vinogodi ha scritto:...in attesa del contributo di gmi che , notoriamente, non conosce né capisce un cazzo di Lambrusco ...
con una overture cosí non posso esimermi.....
la mia conoscenza é soprattuto riferita ai produttori Modenesi, con una piccola vista sul reggiano, con Lini sopra tutti...
i nomi li avete fatti, vorrei solo dare due commenti secondo le mie piú recenti bevute, inerenti ai post che ho letto qua:
# il prof Venturelli ne fa veramente poco e non é cosí semplice trovare qualche sua boccia... sono dei Sorbara fantastici le sue bottiglie, con alcune chicche pregevoli
# omaggio a Gino Friedmann della cantina sociale di Sorbara mi ha sinceramente deluso nelle due ultime annate, niente a che vedere con il bel Sorbara delle prime uscite... non vorrei fosse legato alla scomparsa del presidente circa due anni fa della cantina sociale, gran persona che aveva fatto crescere tanto il movimento delle cantine associate, anche dal punto di vista della qualitá
# la tipologia spumante con il metodo classico, sta dando lustro al vino Lambrusco, con eccellenze nel Sorbara e nel Salamino di Santa Croce; quest'ultimo é quello che a mio parere, ha piú possibilitá di crescita, perché i gioielli di Lini e quanto sta dimostrando Bergianti, indicano chiaramente che, dal piú bistrattato dei Lambrusco modenesi, puó riscattarsi alla grande
# se si vuole dare anche qualche info sui rapporto qualitá prezzo, di ció che si puó trovare in negozio ovviamente, credo che il riserva del Fondatore di Chiarli sia ai primissimi posti, qua a Modena lo si trova dai 7,5 ai 9 euro nelle enoteche di cittá (forse a parte Giusti)... Bergianti era economicissimo, ma ora vedo che in negozio si trova raramente e con prezzi piú alti di solo un anno fa.... (sinceramente non so se andando da lui le cose siano cambiate o meno)