Ketto ha scritto:Baroloonline ha scritto:Rayas: mi piace tutte le volte che lo bevo (oramai ne ho bevuto una decina di annate), l'unica che mi ha veramente colpito è stata la 95, piu' per la fase gustativa che per la fase olfattiva.
le altre le ho trovate sempre espresse, sempre convesse, vini che vorresti bere tutti i giorni ma che difficilmente abbattono la soglia dei 95 punti, che per il mio metro di valutazione denota la differenza tra un vino grande e l'eccellenza assoluta. In generale pero' comincio a pensarlo per quasi tutti i vini del Rodano e questa degustazione me lo ha ribadito. ho anche capito che preferisco Rodano sud a Nord.
il rayas prova a stapparlo 24 ore prima.. e poi mi dici.. prova che so con un 2001.. lo apri la sera.. lo assaggi.. e poi lo ribevi la sera dopo.. cambia tutto..
sullo chapelle di jaboulet.. possibile che a te (come a noi langaroli) piaccia molto di più il 90 perchè preferiamo maggiori acidità.. (magari influenzati dai nostri gusti langaroli?)??
infine sul grange.. hai avuto la sensazione che forse sarebbe stato il caso di aspettare ancora un pò per avere il meglio? questo vino sembra beneficiare in maniera particolare dall'invecchiamento.. o forse per le 98 (annata che non ho assaggiato) non è così)?
grazie per le info
p.s. grande assente henri bonneau.. è un caso o non piace??
il grange l'ho trovato già molto bello ora. Il 98 è una delle annate migliori recentemente, 95 e 97 bevuti l'anno scorso sono risultati piu' fini e piu' sgrassati. Il 98 entra in fase di beva e, vista la notevole dotazione di bottiglie della cellula sardo piemontese, se ne poteva stappare una. Le altre aspetteranno, anche se la bellezza di questa bottiglia è stata proprio il frutto, che puo' anche darsi che si attenui con l'ulteriore invecciamento.
Bonneau: bisogno avere le bottiglie e bisogna avere anche i degustatori disposte a bere certe bottiglie.
Rayas 2001: già fatto la prova con l'ossigenazione, già bevuto credo tre volte. Migliorava si, ma non tanto da giustificare lo sbattimento dell'apertura il giorno prima.
Considera poi che il 95 ando' in beva splendida in due/tre ore di bicchiere e che tante volte, bisogna avere anche le palle di aprire un vino di 20 anni un giorno prima.
Ho visto tantissimi vini, di tutte le appellation, morire per cosi' tanto ossigeno, farlo senza adeguatissima e recente esperienza di beva su un certo tipo di annate, considerato il costo che veleggia verso il bigliettono viola, mi sembra troppo rischioso.
Rayas in generale: a parte una buona variabilità di bottiglie, con la peggiori schiacciate sul fruttino; ho trovato sempre un bellissimo vino, che vale quello che costa, ma che, per i miei gusti, non arriva alle vette che mi piacerebbe che arrivasse. Questo non significa che altri degustatori lo possano valutare in altro modo. (ieri qualcuno ipotizzava, ed era un ottimo degustatore, che Beaucastel potesse essere sul podio della giornata)