Allen ha scritto:Ieri sera con due amici enosboroni, dopo aver raccontato loro della serata Selosse, hanno voluto aprire 2 bocce del suddetto.
Qui nasce il dilemma. In carta c'era scritto Selosse blanc del blanc e basta.
Chiedo lumi "cos'è: Initiale, V.O., millesimato o substance ? ", risposta: " boh"
Mi dice: " ti porto le bottiglie. "
Non c'era scritto effettivamente niente riguardo al tipo, nel senso che non era nessuna delle etichette attuali.
C'era scritto solo "Blanc de blanc Grand Cru- extra brut" e "Blanc de blanc Grand Cru- brut"
Sboccatura marzo 2006
Sul retro però c'era scritto che erano state fatte col metodo solera.
Io ricordo che l'unico solera che fa Anselme è il substance.
Abbiamo bevuto quello ?
Ditemi un po voi esperti di Selosse, ripeto non c'era nessuna della etichette commercializzate oggi.
Riguardo alle bocce erano completamente diverse una dall'altra, l'extra brut più nitido e incazzato, poco selossiano se paragonato a quanto bevuto sabato scorso, il brut più grasso e corpulento in stile però tipicamente Selosse, questo si.
Incredibile ma vero, legno quasi nulla, solo nel brut appena aperto, sia nel tappo che al naso, un minimissimo sentore proprio di vaniglia pura, scomparso dopo neanche 1 minuto.
A memoria mia era proprio simile al substance bevuto sabato scorso, mi farebbe però piacere avere la conferma di ciò da parte di chi conosce di più Anselme ed i suoi prodotti.
Mi sono piaciuti moltissimo, in tre le bottiglie le abbiamo finite ancor prima di finire i crudi di pesce, fate un po voi.
Messaggio trasversale per Andrea e Gremul che erano a tavola con me sabato scorso: Non ho la preparazione sui borgogna bianchi per pronunciarmi, vi dò ragione dicendo che comunque, tutte e due le bottiglie, sono "borgogna bianchi con le bolle", le bolle si vedevano nel bicchiere ma in realtà in bocca non si sentivano. Se posso permettermi un azzardo, dato dai pochissimi ricordi ed esperienze che ho io di Cote de Beaune bianca, più che Chassagne a me sembrava un Puligny, grasso e minerale e sapido come pareva in bocca.
La extra brut era il V.O.
Il Brut l'Initial
L'etichetta del retrobottiglia era del Substance
A parte la variabilità da bottiglia a bottiglia io penso che al vostro tavolo vi siate influenzati in negativo
Nell'altro tavolo le opininioni era decisamente diverse
Selosse il suo champagne lo preferisce sgasato