Venezia Giulia Rosso Gortmarin, Borgo San Daniele, 2001 (13,5%)
Uno dei più rari vini friulani, taglio bordolese fatto uscire dall'azienda in solo una manciata di occasioni negli ultimi 30 anni. Un abbassamento di livello mi fa propendere per lo stappo, stamattina all'ora di pranzo, con la scusa di accompagnare questa sera a cena una bella
gulaschsuppe.
Tappo di gran qualità, ma che si rompe in 2 a metà dell'estrazione; sto cominciando a caricare la smadonnata quando invece il resto del sughero viene via facilmente, e la prima annusata al collo della bottiglia mi dà testimonianza di un vino integro, e passa la paura. Eh: altroché integro...ancora pienamente giovane, direi...
Color rubino intenso, compatto, splendido. Il naso sulle prime battute sembra controllato dalla quota di cabernet, austera, sottilmente vegetale e fumé...ma poi è il merlot a prendere le redini con prepotenza: ciliegia sotto spirito, netta, tonda, succosa, che passa integralmente in bocca, che è arricchita anche da una bella balsamicità chiara, con un'anice che si fa nettissima nel tempo. Anche un bel chicco di caffè nell'evoluzione. Molto maturo, goloso e
chewy nelle sensazioni di frutto, e nei tannini che non esito a definire sferici, ed eppur agile, con un finale nervoso e notevolmente fresco. Insomma, il pacchetto completo...e per di più di sicuro in una finestra di beva evidentemente molto favorevole. Applausi!