il thread pallonaro

[fabius81]

A Dudley, dimmi na cosa. Ma rispondi si o no.
Secondo te in Inghilterra si tuffano per cercare il fallo come in Italia?
Si o no.
Le chiacchiere stanno a zero.

La differenza è già stata sottolineata: in Italia abbiamo la tendenza a cercare il fallo e a buttarci in qualsiasi zona del campo, in Inghilterra solo in area di rigore.

In quest'analisi vorrei si sottolineassero anche due altri aspetti dell'agonismo inglese: gli interventi brutali, di cui si è già detto, e il doping.

Questo fattore, sottolineato mi pare da Marco, è stato confermato da breve ricerca: i controlli in premiership sono all'acqua di rose e quasi ogni grande squadra ha uno staff medico da far sembrare Agricola un bimbo che gioca con il Piccolo Chimico.

Pure questa cosa di dire che gli altri si dopano mi sembra l'ennesimo malcostume italiano....ma perchè non sappiamo accettare che ormai avendo più soldi e allenatori migliori in Europa ci stanno sopra di due gradini?
Sul gioco duro hai ragione ma credo che anche quello andrà pian piano sparendo con l'evoluzione che sta avendo il loro modo di giocare in questi anni...ricordati il Manchester di qualche anno fa, era una squadra di fabbri ora non è più così...

Dati di fatto, spiacente.
Io quando Marco ha sollevato quel dubbio mi sono fatto un umile giro in rete per saperne di più e trovare conferme.
Gli staff medici ipertrofici, i controlli molto blandi, il ritmo costantemente alto.
Chissà com'è che Henry a Barcellona non corre più come quando giocava con i Gunners.

Sul gioco violento, anche qui, sembra che si vivano realtà diverse, il caso Eduardo è di pochi mesi fa, gli altri sono tutti recenti, e si parla solo dei casi più conosciuti...

Ma quali dati di fatto spiacente?!?
Hai le prove?!?
E' uscito fuori qualcosa?!?
Finora l'unico scandalo doping a memoria è il nostro...almeno quello con più risalto...
A volte hai questo atteggiamento "saccente" da chi vuol aver per forza ragione che è insopportabile....sul calcio violento ho concordato con te dicendo però che a mio modo di vedere è un fenomeno che andrà migliorando...ovvio che le squadre più piccole avranno un percorso più lungo ma le "grandi" in questi anni hanno avuto un grande miglioramento...lo United e mi sembri informato ebbe due episodi gravissimi nella fine degli anni 90, quello citato da te e poi quello di Keane che spezzò appositamente la gamba ad un avversario....se ora vedi lo United di macellai ce ne sono pochissimi anzi zero....

[AlessandraSerra]

VINCEREMO IL TRICOLOR e la COPPA ITALIA!

Ma perchè. Perchè.
Ma ve portate sfiga da soli a di ste cose.
L'esperienza non v'insegna gnente.
Non c'è nulla da fa.
C'è gente che ce le ha ancora nel ripostiglio le bandiere che festeggiavano la vittoria della Coppa prima della partita col Liverpool.
Manco pe scaramanzia.
boh.

Ingenuità clamorose...
Ste cose, anche se uno le pensa, manco alla mamma le deve di'...
Anzi, uno dovrebbe apertamente dichiarare il contrario...piangersi addosso...lamentarsi dell'annata senza vittorie che si profila...
Nella peggiore delle ipotesi uno può coprirsi con un laconico "io lo avevo detto"...
Pagina 80 del manuale del tifoso.

no, dovrebbe evità le figure der cioccolataio pe non dì altro.
Se semo capiti.
Scusa eh, ma ce stava tutta.

[Dudley]

A Dudley, dimmi na cosa. Ma rispondi si o no.
Secondo te in Inghilterra si tuffano per cercare il fallo come in Italia?
Si o no.
Le chiacchiere stanno a zero.

La differenza è già stata sottolineata: in Italia abbiamo la tendenza a cercare il fallo e a buttarci in qualsiasi zona del campo, in Inghilterra solo in area di rigore.

In quest'analisi vorrei si sottolineassero anche due altri aspetti dell'agonismo inglese: gli interventi brutali, di cui si è già detto, e il doping.

Questo fattore, sottolineato mi pare da Marco, è stato confermato da breve ricerca: i controlli in premiership sono all'acqua di rose e quasi ogni grande squadra ha uno staff medico da far sembrare Agricola un bimbo che gioca con il Piccolo Chimico.

guarda, sul doping francamente temo che non abbiamo da invidiare niente a nessuno in Italia. Opinione mia, per carità.

Alessandra, mi spiace, dati di fatto.

sì sì come no. E Gesù Cristo è morto de freddo.
poi sull'argomento, dire dati di fatto....è umorismo involontario, abbi pazienza.

Alessandra, ok, umorismo involontario.
Però: staff medici generalmente strutturatissimi, ritmi di gioco costantemente alti, elevato numero di partite, controlli oggettivamente blandi.
Da ultimo, spaventoso giro di denaro.

Più o meno, è la stessa cosa che succede nello sport professionistico americano, dove il concetto stesso di doping quasi non esiste.

Il problema è che fa tanto fico dare addosso agli Usa e dire che noi italiani siamo i peggio.

Guai a toccare francesi (tour de France, brrrrrrrrrrrr), tedeschi e inglesi....

[alexer3b]

VINCEREMO IL TRICOLOR e la COPPA ITALIA!

Ma perchè. Perchè.
Ma ve portate sfiga da soli a di ste cose.
L'esperienza non v'insegna gnente.
Non c'è nulla da fa.
C'è gente che ce le ha ancora nel ripostiglio le bandiere che festeggiavano la vittoria della Coppa prima della partita col Liverpool.
Manco pe scaramanzia.
boh.

Ingenuità clamorose...
Ste cose, anche se uno le pensa, manco alla mamma le deve di'...
Anzi, uno dovrebbe apertamente dichiarare il contrario...piangersi addosso...lamentarsi dell'annata senza vittorie che si profila...
Nella peggiore delle ipotesi uno può coprirsi con un laconico "io lo avevo detto"...
Pagina 80 del manuale del tifoso.

no, dovrebbe evità le figure der cioccolataio pe non dì altro.
Se semo capiti.
Scusa eh, ma ce stava tutta.

Loro so' spavardi Alessa' ! C'hanno er core , so' de più e cantano sempre (anche quando non dvorebbero) !

Alex

[AlessandraSerra]

A Dudley, dimmi na cosa. Ma rispondi si o no.
Secondo te in Inghilterra si tuffano per cercare il fallo come in Italia?
Si o no.
Le chiacchiere stanno a zero.

La differenza è già stata sottolineata: in Italia abbiamo la tendenza a cercare il fallo e a buttarci in qualsiasi zona del campo, in Inghilterra solo in area di rigore.

In quest'analisi vorrei si sottolineassero anche due altri aspetti dell'agonismo inglese: gli interventi brutali, di cui si è già detto, e il doping.

Questo fattore, sottolineato mi pare da Marco, è stato confermato da breve ricerca: i controlli in premiership sono all'acqua di rose e quasi ogni grande squadra ha uno staff medico da far sembrare Agricola un bimbo che gioca con il Piccolo Chimico.

Pure questa cosa di dire che gli altri si dopano mi sembra l'ennesimo malcostume italiano....ma perchè non sappiamo accettare che ormai avendo più soldi e allenatori migliori in Europa ci stanno sopra di due gradini?
Sul gioco duro hai ragione ma credo che anche quello andrà pian piano sparendo con l'evoluzione che sta avendo il loro modo di giocare in questi anni...ricordati il Manchester di qualche anno fa, era una squadra di fabbri ora non è più così...

Dati di fatto, spiacente.
Io quando Marco ha sollevato quel dubbio mi sono fatto un umile giro in rete per saperne di più e trovare conferme.
Gli staff medici ipertrofici, i controlli molto blandi, il ritmo costantemente alto.
Chissà com'è che Henry a Barcellona non corre più come quando giocava con i Gunners.

Sul gioco violento, anche qui, sembra che si vivano realtà diverse, il caso Eduardo è di pochi mesi fa, gli altri sono tutti recenti, e si parla solo dei casi più conosciuti...

Ma quali dati di fatto spiacente?!?
Hai le prove?!?
E' uscito fuori qualcosa?!?
Finora l'unico scandalo doping a memoria è il nostro...almeno quello con più risalto...
A volte hai questo atteggiamento "saccente" da chi vuol aver per forza ragione che è insopportabile....sul calcio violento ho concordato con te dicendo però che a mio modo di vedere è un fenomeno che andrà migliorando...ovvio che le squadre più piccole avranno un percorso più lungo ma le "grandi" in questi anni hanno avuto un grande miglioramento...lo United e mi sembri informato ebbe due episodi gravissimi nella fine degli anni 90, quello citato da te e poi quello di Keane che spezzò appositamente la gamba ad un avversario....se ora vedi lo United di macellai ce ne sono pochissimi anzi zero....

Ma come, Fabius, ha detto che s'è fatto un giro su internet e non riconosci la serietà scientifica di cotanta argomentazione...
Te credo che te spiace a dudley, te sei imbarcato in una cosa che non ne esci più...

[daddoroma]

VINCEREMO IL TRICOLOR e la COPPA ITALIA!

Ma perchè. Perchè.
Ma ve portate sfiga da soli a di ste cose.
L'esperienza non v'insegna gnente.
Non c'è nulla da fa.
C'è gente che ce le ha ancora nel ripostiglio le bandiere che festeggiavano la vittoria della Coppa prima della partita col Liverpool.
Manco pe scaramanzia.
boh.

Perchè noi non abbiamo paura di esporci, non vivami nell'ombra come voi lazialotti che uscite a prender una boccata d'aria giusto quando la Roma perde... noi non manteniamo un low profile come paice dire a Fabius... non abbiamo paura.

Noi stiamo lottando per vincere il campionato e la Coppa Italia e fino a ieri lottavamo per vincere la Champions... senza paura e se perderemo ricominceremo il giorno dopo con un nuovo obiettivo e così per sempre...

Non usciamo allo scoperto solo dopo la vittoria, noi ci esponiamo sempre con i rischi che ne conseguono... è frustrante la vita del laziale, lo capisco... vi compatisco pure cerco anche di giustificarvi ma così vi fate male da soli provate a sorridere, provate a volare... ho avete perso le piume?

[AlessandraSerra]

A Dudley, dimmi na cosa. Ma rispondi si o no.
Secondo te in Inghilterra si tuffano per cercare il fallo come in Italia?
Si o no.
Le chiacchiere stanno a zero.

La differenza è già stata sottolineata: in Italia abbiamo la tendenza a cercare il fallo e a buttarci in qualsiasi zona del campo, in Inghilterra solo in area di rigore.

In quest'analisi vorrei si sottolineassero anche due altri aspetti dell'agonismo inglese: gli interventi brutali, di cui si è già detto, e il doping.

Questo fattore, sottolineato mi pare da Marco, è stato confermato da breve ricerca: i controlli in premiership sono all'acqua di rose e quasi ogni grande squadra ha uno staff medico da far sembrare Agricola un bimbo che gioca con il Piccolo Chimico.

guarda, sul doping francamente temo che non abbiamo da invidiare niente a nessuno in Italia. Opinione mia, per carità.

Alessandra, mi spiace, dati di fatto.

sì sì come no. E Gesù Cristo è morto de freddo.
poi sull'argomento, dire dati di fatto....è umorismo involontario, abbi pazienza.

Alessandra, ok, umorismo involontario.
Però: staff medici generalmente strutturatissimi, ritmi di gioco costantemente alti, elevato numero di partite, controlli oggettivamente blandi.
Da ultimo, spaventoso giro di denaro.

Più o meno, è la stessa cosa che succede nello sport professionistico americano, dove il concetto stesso di doping quasi non esiste.

Il problema è che fa tanto fico dare addosso agli Usa e dire che noi italiani siamo i peggio.

Guai a toccare francesi (tour de France, brrrrrrrrrrrr), tedeschi e inglesi....

No caro. Io non sto dicendo che in Inghilterra al massimo se bombano de Ovomaltina e in Italia so tutti fattoni.
Ho detto che argomentare che il doping sia un fenomeno molto più eclatante nel Regno Unito che in Italia è una sciocchezza.
Gli unici dati di fatto - reali - te li ha detti Fabius. Un processo in Italia che ha coinvolto praticamente tutto il calcio professionista. Non ci siamo fatti mancare nulla. C'è poco da dire.

[AlessandraSerra]

VINCEREMO IL TRICOLOR e la COPPA ITALIA!

Ma perchè. Perchè.
Ma ve portate sfiga da soli a di ste cose.
L'esperienza non v'insegna gnente.
Non c'è nulla da fa.
C'è gente che ce le ha ancora nel ripostiglio le bandiere che festeggiavano la vittoria della Coppa prima della partita col Liverpool.
Manco pe scaramanzia.
boh.

Perchè noi non abbiamo paura di esporci, non vivami nell'ombra come voi lazialotti che uscite a prender una boccata d'aria giusto quando la Roma perde... noi non manteniamo un low profile come paice dire a Fabius... non abbiamo paura.

Noi stiamo lottando per vincere il campionato e la Coppa Italia e fino a ieri lottavamo per vincere la Champions... senza paura e se perderemo ricominceremo il giorno dopo con un nuovo obiettivo e così per sempre...

Non usciamo allo scoperto solo dopo la vittoria, noi ci esponiamo sempre con i rischi che ne conseguono... è frustrante la vita del laziale, lo capisco... vi compatisco pure cerco anche di giustificarvi ma così vi fate male da soli provate a sorridere, provate a volare... ho avete perso le piume?

I Laziali gioiscono quando la Coppa se la so vinta. No prima.
E' questione di stile.
Poi a sorridere ce so na miriade di occasioni, oltre alle coppe internazionali che se semo vinti alla faccia della coppadeeefierenbachecacheperòèunpo'uefa.
Voi siete na fonte inesauribile, per esempio.
Io ringrazio sempre che ce state.

[alexer3b]

... ho avete perso le piume?

Noi le piume tu la prof di Italiano prematuramente !

Alex

[fabius81]

VINCEREMO IL TRICOLOR e la COPPA ITALIA!

Ma perchè. Perchè.
Ma ve portate sfiga da soli a di ste cose.
L'esperienza non v'insegna gnente.
Non c'è nulla da fa.
C'è gente che ce le ha ancora nel ripostiglio le bandiere che festeggiavano la vittoria della Coppa prima della partita col Liverpool.
Manco pe scaramanzia.
boh.

Perchè noi non abbiamo paura di esporci, non vivami nell'ombra come voi lazialotti che uscite a prender una boccata d'aria giusto quando la Roma perde... noi non manteniamo un low profile come paice dire a Fabius... non abbiamo paura.

Noi stiamo lottando per vincere il campionato e la Coppa Italia e fino a ieri lottavamo per vincere la Champions... senza paura e se perderemo ricominceremo il giorno dopo con un nuovo obiettivo e così per sempre...

Non usciamo allo scoperto solo dopo la vittoria, noi ci esponiamo sempre con i rischi che ne conseguono... è frustrante la vita del laziale, lo capisco... vi compatisco pure cerco anche di giustificarvi ma così vi fate male da soli provate a sorridere, provate a volare... ho avete perso le piume?

I Laziali gioiscono quando la Coppa se la so vinta. No prima.
E' questione di stile.
Poi a sorridere ce so na miriade di occasioni, oltre alle coppe internazionali che se semo vinti alla faccia della coppadeeefierenbachecacheperòèunpo'uefa.
Voi siete na fonte inesauribile, per esempio.
Io ringrazio sempre che ce state.

Quello sempre Alessa'....meno male che dopo 27 anni qualcuno ha pensato di invertarli.....fonderli...insomma ci siamo capiti...sai che noia senza di loro e senza i loro record.......

"Dimme chi è

che da ogni anno linfa nuova al termine tracollo

dimme chi c'è

che affronta fiero la vita co na cagna d'oro ar collo

dimme chi è chi è

che parte forte forte in coppa e in campionato

ma poi pian piano svanisce

purtroppo non proseguisce

GRAZIE ROMA CHE CE FAI RIDERE E TAJARE ANCORA..."

[daddoroma]

VINCEREMO IL TRICOLOR e la COPPA ITALIA!

Ma perchè. Perchè.
Ma ve portate sfiga da soli a di ste cose.
L'esperienza non v'insegna gnente.
Non c'è nulla da fa.
C'è gente che ce le ha ancora nel ripostiglio le bandiere che festeggiavano la vittoria della Coppa prima della partita col Liverpool.
Manco pe scaramanzia.
boh.

Perchè noi non abbiamo paura di esporci, non vivami nell'ombra come voi lazialotti che uscite a prender una boccata d'aria giusto quando la Roma perde... noi non manteniamo un low profile come paice dire a Fabius... non abbiamo paura.

Noi stiamo lottando per vincere il campionato e la Coppa Italia e fino a ieri lottavamo per vincere la Champions... senza paura e se perderemo ricominceremo il giorno dopo con un nuovo obiettivo e così per sempre...

Non usciamo allo scoperto solo dopo la vittoria, noi ci esponiamo sempre con i rischi che ne conseguono... è frustrante la vita del laziale, lo capisco... vi compatisco pure cerco anche di giustificarvi ma così vi fate male da soli provate a sorridere, provate a volare... ho avete perso le piume?

I Laziali gioiscono quando la Coppa se la so vinta. No prima.
E' questione di stile.
Poi a sorridere ce so na miriade di occasioni, oltre alle coppe internazionali che se semo vinti alla faccia della coppadeeefierenbachecacheperòèunpo'uefa.
Voi siete na fonte inesauribile, per esempio.
Io ringrazio sempre che ce state.

Vedi... allora non ti lamentare tu sei contenta di tutte le coppe internazionali che hai vinto e io sono contento del fatto che per me tifare vuol dire crederci dalla prima giornata (anzi prima, dall'ombrellone) fino a che la matematica non mi condanna.

Tu invece sei contenta di stare in silenzio in un angolino e di dire evviva ho vinto solo quando è finita la partita oppure dop oche hai vinto la coppa.

L'hai detto, questione di stile.

[Dudley]

A Dudley, dimmi na cosa. Ma rispondi si o no.
Secondo te in Inghilterra si tuffano per cercare il fallo come in Italia?
Si o no.
Le chiacchiere stanno a zero.

La differenza è già stata sottolineata: in Italia abbiamo la tendenza a cercare il fallo e a buttarci in qualsiasi zona del campo, in Inghilterra solo in area di rigore.

In quest'analisi vorrei si sottolineassero anche due altri aspetti dell'agonismo inglese: gli interventi brutali, di cui si è già detto, e il doping.

Questo fattore, sottolineato mi pare da Marco, è stato confermato da breve ricerca: i controlli in premiership sono all'acqua di rose e quasi ogni grande squadra ha uno staff medico da far sembrare Agricola un bimbo che gioca con il Piccolo Chimico.

guarda, sul doping francamente temo che non abbiamo da invidiare niente a nessuno in Italia. Opinione mia, per carità.

Alessandra, mi spiace, dati di fatto.

sì sì come no. E Gesù Cristo è morto de freddo.
poi sull'argomento, dire dati di fatto....è umorismo involontario, abbi pazienza.

Alessandra, ok, umorismo involontario.
Però: staff medici generalmente strutturatissimi, ritmi di gioco costantemente alti, elevato numero di partite, controlli oggettivamente blandi.
Da ultimo, spaventoso giro di denaro.

Più o meno, è la stessa cosa che succede nello sport professionistico americano, dove il concetto stesso di doping quasi non esiste.

Il problema è che fa tanto fico dare addosso agli Usa e dire che noi italiani siamo i peggio.

Guai a toccare francesi (tour de France, brrrrrrrrrrrr), tedeschi e inglesi....

No caro. Io non sto dicendo che in Inghilterra al massimo se bombano de Ovomaltina e in Italia so tutti fattoni.
Ho detto che argomentare che il doping sia un fenomeno molto più eclatante nel Regno Unito che in Italia è una sciocchezza.
Gli unici dati di fatto - reali - te li ha detti Fabius. Un processo in Italia che ha coinvolto praticamente tutto il calcio professionista. Non ci siamo fatti mancare nulla. C'è poco da dire.

Se vogliamo discutere, discutiamo con i fatti, non con le opinioni.
L'indagine e il processo della procura di Torino ha coinvolto un'unica squadra.
Nel caso così non fosse, ti prego di darmi delucidazioni a riguardo, riferimenti compresi.
Naturalmente, in materia di doping, ti sono sfuggiti, immagino perchè ti curi poco di sport, i casi di cui al tour de France o a La Vuelta.
Oppure, parlando di rugby, sempre in Francia è recente la notizia di casi di doping.
Tralasciando lo sport made in Usa.

Per l'Inghilterra ricordo il caso di Abel Xavier, difensore del Boro, beccato guarda caso da un controllo Uefa.
O le dichiarazioni di Wenger stesso che notava un paio d'anni orsono quanto fossero strani i valori ematici dei giocatori che arrivavano all'Arsenal da altre squadre.

[fabius81]

A Dudley, dimmi na cosa. Ma rispondi si o no.
Secondo te in Inghilterra si tuffano per cercare il fallo come in Italia?
Si o no.
Le chiacchiere stanno a zero.

La differenza è già stata sottolineata: in Italia abbiamo la tendenza a cercare il fallo e a buttarci in qualsiasi zona del campo, in Inghilterra solo in area di rigore.

In quest'analisi vorrei si sottolineassero anche due altri aspetti dell'agonismo inglese: gli interventi brutali, di cui si è già detto, e il doping.

Questo fattore, sottolineato mi pare da Marco, è stato confermato da breve ricerca: i controlli in premiership sono all'acqua di rose e quasi ogni grande squadra ha uno staff medico da far sembrare Agricola un bimbo che gioca con il Piccolo Chimico.

guarda, sul doping francamente temo che non abbiamo da invidiare niente a nessuno in Italia. Opinione mia, per carità.

Alessandra, mi spiace, dati di fatto.

sì sì come no. E Gesù Cristo è morto de freddo.
poi sull'argomento, dire dati di fatto....è umorismo involontario, abbi pazienza.

Alessandra, ok, umorismo involontario.
Però: staff medici generalmente strutturatissimi, ritmi di gioco costantemente alti, elevato numero di partite, controlli oggettivamente blandi.
Da ultimo, spaventoso giro di denaro.

Più o meno, è la stessa cosa che succede nello sport professionistico americano, dove il concetto stesso di doping quasi non esiste.

Il problema è che fa tanto fico dare addosso agli Usa e dire che noi italiani siamo i peggio.

Guai a toccare francesi (tour de France, brrrrrrrrrrrr), tedeschi e inglesi....

No caro. Io non sto dicendo che in Inghilterra al massimo se bombano de Ovomaltina e in Italia so tutti fattoni.
Ho detto che argomentare che il doping sia un fenomeno molto più eclatante nel Regno Unito che in Italia è una sciocchezza.
Gli unici dati di fatto - reali - te li ha detti Fabius. Un processo in Italia che ha coinvolto praticamente tutto il calcio professionista. Non ci siamo fatti mancare nulla. C'è poco da dire.

Se vogliamo discutere, discutiamo con i fatti, non con le opinioni.
L'indagine e il processo della procura di Torino ha coinvolto un'unica squadra.
Nel caso così non fosse, ti prego di darmi delucidazioni a riguardo, riferimenti compresi.
Naturalmente, in materia di doping, ti sono sfuggiti, immagino perchè ti curi poco di sport, i casi di cui al tour de France o a La Vuelta.
Oppure, parlando di rugby, sempre in Francia è recente la notizia di casi di doping.
Tralasciando lo sport made in Usa.

Per l'Inghilterra ricordo il caso di Abel Xavier, difensore del Boro, beccato guarda caso da un controllo Uefa.
O le dichiarazioni di Wenger stesso che notava un paio d'anni orsono quanto fossero strani i valori ematici dei giocatori che arrivavano all'Arsenal da altre squadre.

Ti ricordo però il processo all'Empoli di Spalletti...con il dottore indagato perchè "cambiava" i test dei giocatori....insomma Abel Xavier è stato comunque un giocatore, per questo c'è anche Stam beccato appena arrivato alla Lazio dallo United...però noi abbiamo avuto processi che coprivano intere squadre...vogliamo parlare del Chievo di Del Neri?!?
Su ciclismo etc... hai ragione tu ma non vedo cosa c'entra con il calcio?!?

[fabius81]

VINCEREMO IL TRICOLOR e la COPPA ITALIA!

Ma perchè. Perchè.
Ma ve portate sfiga da soli a di ste cose.
L'esperienza non v'insegna gnente.
Non c'è nulla da fa.
C'è gente che ce le ha ancora nel ripostiglio le bandiere che festeggiavano la vittoria della Coppa prima della partita col Liverpool.
Manco pe scaramanzia.
boh.

Perchè noi non abbiamo paura di esporci, non vivami nell'ombra come voi lazialotti che uscite a prender una boccata d'aria giusto quando la Roma perde... noi non manteniamo un low profile come paice dire a Fabius... non abbiamo paura.

Noi stiamo lottando per vincere il campionato e la Coppa Italia e fino a ieri lottavamo per vincere la Champions... senza paura e se perderemo ricominceremo il giorno dopo con un nuovo obiettivo e così per sempre...

Non usciamo allo scoperto solo dopo la vittoria, noi ci esponiamo sempre con i rischi che ne conseguono... è frustrante la vita del laziale, lo capisco... vi compatisco pure cerco anche di giustificarvi ma così vi fate male da soli provate a sorridere, provate a volare... ho avete perso le piume?

I Laziali gioiscono quando la Coppa se la so vinta. No prima.
E' questione di stile.
Poi a sorridere ce so na miriade di occasioni, oltre alle coppe internazionali che se semo vinti alla faccia della coppadeeefierenbachecacheperòèunpo'uefa.
Voi siete na fonte inesauribile, per esempio.
Io ringrazio sempre che ce state.

Vedi... allora non ti lamentare tu sei contenta di tutte le coppe internazionali che hai vinto e io sono contento del fatto che per me tifare vuol dire crederci dalla prima giornata (anzi prima, dall'ombrellone) fino a che la matematica non mi condanna.

Tu invece sei contenta di stare in silenzio in un angolino e di dire evviva ho vinto solo quando è finita la partita oppure dop oche hai vinto la coppa.

L'hai detto, questione di stile.

La logica vuole che uno esulta quando ha vinto non prima...almeno quando io giocavo a calcio mi avevano insegnato che si vinceva sul campo non nelle radio o sui giornali o a parole sui forum...magari mi hanno insegnato male...

[AlessandraSerra]

A Dudley, dimmi na cosa. Ma rispondi si o no.
Secondo te in Inghilterra si tuffano per cercare il fallo come in Italia?
Si o no.
Le chiacchiere stanno a zero.

La differenza è già stata sottolineata: in Italia abbiamo la tendenza a cercare il fallo e a buttarci in qualsiasi zona del campo, in Inghilterra solo in area di rigore.

In quest'analisi vorrei si sottolineassero anche due altri aspetti dell'agonismo inglese: gli interventi brutali, di cui si è già detto, e il doping.

Questo fattore, sottolineato mi pare da Marco, è stato confermato da breve ricerca: i controlli in premiership sono all'acqua di rose e quasi ogni grande squadra ha uno staff medico da far sembrare Agricola un bimbo che gioca con il Piccolo Chimico.

guarda, sul doping francamente temo che non abbiamo da invidiare niente a nessuno in Italia. Opinione mia, per carità.

Alessandra, mi spiace, dati di fatto.

sì sì come no. E Gesù Cristo è morto de freddo.
poi sull'argomento, dire dati di fatto....è umorismo involontario, abbi pazienza.

Alessandra, ok, umorismo involontario.
Però: staff medici generalmente strutturatissimi, ritmi di gioco costantemente alti, elevato numero di partite, controlli oggettivamente blandi.
Da ultimo, spaventoso giro di denaro.

Più o meno, è la stessa cosa che succede nello sport professionistico americano, dove il concetto stesso di doping quasi non esiste.

Il problema è che fa tanto fico dare addosso agli Usa e dire che noi italiani siamo i peggio.

Guai a toccare francesi (tour de France, brrrrrrrrrrrr), tedeschi e inglesi....

No caro. Io non sto dicendo che in Inghilterra al massimo se bombano de Ovomaltina e in Italia so tutti fattoni.
Ho detto che argomentare che il doping sia un fenomeno molto più eclatante nel Regno Unito che in Italia è una sciocchezza.
Gli unici dati di fatto - reali - te li ha detti Fabius. Un processo in Italia che ha coinvolto praticamente tutto il calcio professionista. Non ci siamo fatti mancare nulla. C'è poco da dire.

Se vogliamo discutere, discutiamo con i fatti, non con le opinioni.
L'indagine e il processo della procura di Torino ha coinvolto un'unica squadra.
Nel caso così non fosse, ti prego di darmi delucidazioni a riguardo, riferimenti compresi.
Naturalmente, in materia di doping, ti sono sfuggiti, immagino perchè ti curi poco di sport, i casi di cui al tour de France o a La Vuelta.
Oppure, parlando di rugby, sempre in Francia è recente la notizia di casi di doping.
Tralasciando lo sport made in Usa.

Per l'Inghilterra ricordo il caso di Abel Xavier, difensore del Boro, beccato guarda caso da un controllo Uefa.
O le dichiarazioni di Wenger stesso che notava un paio d'anni orsono quanto fossero strani i valori ematici dei giocatori che arrivavano all'Arsenal da altre squadre.

Tesoro bello, senza che ti innervosisci.
Tanto me ne curo di sport che io - a differenza tua - non solo mi ricordo del Tour, ma pure del Giro d'Italia.
O quello non vale?
Cosa vuoi dimostrare così?
Che in Italia se dopava solo la Juve?
Che all'estero se bombano pure i piccioni che volano sullo stadio?
Dammi retta, ti stai incartando.
Ti rimane dire solo che na donna nce capisce gnente di sport.
Io ce capirò poco, ma tu fijo caro...

Poi scusa sei sicuro di voler fare elenchi di giocatori trovati posittivi al doping?
Mi parli di Abel Xavier
Volemo parlà de Flachi?

[Dudley]

Ti ricordo però il processo all'Empoli di Spalletti...con il dottore indagato perchè "cambiava" i test dei giocatori?!?

Non lo ricordo.
C'è stato un processo?
Da parte di chi?
Puoi darmi i riferimenti?

....insomma Abel Xavier è stato comunque un giocatore, per questo c'è anche Stam beccato appena arrivato alla Lazio dallo United..

Ecco che vieni nel mio carruggio.

.però noi abbiamo avuto processi che coprivano intere squadre...vogliamo parlare del Chievo di Del Neri?!?

Anche qui, la parola processo ha un significato preciso, e non mi risulta che nessuno sia stato condannato o esposto a giudizio in alcuna maniera.

[AlessandraSerra]

questo secondo te, è un fatto?

[alexer3b]

questo secondo te, è un fatto?

Alex

[fabius81]

.però noi abbiamo avuto processi che coprivano intere squadre...vogliamo parlare del Chievo di Del Neri?!?

Anche qui, la parola processo ha un significato preciso, e non mi risulta che nessuno sia stato condannato o esposto a giudizio in alcuna maniera.

La frase non è chiara lo ammetto....volevo dire:

1. Noi abbiamo avuto processi che coprivano intere squadre(riferimento alla Juve)

2. Vogliamo parlare del Chievo di Del Neri(qui non mi riferivo a un processo ma cambiando argomento ti chiedevo un parere su squadre che con allenatori fanno fuoco e fiamme e l'anno dopo spariscono)

Insomma ora in effetti è più chiaro....per l'Empoli ora cerco qualche riferimento perchè su due piedi non ti so indicare un sito per informarti sulla vicenda....

[Dudley]

Tesoro bello, senza che ti innervosisci.
Tanto me ne curo di sport che io - a differenza tua - non solo mi ricordo del Tour, ma pure del Giro d'Italia.
O quello non vale?
Cosa vuoi dimostrare così?
Che in Italia se dopava solo la Juve?
Che all'estero se bombano pure i piccioni che volano sullo stadio?
Dammi retta, ti stai incartando.
Ti rimane dire solo che na donna nce capisce gnente di sport.
Io ce capirò poco, ma tu fijo caro...

Poi scusa sei sicuro di voler fare elenchi di giocatori trovati posittivi al doping?
Mi parli di Abel Xavier
Volemo parlà de Flachi?

Guarda forse capisci male.
La richiesta di riferimenti precisi non è nervosismo, è solo che proprio non mi risulta quello che dici.
Magari sbaglio, però se mi vuoi aiutare dammi qualche riferimento.
Mi parli di processi a tutto il calcio professionistico italiano: ritorno a chiederti i riferimenti.

Flachi, come Pagotto o Bachini, è risultato positivo alla cocaina.
Abel Xavier per methandienone, uno steroide anabolizzante.
Se vuoi mettere il dito nella piaga magari citami un Borriello.
O Caccia e Sacchetti.

[daddoroma]

VINCEREMO IL TRICOLOR e la COPPA ITALIA!

Ma perchè. Perchè.
Ma ve portate sfiga da soli a di ste cose.
L'esperienza non v'insegna gnente.
Non c'è nulla da fa.
C'è gente che ce le ha ancora nel ripostiglio le bandiere che festeggiavano la vittoria della Coppa prima della partita col Liverpool.
Manco pe scaramanzia.
boh.

Perchè noi non abbiamo paura di esporci, non vivami nell'ombra come voi lazialotti che uscite a prender una boccata d'aria giusto quando la Roma perde... noi non manteniamo un low profile come paice dire a Fabius... non abbiamo paura.

Noi stiamo lottando per vincere il campionato e la Coppa Italia e fino a ieri lottavamo per vincere la Champions... senza paura e se perderemo ricominceremo il giorno dopo con un nuovo obiettivo e così per sempre...

Non usciamo allo scoperto solo dopo la vittoria, noi ci esponiamo sempre con i rischi che ne conseguono... è frustrante la vita del laziale, lo capisco... vi compatisco pure cerco anche di giustificarvi ma così vi fate male da soli provate a sorridere, provate a volare... ho avete perso le piume?

I Laziali gioiscono quando la Coppa se la so vinta. No prima.
E' questione di stile.
Poi a sorridere ce so na miriade di occasioni, oltre alle coppe internazionali che se semo vinti alla faccia della coppadeeefierenbachecacheperòèunpo'uefa.
Voi siete na fonte inesauribile, per esempio.
Io ringrazio sempre che ce state.

Vedi... allora non ti lamentare tu sei contenta di tutte le coppe internazionali che hai vinto e io sono contento del fatto che per me tifare vuol dire crederci dalla prima giornata (anzi prima, dall'ombrellone) fino a che la matematica non mi condanna.

Tu invece sei contenta di stare in silenzio in un angolino e di dire evviva ho vinto solo quando è finita la partita oppure dop oche hai vinto la coppa.

L'hai detto, questione di stile.

La logica vuole che uno esulta quando ha vinto non prima...almeno quando io giocavo a calcio mi avevano insegnato che si vinceva sul campo non nelle radio o sui giornali o a parole sui forum...magari mi hanno insegnato male...

Lasciamo perdere non mi va di dire sempre le stesse cose mi annoiate.

Bravi rimanete nelle vostre buie tane e uscite solo quando vincete, nel frattempo guradatevi la Roma.

[Dudley]

Comunque, dallo stile dialettico, direi che esiste proprio una lazialità del cervello.

Che porta ad argomentare contro, piuttosto che spiegare meglio le proprie tesi.
Chiedi riferimenti precisi e ti dicono che sei nervoso e citano un giocatore a te caro (guarda caso) ma che forse non è l'esempio migliore per spiegare il doping.

Che esista una sindrome Ricotta che colpisce dalla nascita?


P.S.: si prega di rispondere in maniera spiritosa a quella che è solo una battuta provocatoria.

[fabius81]

Tesoro bello, senza che ti innervosisci.
Tanto me ne curo di sport che io - a differenza tua - non solo mi ricordo del Tour, ma pure del Giro d'Italia.
O quello non vale?
Cosa vuoi dimostrare così?
Che in Italia se dopava solo la Juve?
Che all'estero se bombano pure i piccioni che volano sullo stadio?
Dammi retta, ti stai incartando.
Ti rimane dire solo che na donna nce capisce gnente di sport.
Io ce capirò poco, ma tu fijo caro...

Poi scusa sei sicuro di voler fare elenchi di giocatori trovati posittivi al doping?
Mi parli di Abel Xavier
Volemo parlà de Flachi?

Guarda forse capisci male.
La richiesta di riferimenti precisi non è nervosismo, è solo che proprio non mi risulta quello che dici.
Magari sbaglio, però se mi vuoi aiutare dammi qualche riferimento.
Mi parli di processi a tutto il calcio professionistico italiano: ritorno a chiederti i riferimenti.

Flachi, come Pagotto o Bachini, è risultato positivo alla cocaina.
Abel Xavier per methandienone, uno steroide anabolizzante.
Se vuoi mettere il dito nella piaga magari citami un Borriello.
O Caccia e Sacchetti.

http://www.repubblica.it/online/calcio/punti/punti/punti.html

Prima cosa che ho trovato...l'unico dubbio è se Spalletti c'era l'anno prima dopo Baldini...non ricordo ora...ma comunque non c'entra nulla...

[AlessandraSerra]

guarda, tanto finisce che stiamo qui tre giorni.
Tu vuoi far credere che il doping sia diffuso in Inghilterra e qui so tutti puri come gigli.
Non ci credi manco tu, per forza.
Giocatori di squadre italiane condannati per doping:

Fernando Couto 28 gennaio 2001,squalificato 4 mesi.
Edgar Davids 4 marzo 2000,squalificato 4 mesi.
Jap Stam ottobre 2003,squalificato 5 mesi.
Pep Guardiola ottobre 2003,squalificato 4 mesi.
Moahmmed Kallon ottobre 2003,squalificato 5 mesi.

tanto per iniziare.
Si potrebbe continuare a citare i giocatori che rifiutano IN ITALIA i controlli antidoping a fine partita, e via dicendo.


Rispondimi sul Giro d'Italia, visto che hai citato Vuelta e Tour.

E poi, un po' di sincerità, e buon senso, dai.

[AlessandraSerra]

Comunque, dallo stile dialettico, direi che esiste proprio una lazialità del cervello.

Che porta ad argomentare contro, piuttosto che spiegare meglio le proprie tesi.
Chiedi riferimenti precisi e ti dicono che sei nervoso e citano un giocatore a te caro (guarda caso) ma che forse non è l'esempio migliore per spiegare il doping.

Che esista una sindrome Ricotta che colpisce dalla nascita?


P.S.: si prega di rispondere in maniera spiritosa a quella che è solo una battuta provocatoria.

sei un poraccio ti fa ridere?
daje, c'hai un po' da lavorà su internet adesso.
Vedi se trovi un dopato di hula hoop alle Fiji.
P.S. Sei arrivato alla ricotta.
Non sei nervoso.
Sei furibondo.