
Scorrendo velocemente la lunga lista di nomi, di sicuro il Torcolato di Miotti è di gran lunga la migliore espressione di quella zona (ad un costo tutt’altro che proibitivo).
Parlando di Pantelleria, Ferrandes non mi ha mai convinto nemmeno con il Decennale, senza scomodare il Creato rimarrei in casa Murana e per quanto venga bistrattato, facendo riferimento alla zona, il Ben Rye è un ottimo entry level che fa sempre il suo sporco lavoro.
Contini con la Vernaccia, ammetto più per ignoranza mia che per altro, è stata una delusione pazzesca con le varie annate mi resta un Antico Gregori ma non ho il coraggio di aprirlo...
Sol di Cerruti tanta roba e restando in Piemonte sicuramente i vari moscati di Ca’d’Gal!
Tornando in Veneto, Nettare e Amabile del Cerè sono fenomenali ma rientrano in un’altra categoria (anche economica), si trovano comunque delle buone espressioni a costi più ridotti come il già citato recioto di Roccolo Grassi (e confermo anch’io meglio il rosso del bianco)
C’è già abbastanza Italia per scomodare il resto del mondo...
P.s: Vin de Constance? Ne devo aprire una a breve e non so cosa aspettarmi...