il thread pallonaro

[LibeDeOro]

E il vice presidente che, a Ferdico, consiglia zone in cui fare certi incontri lontano dalle telecamere che la Polizia potrebbe usare per le indagini.

Di norma questo è favoreggiamento, ma con loro finirà a tarallucci e vino.

A corredo, calciatori che con il placet della società incontrano gli ultras per parlare di come gestire il trasferimento (Skriniar), pressioni su calciatori ed allenatore per i biglietti con cui ingrassare la malavita e tante belle cosette.

In tutto ciò, vediamo il procuratore capo di Milano, l'integerrimo dott Viola, che oltre ad avere un ufficio imbrattato con il materiale della propria squadra del cuore come la cameretta di un tredicenne (e la cover in conferenza stampa), si premura di "spostare il focus" dalle evidenti responsabilità dei vertici della società.

Chissà come faranno con l'art. 4 della Giustizia Sportiva (lealtà, correttezza e probità) in relazione a Capitan Favoreggiatore.

[zampaflex]

Sempre sostenuto che il calcio fosse un ambiente di merda, finalmente lo vedo scritto a chiare lettere.

[l'oste]

Sempre sostenuto che il calcio fosse un ambiente di merda, finalmente lo vedo scritto a chiare lettere.

È diventato peggio che un ambiente di mierda.
Oltre a queste vicende, dove nessuna curva di ultras è vergine e le società sono "ostaggio" o comunque timorose, c'è un sottobosco di personaggi da telenovela a cominciare da molti calciatori.
Girano troppi troppi soldi e sono perlopiù in mano a persone che se ne fottono del calcio, sono bramosi, volgari, alcuni ignoranti e sempre senza scrupoli, dirigenti, procuratori, presidenti.
Quando ero ragazzino giocavo a calcio, come tutti, in piccole squadre di città ed era molto diverso, dallo spogliatoio, allo sport, ai genitori e soprattutto agli esempi dei calciatori e dirigenti dell'epoca, uomini verticali come Zoff, Riva, Scirea per dire i più iconici.

Secondo una mia teoria infondata, il calcio in generale ha il problema del testosterone, troppo machismo, troppi "segreti da spogliatoio" e medicinali borderline, troppa fola da chi lo ha più lungo, voglia di primo piano e curiosamente inesistenti le quote gay dichiarate. Un mondo un po' mafiosetto.

[vinogodi]

.... troppa fola da chi lo ha più lungo....

...avresti dovuto conoscere Asprilla, 27 cm di "tensione agonistica" ( mi racconto' Petra, che lo frequentava), ma anche a riposo faceva fatica a non farlo penzolare dai pantaloncini...quello era vero calcio...

[Trabateo]

Per chi non lo avesse già letto, consiglio il libro "Nel fango del Dio pallone" di Carlo Petrini.
E ancora eravamo negli anni 70/80...

Comunque mi fa ridere vedere tifosi/giornalisti/etc di una squadra che si precipitano a puntare l'indice verso i presunti rei, per non guardare il marcio che c'era, c'è e ci sarà all'interno della propria squadra del cuore.
A fare la comparazione tra reati, sportivi e non, per sminuire le responsabilità dei dirigenti/giocatori/tesserati della propria squadra...tutti a far le verginelle per non prendere posizione sullo schifo che c'è a casa "loro" (intendo il loro club del cuore).
E' sempre valido quel famoso e volgare detto: "tutti fr**i con il c**o degli altri".

[tenente Drogo]

anni e anni a sentire prediche sull'onestà dell"Inter, buffonate come lo smoking bianco ma alla fine il tempo è galantuomo

concordo che trattandosi di una squadra protetta ai livelli più alti finirà sicuramente a tarallucci e vino, magari proprio il Malbec prodotto da Zanetti

[LibeDeOro]

Per chi non lo avesse già letto, consiglio il libro "Nel fango del Dio pallone" di Carlo Petrini.
E ancora eravamo negli anni 70/80...

Comunque mi fa ridere vedere tifosi/giornalisti/etc di una squadra che si precipitano a puntare l'indice verso i presunti rei, per non guardare il marcio che c'era, c'è e ci sarà all'interno della propria squadra del cuore.
A fare la comparazione tra reati, sportivi e non, per sminuire le responsabilità dei dirigenti/giocatori/tesserati della propria squadra...tutti a far le verginelle per non prendere posizione sullo schifo che c'è a casa "loro" (intendo il loro club del cuore).
E' sempre valido quel famoso e volgare detto: "tutti fr**i con il c**o degli altri".

Calma un momento.
Direi che ci sia differenza tra una società che collabora con la Digos (ex ante) per tentare di ripulire la propria curva* ed una che invece aiuta gli ndranghetisti a sottrarsi ai controlli della Polizia.

A prescindere dal fatto che quella società sia la mia preferita, la tua preferita o di chicchessia.
Altrimenti vale tutto.


* peraltro riuscendoci e beccandosi le ritorsioni degli ultras stessi.

[Trabateo]

Per chi non lo avesse già letto, consiglio il libro "Nel fango del Dio pallone" di Carlo Petrini.
E ancora eravamo negli anni 70/80...

Comunque mi fa ridere vedere tifosi/giornalisti/etc di una squadra che si precipitano a puntare l'indice verso i presunti rei, per non guardare il marcio che c'era, c'è e ci sarà all'interno della propria squadra del cuore.
A fare la comparazione tra reati, sportivi e non, per sminuire le responsabilità dei dirigenti/giocatori/tesserati della propria squadra...tutti a far le verginelle per non prendere posizione sullo schifo che c'è a casa "loro" (intendo il loro club del cuore).
E' sempre valido quel famoso e volgare detto: "tutti fr**i con il c**o degli altri".

Calma un momento.
Direi che ci sia differenza tra una società che collabora con la Digos (ex ante) per tentare di ripulire la propria curva* ed una che invece aiuta gli ndranghetisti a sottrarsi ai controlli della Polizia.

A prescindere dal fatto che quella società sia la mia preferita, la tua preferita o di chicchessia.
Altrimenti vale tutto.


* peraltro riuscendoci e beccandosi le ritorsioni degli ultras stessi.

Non so di quali società tu stia parlando.
Il mio discorso era in generale, tutti fanno i santarellini, tutti sono coinvolti, chi poco, chi un po' di più, chi tanto.
Falcone diceva "segui i soldi" e in questo mondo, che ormai di sport non ha più nulla, di soldi ne girano un fracasso.
Per inciso, sono decenni che ho smesso di tifare e di andare allo stadio, questo mondo non merita la mia passione.
Se ti va, leggiti il libro di Petrini.
Ad maiora

[LibeDeOro]

Per chi non lo avesse già letto, consiglio il libro "Nel fango del Dio pallone" di Carlo Petrini.
E ancora eravamo negli anni 70/80...

Comunque mi fa ridere vedere tifosi/giornalisti/etc di una squadra che si precipitano a puntare l'indice verso i presunti rei, per non guardare il marcio che c'era, c'è e ci sarà all'interno della propria squadra del cuore.
A fare la comparazione tra reati, sportivi e non, per sminuire le responsabilità dei dirigenti/giocatori/tesserati della propria squadra...tutti a far le verginelle per non prendere posizione sullo schifo che c'è a casa "loro" (intendo il loro club del cuore).
E' sempre valido quel famoso e volgare detto: "tutti fr**i con il c**o degli altri".

Calma un momento.
Direi che ci sia differenza tra una società che collabora con la Digos (ex ante) per tentare di ripulire la propria curva* ed una che invece aiuta gli ndranghetisti a sottrarsi ai controlli della Polizia.

A prescindere dal fatto che quella società sia la mia preferita, la tua preferita o di chicchessia.
Altrimenti vale tutto.


* peraltro riuscendoci e beccandosi le ritorsioni degli ultras stessi.

Non so di quali società tu stia parlando.
Il mio discorso era in generale, tutti fanno i santarellini, tutti sono coinvolti, chi poco, chi un po' di più, chi tanto.
Falcone diceva "segui i soldi" e in questo mondo, che ormai di sport non ha più nulla, di soldi ne girano un fracasso.
Per inciso, sono decenni che ho smesso di tifare e di andare allo stadio, questo mondo non merita la mia passione.
Se ti va, leggiti il libro di Petrini.
Ad maiora

Se il discorso parte da "è tutto un magna magna" non credo ci sia bisogno di leggere il libro di Petrini o scomodare il sacrificio del pool antimafia grazie al quale si è capito il modus operandi.
Dove ci sono flussi di denaro arriva la malavita; che sia il calcio, che siano le opere pubbliche o altro.

Se vogliamo scendere nei particolari del ragionamento, come dicevo, ci sono almeno due società in serie A (Juve e Napoli) che hanno smesso di venire a patti con i gruppi organizzati (dove si annidano le cosche) e per questo hanno subito delle ritorsioni ed è grazie alla collaborazione delle quali (quantomeno la Juventus) che si è arrivati alla conclusione di un indagine (Last Banner nello specifico), relativo processo e condanne.

Mi sembra evidente che situazioni di questo genere non possono essere equiparate ad altre realtà dove c'è favoreggiamento, rapporti molto contigui, addirittura amicali che durano da tempo e che tendono a proteggere il malaffare invece di denunciarlo.

Buona giornata.

[tenente Drogo]

Per chi non lo avesse già letto, consiglio il libro "Nel fango del Dio pallone" di Carlo Petrini.
E ancora eravamo negli anni 70/80...

Comunque mi fa ridere vedere tifosi/giornalisti/etc di una squadra che si precipitano a puntare l'indice verso i presunti rei, per non guardare il marcio che c'era, c'è e ci sarà all'interno della propria squadra del cuore.
A fare la comparazione tra reati, sportivi e non, per sminuire le responsabilità dei dirigenti/giocatori/tesserati della propria squadra...tutti a far le verginelle per non prendere posizione sullo schifo che c'è a casa "loro" (intendo il loro club del cuore).
E' sempre valido quel famoso e volgare detto: "tutti fr**i con il c**o degli altri".

Calma un momento.
Direi che ci sia differenza tra una società che collabora con la Digos (ex ante) per tentare di ripulire la propria curva* ed una che invece aiuta gli ndranghetisti a sottrarsi ai controlli della Polizia.

A prescindere dal fatto che quella società sia la mia preferita, la tua preferita o di chicchessia.
Altrimenti vale tutto.


* peraltro riuscendoci e beccandosi le ritorsioni degli ultras stessi.

Non so di quali società tu stia parlando.
Il mio discorso era in generale, tutti fanno i santarellini, tutti sono coinvolti, chi poco, chi un po' di più, chi tanto.
Falcone diceva "segui i soldi" e in questo mondo, che ormai di sport non ha più nulla, di soldi ne girano un fracasso.
Per inciso, sono decenni che ho smesso di tifare e di andare allo stadio, questo mondo non merita la mia passione.
Se ti va, leggiti il libro di Petrini.
Ad maiora

Se il discorso parte da "è tutto un magna magna" non credo ci sia bisogno di leggere il libro di Petrini o scomodare il sacrificio del pool antimafia grazie al quale si è capito il modus operandi.
Dove ci sono flussi di denaro arriva la malavita; che sia il calcio, che siano le opere pubbliche o altro.

Se vogliamo scendere nei particolari del ragionamento, come dicevo, ci sono almeno due società in serie A (Juve e Napoli) che hanno smesso di venire a patti con i gruppi organizzati (dove si annidano le cosche) e per questo hanno subito delle ritorsioni ed è grazie alla collaborazione delle quali (quantomeno la Juventus) che si è arrivati alla conclusione di un indagine (Last Banner nello specifico), relativo processo e condanne.

Mi sembra evidente che situazioni di questo genere non possono essere equiparate ad altre realtà dove c'è favoreggiamento, rapporti molto contigui, addirittura amicali che durano da tempo e che tendono a proteggere il malaffare invece di denunciarlo.

Buona giornata.

anche Lotito, che pure è quello che è e non lo voglio elogiare, anni fa fu messo sotto scorta perché si rifiutava di subire i ricatti dei capi degli ultras (uno di questi era quel galantuomo soprannominato "Diabolik" o "Diablo" che qualche anno fa è stato ucciso al parco degli acquedotti in quello che probabilmente è stato un regolamento di conti della mafia albanese di spaccio della droga)

[Tex Willer]

Quello che è uscito oggi è sempre accaduto qui a Roma, sponda giallorossa.
Sponda biancazzurra no, perchè la dirigenza della società ,ed in particolare il presidente Lotito,ha sempre tenuto a distanza questi personaggi anche a costo di essere impopolare,al punto di dover girare con la scorta lui e la sua famiglia. Questo sommato a conti in ordine e squadra che comunque ogni tanto le sue soddisfazioni se le prende, ne dovrebbe fare una specie di eroe, non è così? Invece no, i cosiddetti tifosi lo odiano(anche qui sul forum uno di loro mi ha chiesto se fossi ubriaco a sostenere questo): il motivo è abbastanza chiaro,leggendo le cronache di quanto accaduto a Milano.
Ci sono interessi di vario tipo,di cui la vendita dei biglietti omaggio rappresenta poche briciole.
Basta leggere chi sono i capo tifosi della Lazio, anche quelli defunti e pluri condannati, ancora oggi omaggiati dalla tifoseria. Gente che fa di tutto,ma almeno la società Sportiva Lazio di sicuro non gli ha mai fornito appoggi.
Però questo ai "tifosi" della Lazio non interessa e forse,chissà, è perchè Lotito indirettamente o direttamente pesta i piedi anche a loro.
Il calcio è diventato questo, io lo guardo sempre meno.

[zampaflex]

Io mi disinteresso totalmente del calcio, che come sport trovo noioso. Infatti sto scrivendo due post giusto adesso che si scoprono finalmente i verminai delle curve.
Questo per dire che proprio stamattina, mi pare sul Corriere, c'è una intervista a Lotito. Il quale può essere una persona particolare, molto lontana da me per certi aspetti, ma gli dobbiamo riconoscere che ha sempre mantenuto una gestione esemplare delle sue attività. Mi ricordo quando comprò la Lazio che aveva un enorme arretrato tributario (vergogna italica), andò in Agenzia delle entrate, chiuse un piano di rientro lunghetto ma sostenibile, e lo sta rispettando puntualmente. In una nazione dove evasione e condoni sono la norma per le famigerate e maledette partite IVA, è una mosca bianca.
Nell'intervista racconta quanto avete detto sopra: pulizia, minacce, scorta, rifiuto assoluto di venire a patti con i criminali, e non ha mai ceduto sul punto, altro elemento di gran merito. A differenza degli altri presidenti (quasi tutti, mi dite, ma non tutti) che invece abbozzano e subiscono, quando non vellicano e agevolano.

[tenente Drogo]

una modesta proposta: immunità per l'Inter, toglietele lo scudetto di cartone e restituite gli scudetti del 2005 e 2006 a chi li ha vinti sul campo

[vinogodi]

una modesta proposta: immunità per l'Inter, toglietele lo scudetto di cartone e restituite gli scudetti del 2005 e 2006 a chi li ha vinti sul campo

...se glieli hanno tolti, un motivo c'e' stato, tra l'altro con evidenze oggettive che hanno portato alla sentenza, non facciamo gli gnorri. Juventus stava al calcio come Bettino Craxi alla politica...potenzialmente una grande squadra e un grande statista, peccato una acclarata " Rubentus" e l'altro longa mano del bunga bunga man reginetto dei corrotti e degno rappresentante della casta, eletto erede di Andreotti ( ma meno scaltro)......

[Tex Willer]

Che poi la nuova proprietà si è distinta per ruberie di altro genere senza avere la classe della precedente ma mantenendo intatta la erre(moscia)di Rubentus

[tenente Drogo]

la regolarità dei campionati non venne alterata, lo dice la motivazione della sentenza con squalifica per "comportamento antisportivo", non lo dico io

[l'oste]

La storia di ogni squadra italiana "importante" per numero di tifosi, ha stelle lucenti e pozzi neri. Il fango delle porcherie di dirigenti bastardi non può cancellare la memoria dei grandi giocatori e delle grandi squadre.
A mio parere l'avvocato Agnelli dei tempi d'oro, uno come Moggi non lo avrebbe assunto.

[Marco]

Quando leggo quello che leggo qui su lotito, posso darvi solo il beneficio di essere ignoranti.

Senza nulla togliere ed aggiungere agli ambienti delle curve che sono quello che sono...in tutto il mondo.

[Marco]

una modesta proposta: immunità per l'Inter, toglietele lo scudetto di cartone e restituite gli scudetti del 2005 e 2006 a chi li ha vinti sul campo

Se vabbeh...
E perchè non dargliene un paio in più per danni morali ?

[tenente Drogo]

La storia di ogni squadra italiana "importante" per numero di tifosi, ha stelle lucenti e pozzi neri. Il fango delle porcherie di dirigenti bastardi non può cancellare la memoria dei grandi giocatori e delle grandi squadre.
A mio parere l'avvocato Agnelli dei tempi d'oro, uno come Moggi non lo avrebbe assunto.

veramente, non per contraddirti, Agnelli era anche un po' un figlio di puttana sotto la vernice glamour
aveva capito che tipo era Moggi
disse: "Lo stalliere del re deve conoscere tutti i ladri di cavalli"

prima di Moggi c'è stato un altro grande direttore sportivo nel calcio italiano che ha lavorato, anche lui, per il Napoli e la Juventus: Italo Allodi, diciamo un Moggi che non è stato intercettato

e Moratti, che pagava le entraineuses, diciamolo in modo elegante, agli arbitri?

ecc.ecc.ecc.

[tenente Drogo]

Quando leggo quello che leggo qui su lotito, posso darvi solo il beneficio di essere ignoranti.

Senza nulla togliere ed aggiungere agli ambienti delle curve che sono quello che sono...in tutto il mondo.

e dai Marco, Cragnotti vi ha fatto godere ma ha portato la squadra sull'orlo della bancarotta
senza Lotito ripartivate dalla serie D

[Marco]

Quando leggo quello che leggo qui su lotito, posso darvi solo il beneficio di essere ignoranti.

Senza nulla togliere ed aggiungere agli ambienti delle curve che sono quello che sono...in tutto il mondo.

e dai Marco, Cragnotti vi ha fatto godere ma ha portato la squadra sull'orlo della bancarotta
senza Lotito ripartivate dalla serie D

Già a parlare della Juve te la cavi così, così...fossi in te "accannerei" la Lazio !

Cragnotti con lotito non c'azzecca nulla.
Credi davvero che se non ci fosse stato lotito il pluripregiudicato, la Lazio non avrebbe avuto acquirenti ?
No perchè...finchè si scherza ok, ma a tutto c'è un limite !

[tenente Drogo]

quindi c'era la fila per comprare una squadra strapiena di debiti?

[l'oste]

quindi c'era la fila per comprare una squadra strapiena di debiti?

Non la voleva comprare Chinaglia insieme ad una cordata di gentlemen?

[mennella]

quindi c'era la fila per comprare una squadra strapiena di debiti?

Mi tocca difendere la Lazio?

Nico per caso dimentiche che tute le squadre acquistate da proprieta' straniere negli ultimi 10 anni sono cariche
di debiti. O forse la juventus che ha bruciato 900 milioni di AdC di Exor in 5 anni si puo' definire una societa' sana?