MARAUDER ha scritto:Vinos ha scritto:MARAUDER ha scritto:Che dire! .....un Grazie immenso a Marco per le bt presentate... Bt introvabili! ... Bt incomprabilibi oggi a prezzi umani in condizioni che solo Marco riesce a proporre cioè mummificate.. .. Bianchi in tiratura praticamente da 1 piece... Champagne per i festeggianti il compleanno... Auguri Mauro! .... Un viaggio interminabile fra un clos di ramonet bianco... clos de vougeot e prieur sempre bianco poi clos de ducs e moreau e NSG di Montille... Pesce a livelli stellati e rossi.. Clos de lambrays... Tart... La rue... Poi rayas ruchottes e le bourg.... Con quel peperone pazzesco...primi fatti in casa... Per finire con bt semplici...
. Croux parentoux... La tache... Calvari... Kurni VV.. Alzerò... Jjprum... E un le mont 96 da sballo .. Cosa dire... anche oggi ho imparato molto... Mi sono confrontato con tutti voi... Mi sono divertito... Grazie ragazzi... Grazie Matteo Dani cskdv Oreste i ragazzi di massa e bolgheri... Le mamme che andavano avanti e indietro etc .. Dani rimani concentrato!
... Ci si vede alla prossima... Rayas oggi non è stato uno str.. nzo... Ma le bourg e la tache si... Non finivano mai e cambiavano continuamente..e anche clos de tart non è stato da meno... . E come disse il Vanni durante il processo... Cosa c'era nella busta? C'hhhera un pelo di? La risposta ha la C molto aspirata...
ci si vede presto...
Rayas e le bourg che annate erano?
Ciao vinos... Rayas 04... Le bourg 07
Rayas 2004 non è tra le più felici, tra le ultime 06 e 08 sono decisamente meglio, 05 sarà grandiosa tra tanti, tanti anni... 06 bevuta per l’ennesima volta sabato scorso dopo una champagnata...bottiglia fumata in 5 persone in mezzora, pirotecnico al naso, setoso e di inarrivabile eleganza in bocca... oggi è l’annata anni 2000 da bere che da più soddisfazione questa a detta anche del produttore stesso...
Bourg 2007 bevuto quasi un anno fa, una bottiglia praticamente da solo perchè a mia moglie non piaceva, lei è andata di chenin la ferme della sansoniere ...di seguito le mie note:
Clos rougeard le Bourg 2007: Descrittori da
rincorrere, bisogna aprire i cassetti più remoti della mente e pescare con attenzione perchè qui c’è da sbizzarrirsi. Da dove inizio? Buccia di agrume? Ma no,c’erano già una manciata di aromi prima: tartufo, anice, cola, radici, spezie, peperone, ferro, lamponi, aghi di pino, menta, pelle, se pensate che esagero avete ragione, sto esagerando nel fare una selezione così rigida!! La trama è setosa, è agile e saporito, e come se non bastasse la bassa alcolicità(12,5) ti incolla al bicchiere e invoglia a bere di continuo.
Leggerezza, dinamicità, convivialità, sono tutti aggettivi consoni al vino di punta dei fratelli foucault.
Dovrebbe essere una bevanda alla portata di tutti, da far assaggiare ai corsi di sommelier per far capire il concetto di eleganza ed edonismo nel vino, ma purtroppo è sempre più raro berlo.
Produzione limitata, domanda altissima, speculazione alle stelle. Sono contento di averlo bevuto più volte, ma non ha senso acquistarlo ai prezzi odierni.
La scommessa è trovare il nuovo clos rougeard e rempiersi la cantina...
Ps. come nelle storie più felici, il vino,il giorno dopo, è ancora in gran forma e la sua piacevolezza è immutata
....Chiaramente per cogliere tutte le sfumature ho avuto tanto tempo e la bottiglia a disposizione, concordo con te che le prime due ore era sparato sul peperone...