pasquino ha scritto:digre67 ha scritto:In ogni caso, e parlo in generale, la disinformatija sta ottenendo il suo scopo.
Si cominciano a dimenticare Moggi e compagnia, sui quali già gravano pesanti condanne, si ignorano le considerazioni rese pubbliche dagli inquirenti che, invece, dovrebbero essere la prima chiave di lettura (ma si sa i magistrati sono comunisti e nerazzurri), si genera un bel po' di confusione.
Ottima strategia difensiva (ricorda quella adottata da altri illustri imputati), ma pessima stampa.
Calma Digre,
qui non si sta dimenticando nulla.
Ma certo sapere che mentre per alcune società (tipo la Roma) in quegli anni appena si cercava di far valere le proprie ragioni di fronte a evidentissimi, scientifici, dimostrati e reiterati torti arbitrali scattavano deferimenti e squalifiche a raffica per altre squadre c'era questa consuetudine telefonica addirittura con i designatori sinceramente non è bello.
Ho sentito oggi al TG1 delle 13 la viva voce di Moratti con Bergamo (che dice testualmente" e ora andiamo con questi dieci risultati utili consecutivi....") e quella di Meani con lo stesso Bergamo ("stai tranquillo....tranquillo!").
Mi ha fatto un bruttissimo effetto. Soprattutto se penso alle diffide, multe e squalifiche prese dal povero Sensi, da Bruno Conti e dallo stesso Totti in quel periodo per avere solo denunciato la verità, cioè che la legge non era uguale per tutti.
Da qui a dimostrare illeciti penali e sportivi ce ne corre, ma mi girano le scatole lo stesso.
E poi ricordatevi tutti: non è vero che non sono stati dimostrati ulteriori illeciti nelle altre telefonate. Semplicemente su 171.000 intercettazioni ne furono ascoltate e trascritte solo circa 30.0000 poi si decise di soprassedere, non si sa bene perchè. Di più di 140.000 telefonate si decise addirittura di non proceder all'ascolto. Cosa che sta avvenendo solo ora....quindi potrebbero emergere fatti nuovi.....
Capisco e aggiungo che se saltassero fuori tentativi di accomodamento con arbitri e designatori posti in essere da chicchessia, condividerò la scelta di deferire dirigenti e società.
Certo il metro utilizzato in calciopoli costituisce un precedente al quale si dovranno adeguare, proporzionalmente, tutte le future sentenze in materia.
Attento, però, non mi risulta che non siano state ascoltate le telefonate, nel senso che ci si sia fermati da un certo momento in poi: a me consta che sia stato fatto dall'autorità giudiziaria (ausiliari compresi - leggasi PG) un vaglio tra tutte, vale a dire che siano state accantonate (non trascritte) quelle ritenute non penalmente rilevanti sulla base di una cernita preliminare (molto spesso effettuata durante l'ascolto diretto). Successivamente sono state trascritte quelle non manifestamente irrilevanti, mi si passi l'espressione, tra le quali anche quelle di cui oggi si parla tanto, e, di seguito, ulteriormente vagliate; tanto per fare un esempio ci sono CENTINAIA di trascrizioni di telefonate di Moggi (era intercettato pure lui) considerate non rilevanti ai fini dell'indagine, così come MIGLIAIA partite dalle utenze dell'ex dirigente bianconero neppure trascritte per manifesta irrilevanza.
Sappi, inoltre, che tra le tante telefonate ritenute del tutto irrilevanti non mancano quelle intercorse tra Pairetto o Bergamo con dirigenti giallorossi.
A me pare, per il momento, che si voglia sollevare il consueto polverone italico.
Se poi salterà fuori qualcosa di grave, allora i responsabili dovranno essere sanzionati.
P.S.: Moratti, Facchetti e qualche giocatore (vedi Figo) dell'Inter quanto a multe e squalifiche vantano un palmares di tutto rispetto.
Le ultime parole famose: "Ci sono state richieste di chiarimenti (mi risulta così, ma non posso svelare la fonte) e non c'è stata risposta alcuna."
"I'm a man! Well, nobody's perfect!"