zampaflex ha scritto:arnaldo ha scritto:gismondop ha scritto:Quindi alla fine non li metti all'apice della denominazione con i nomi sopra citati?
Invece su Clape? nessun dubbio che cambi dopo che Auguste ci ha lasciati?
Su Clape post mortem non ho riscontri......i vini di Clape vanno aspettati circa 15/20 anni e sono al vertice della categoria..cosi'come Allemand dell'ultimo decennio abbondante, con Reynard almeno 2 scalini sopra Chaillot. Unico problema; sono introvabili o a cifre folli e a quelle cifre lascio tutta la vita per un Cornas. Poi i vari balthazar, Paris, Gilles...se la giocano ,lavorano bene e costano ancora prezzi umani. Su Bourk aspetto di bere qualhe bottiglia, non ho ancora un idea.
Di Mickael Bourg ho bevuto giusto un vino, il P'tits Bouts 15 che è proprio il suo Cornas. Me lo ricordo aggraziato, piacevole, con un bel naso ma fine di corpo, un po' carente di sostanza.
Non male, sicuramente sotto a Voge, forse pure a Gilles, per paragonarlo a due bevuti.
Bourk è un produttore natural. Abbiamo assaggiato 2 annate da botte e 1 da bottiglia. Ebbene lo svolgersi in bocca aveva la classica chiusura "natural" per descriverla gentile....ripeto aspetto qualche bottiglia per capire meglio. ma rispetto a Paris e Gilles siamo almeno 1 piano sotto.