zampaflex ha scritto:bobbisolo ha scritto:io trovo che la querelle sulle bandiere ucraine ...
Punto primo: che le bandiere ucraine non possano sfilare, mentre quelle palestinesi si, è ABERRANTE. Sarebbero ambedue fuori tema, perciò la cosa logica, in quella giornata, sarebbe stata escluderle entrambe e sfilare con solo bandiere italiane. Ma se si cede, bisogna farlo con coerenza. Che non c'è stata. Ed allora le critiche sono sacrosante.
Punto secondo: sostenere i palestinesi è giusto, ma anche qui, senza paraocchi. Settantacinque anni di odio e guerre verso Israele da parte loro giustificano risposte altrettanto violente, specie se poi si vedono occasioni di creare una pace duratura buttate al vento per implausibili problemi dell'ultimo minuto. Detto questo, la situazione che si è creata nell'ultimo anno è spinosissima: mille civili israeliani picchiati, violentati, torturati, detenuti, uccisi sono un fatto orribile. Quanto è avvenuto dopo per mano del governo più di destra della storia israeliana è piano piano scivolato da giustificato, a eccessivo, a repressivo, a delinquenziale. Ma le colpe sono incrociate, ogni nemico odierno si regge sull'esistenza del nemico opposto e solo il popolo israeliano potrà mettere fine a questo abominio buttando Bibi in galera.
Punto terzo: fosse per me l'ANPI andrebbe sciolto per estinto scopo sociale *, come tutte le associazioni di reduci, come centinaia di enti inutili dispersi per la penisola. Ormai di partigiani e reduci non ce ne sono più in vita. Le attività di testimonianza storica dovrebbero passare al Ministero dell'Interno, e il ricordo della gente tanto non sarà attivato da un corteo in più: chi non vuole credere, già oggi non crede (andrebbe cortesemente rieducato secondo le collaudate procedure russo-cinesi, che la Storia DEVE essere maestra, ma siamo troppo gentili per questo). * Specie poi dopo che è stato infiltrato da pseudo protagonisti di una politichetta strabica che fanno solo male alla storia della Resistenza.
Punto primo: concordo che ambedue siano fuori tema. Si è ceduto quindi? Non lo sapevo, non mi sono informato... resto nelle nostre piccole realtà di paese dove oltre alle classiche non c'erano bandiere di altre nazioni.
Le critiche sono comunque sempre quelle polemicucce-schermagliette da destra-sinistra, sei più cattivo tu, son più cattivo io: guarda come è incoerente il compagno che manifesta per la resistenza ma non vuole dare le armi a Kiev.
In compenso invece, forzanuova e quei gruppuscoli di villani ignoranti, sono ultra-coerenti... infatti oramai non fanno neanche più notizia: anzi, godono di uno spazio democratico tanto quanto quelli che, quotidianamente vilipesi, discendono dai padri della nostra costituzione.
Punto secondo: lungi da me lancirami nell'apprfondimento del dibattito, la bandiera palestinese viene citata solamente per dire, comunque la si pensi, che bobbisolo non l'ha portata in piazza, come un qualche sostenitore dell' una e dell'altra causa invece ha fatto, poichè non credo fosse la tematica della giornata.
Punto terzo: non d'accordo... probabilmente dipende dal fatto che viviamo in regioni diverse e persone decenti ce ne sono eccome. E ci mancherebbe solo che affidassimo il ricordo della Resistenza — che non è un banale evento da commemorare tipo la battaglia di Hastings — all’ennesima "mosca cocchiera" fuori tempo massimo. La Resistenza è l’evento fondativo della nostra società democratica, non un aneddoto da manuale scolastico.
L'anpi può prendere posizioni, è nel suo statuto fondante. Non vi sono piaciute le idee pacifiste profuse in questi anni, suppongo, decisamente in controtendenza rispetto alla narrazione dominante. Non trovo corretto l'attacco generico che muovi all'anpi, vittima di infiltrazioni di politichetta strabica. Se non si adegua alla narrativa dominante, l'associazione deve sparire? Spero non sia questa la visione...
Questa polemica ha un po' il sapore dell'articolo di Fino uscito su intravino, con il titolo provocatorio "Matteo Salvini è innocente"... il merito sarebbe anche giusto ma sono tutti appigli gratuiti, che anche chi è in buona fede incosapevolmente alimenta, per quell'accozzaglia di paese retrogrado, reazionario e ignorante che non vede l'ora di avere una scusa per tirare merda sulla parte "sinistrata" del paese e delegittimare il 25 aprile per ridurlo a cacchetta. Pure travaglio ti vogliono mettere addosso
Zampa, ti prego, non aiutarli!