Io, caro digre67, sono sempre favorevole alle squalifiche o ai provvedimenti contro chi compie certi gesti.
La Roma è stata multata per i cori, beh se lo vuoi sapere secondo me è troppo blanda compe punizione.
Contro il razzismo bisogna essere più severi.
Poi sarebbe giusta anche una squalifica a Balotelli per simulazione, come successo per altri in passato.
Spalletti si è beccato una giornata, dopo le dichiarazioni di Mourinho mi aspetto che anche lui venga almeno deferito, ma dubito fortemente.
In compenso sono convinto che De Rossi sarà deferito per quello che ha detto domenica sera.
Poi ci si mette l'Udinese, prossima avversaria della Roma.
Pozzo, che all'andata ricordo aver usufruito di due errori pesantissimi a suo favore, già va dicendo che ci sono società che fanno del pianto un cavallo di battaglia e che teme che ci sia compensazione arbitrale contro di loro, quindi che è pronto a intervenire in caso di errori contro l'Udinese.
Premesso che la Roma società non ha detto assolutamente nulla dopo Inter-Roma, quindi che cacchio vuole Pozzo, qui arriviamo al paradosso che se per caso l'arbitro sabato prossimo farà un errore a favore della Roma (ripeto, all'andata fu regalato un rigore inesistente all'Udinese e un gol in fuorigioco netto, ma Pozzo di questi errori non parla mai) si scatenerà il finimondo, quindi l'arbitro deve stare ben attento!
Ricapitolando, dopo Roma-Inter:
1) abbiamo subito un rigore inesistente che ha cambiato la partita
2) ci hanno squalificato l'allenatore
3) probabilmente ci squalificheranno De Rossi
4) ci hanno multato (e qui, ripeto, forse meritavamo di più)
5) l'inter non ha subito nessun provvedimento
6) stanno già condizionando l'arbitro per la prossima partita
Meno male che per quest'anno non dobbiamo più incontrare i nerazzurri!
Infine, ecco le parole di un grande saggio del calcio giovanile, Vatta (che tutto è tranne che romanista) sull'ineffabile Balotelli:
Sergio Vatta ha vinto quattro scudetti, sei coppe Italia e quattro tornei di Viareggio con la Primavera del Torino; uno scudetto giovanissimi e uno Primavera come responsabile del settore giovanile della Lazio; poi è stato direttore tecnico delle nazionali giovanili e allenatore dell’Italia femminile portata alla fase finale dei mondiali.
Vatta ha parlato a Radio Capital del caso Balotelli.
"Si stanno purtroppo perdendo quelli che sono i valori primari del calcio. Voglio fare un esempio non solo di un giocatore come per esempio Balotelli ma penso anche a Cassano. Sono due maleducati, ragazzi che fanno fatica, cedono facilmente alle tentazioni. E' vero che sono giovani e sono ragazzi ma c'è un prezzo da pagare per la fama e la notorietà e soprattutto c'è un prezzo da pagare se si vuole essere veri sportivi".
Perchè non succede a tutti?
"Perchè se ci pensa bene un ragazzo così giovane che guadagna milioni di euro tende a soppiantare anche il capo famiglia. In una famiglia così chi comanda? Un ragazzo che si trova tutti questi soldi in mano e non ha la cultura e l'equilibrio per gestirli. Di questi ragazzi inoltre spesso i preparatori si sono serviti per farsi belli perdendo così il loro ruolo principale, quello di educatori. Il lavoro va fatto prima che arrivino soldi e fama. Nei settori giovanili spesso i ragazzi prendono calci in bocca e non vedono l'ora di restituirli e senza una figura guida, senza una cultura ecco che come si arriva ad alti livelli ci si vendica come fanno questi".
Se avesse Balotelli fra le mani come lo avrebbe gestito?
"Gli direi quello che ho detto a tutti e che dico da anni. E' più importante diventare uomini che ricchi. Bisogna farlo capire subito. Il maestro deve ricordarsi che non deve avere autorità ma autorevolezza".
Quando vede scene come quelle di Balotelli cosa pensa?
"Mi fanno pena, provo pena per loro. Penso al loro futuro e purtroppo vanno alla ricerca di qualcosa che non conquisteranno mai e cioè il rispetto degli altri. Io provo pietà per loro se qualcun altro molto prima avesse avuto pietà per loro probabilmente sarebbero stati migliori. E' mancato affetto nei momenti più importanti. Fino a che rimarranno in una posizione di forza restituiranno i calci in bocca presi da piccoli. Insomma la situazione non migliorerà".