servono quasi due squadre di titolari (o paritetici) per reggere più competizioni e arrivare in fondo.

Premetto che molte delle cose che dirò non sono rivolte a te OSTE ma esternazioni generali sul tema in discussione.

Per onestà OSTE bisognerebbe anche porre l'accento sulla diversa tassazione in Spagna e in Italia che permette al Barca di proporre cifre di ingaggio ai giocatori che in Italia non ci si può permettere ( vedi Ibra ) e con l'avvento delle "regole Platini " le squadre italiane saranno ancor più penalizzate.
Ti sei dimenticato anche di accennare al fatto che sono anni che l'Inter sta assemblando la squadra che quest'anno ha vinto tutto e che alcuni importanti pezzi di essa sono arrivati a parametro zero , scarti di altre società o come Pandev per dissidi societari.
Le cose bisogna dirle tutte.
L'Inter non spende meno di altre società allo stesso livello per il settore giovanile, stesso discorso vale per chi deve visionare in giro per il mondo i talenti nascenti ( ne stanno per arrivae due dal sudamerica credo) , se si è fortunati arrivano i Balotelli ( o i giovani del Barca) se lo si è meno allora si cerca altrove .
Il problema è che per vincere ci vogliono campioni e oggi TUTTI i campioni si devono pagare ( vista anche la concorrenza estrema in campo internazionale ) altrimenti non si vince, specialmente fuori dall'Italia ( infatti la Roma ha fatto un buon campionato ma all'estero non ha chance nè oggi nè domani).
E' finita da un pezzo l'epoca in cui i grandi giocatori italiani restavano in Italia e in più si compravano i campioni stranieri che non vedevano l'ora di venire nel "campionato più bello del mondo"......oggi ci sono almeno due campionati più appetiti del nostro ( anche per i giocatori italiani.....come dimostrano anche le parole della "bandiera" De Rossi ) che possono pagarli anche più di noi.
Quindi smettiamola di fare i decoubertiniani ipocriti ( non mi riferisco a te OSTE) perchè non si arriva all'uva.
Oggi il mondo del calcio (e dello sport intero) fa i conti con una società diversa , il fatto che magari se ne preferirebbe un'altra non cambia l'aspetto delle cose.
Sono pochissimi i giocatori che restano a vita in una squadra per amore ( decurta della metà l'ingaggio di Messi per esempio e vedrai come fa in fretta ad andar via dal Barca) e anche in quel caso si fanno pagare.
Oggi lo sport professionistico, TUTTO lo sport professionistico ( perfino il rugby), è un LAVORO e come tale segue quelle regole , che lo si voglia o meno.
Ovviamente ci sono altre componenti manageriali e societari a concorrere ( per esempio la via del Barca o del Real , a mio parere , è il sistema migliore per avere un club sano economicamente......molto meglio che avere un presidente ricco.....ma in Italia non abbiamo ancora l'abitudine a gestire il calcio in tal modo ).
Ripeto tutta questa discussione è basata sul nulla , tutti noi sappiamo bene che le cose stanno così per TUTTI e in egual modo, nessuna squadra di calcio ( o sportivo di qualsiasi altra disciplina) si comporta in modo diverso.
Se si afferma qualcosa di diverso si mente per la gola o per puro gusto polemico.....(sorrisi e buffetto)

balrog

[balrog]

Ma basta con il discorso del cazzo di vincere con 0 €.
Senza i soldi nel calcio non si vince e basta. Ed è così da 50 anni.

6 su 11, se non sbaglio, vengono dalla primavera (costo zero).

E 75.000.000 di € è costato Ibra.
Quindi ?

Mi prendi per il culo?
Prima la competenza, poi i soldi.

Ibra e' proprio il classico esempio di pacco costoso, inutile alla squadra.
Infatti lo vogliono sbolognare a qualche fesso inglese e hanno già preso Villa, pagandolo un terzo.

Proprio da tifoso interista dovresti sapere che i soldi non bastano: quanti soldi ha buttato al cesso Moratti?
Per altro, nell'anno in cui il Real é rimasto a bocca asciutta dopo aver speso 250 milioni di euro sul mercato, con due scarti del Real a giocarsi la Champions, dimostrarti che il più ricco non vince sempre nel calcio é facile.
Ancora: sponda Milan, successi costruiti su Tassotti, Maldini, Baresi, Costacurta prima, Pirlo, Seedorf (entrambi scarti dell'Inter), Kakà poi (pagato meno di 10 milioni dal San Paolo).
Ajax, tutti i successi costruiti su giovani della primavera.
Manchester, Cristiano Ronaldo preso a 16 anni, Rooney a 18, ecc.
Vado avanti?

non essere ridicolo Dudley .....vuoi che ti enumeri le bidonate prese dal Milan prima di costruire quella squadra ???....tante quante l'Inter almeno, da 1969 al 1989 passarono venti anni per la champions ( compresa una B).....e oggi l'Inter vince il campionato da quattro anni + uno !!!! Ci vuole managerialità certo ( ma non basta ) e un pacco di culo ( ma non basta) per vincere ad alto livello, trovare i giocatori giusti , l'allenatore giusto e l'amalgama giusto , ci vuole un mix perfetto e non ultimo e meno importante una barca di soldi( specialmente al giorno d'oggi).
E ricordiamoci sempre "perchè" l'Inter non ha vinto per anni ( anche quando avrebbe potuto).....

[ciccio]

non essere ridicolo Dudley .....vuoi che ti enumeri le bidonate prese dal Milan prima di costruire quella squadra .....