Nebbiolino ha scritto:Baroloonline ha scritto:Sono in fase di profonda riflessione sui baroli maturi, via via che passa il tempo li apprezzo sempre di meno. Sara' il periodo...
Io, più o meno purtroppo, sono arrivato alla conclusione che, entità semi divine a parte (uno a caso: Monfortino ben conservato), il fascino di bere vini con parecchi lustri alle spalle si riduce, nella gran parte dei casi, all'anno stampato sull'etichetta polverosa di turno.
Saranno anche affascinanti, ma a forza di sentire solo odore di funghi, tartufo, humus misto a ossidazione, si finisce col rimpiangere quel bel fruttino rosso del nebbiolo giovane.
apprezzo sempre di piu' i nebbioli prima della fase di chiusura, o, ancora di piu', appena usciti dalla fase di chiusura.
Sono pochissime le annate ante 96 (anche grandi bottiglie) che stasera mi stapperei volentieri. Mentre magari mi verrebbe voglia di bermi un 99 o un 01.
REsta il fatto che nel mio passato ho passato fasi polamente opposte, ma in questa zona della mia vita è cosi' (anche per il pinot nero comunque)
Sul sangiovese non ho sufficiente esperienza, se qualcuno avesse voglia di farmi crescere culturalmente in questa direzione gliene sarei grato...
