Messaggioda Palma » 17 mag 2008 15:02
Passo alle mie personali valutazioni, usando sempre la scala in settantesimi, anche perchè altrimenti dovendo usare il 92 come voto minimo mi incasinerei.
Come commento generale devo dire, coem d'altra parte, era atteso tutti e tre i vini si sono dimostrati molto buoni e cosa non da poco, molto bevibili. Il 1995 non sarà stata l'annata del secolo, ma in questo momento ci sono tanti vini, sia piemontesi che toscani in uno splendido momento, ancora decisamente vivi, ma pienamente godibili. Di certo berremo altro a breve.
- Barbaresco Tenuta Roncaglia 1995 Poderi Colla: al naso, se non risulta essere il m igliore della serata è certamente quello più aperto, non possiede uno spettro di ampiezza esagerata, ma coniuga grande piacevolezza ed estrema pulizia. Apre con rosa e ciliegia di media maturità, per poi regalare splendide note di liquirizia. La bocca non è certo un mostro di potenza, ma risulta assolutamente fresca e con il tannino ormai completamente svolto. 64
- Brunello di Montalcino Vigneto dei Cottimelli 1995 Fuligni: al naso inizialmente è terribilmente chiuso, con anche qualche ricordo di cassettone, avendo molta pazienza comunque escono le note più classiche di carruba e mora. La parte migliore è comunque la bocca, davvero suadente, dal tennino morbido e di grande persistenza. A me è piaciuto parecchio, agli altri forse un po' meno. 64+
- Barolo Monprivato 1995 G. Mascarello: non c'è molto da dire, è il vero barolo summologico, ci mette un attimo ad aprirsi (assolutamente normale) poi al naso inizia a mostrare una grande complessità coniugata ad un'ampiezza di spettro notevole. Se il barbaresco era mono, questo è certamente stereo. La bocca è anch'essa di notevole impatto, mi apre di maggior struttura rispetto alle ultime annate, unico limite un tannino finale lievemente astringente, il vino necessità ancora di qualche anno per potersi esprimere al massimo. 65.5
ex Victor
Extreme fighet du chateau