Messaggioda Alberto » 07 mag 2020 20:47
Marsala Vergine Baglio Florio, Florio, 1989 (19%)
Sto seguendo l'evoluzione di questo vino in bottiglia, tenuta in frigo, da una decina di giorni; dopo qualche esitazione iniziale, fase in cui la nota iodata al naso aveva un'intensità perfino fastidiosa, ed il resto dei profumi risultavano compressi, ora che il livello della bottiglia è sceso ad 1/3 sta letteralmente viaggiando a pieni cilindri: si sente che è un vino d'annata, mancante dell'apporto di concentrazione dato dai "venerabili" antichi vini dei perpetui o delle solere, e per di più invecchiato in legno non per tantissimi anni (circa una dozzina), ma compensa con una nettezza ed un'agilità di profilo davvero notevole: nocciola (più che mandorla, cosa che lo avvicina più ad un Palo Cortado che ad un Ammontillado, ) salata, buccia di pesca, cioccolato bianco, iodio come già detto, fungo (più fresco che secco); bocca secca a zero ma con una certa rotondità glicerica...anche qui un ipotetico parallelo con Jerez ti porta più verso il PC o addirittura ad un Oloroso leggero), finale più sul frutto con l'osso disidratato che sulle tostature, e comunque il mare è lì ad un passo. Davvero un grande Marsala.
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Alberto il 07 mag 2020 20:49, modificato 1 volta in totale.
Should auld acquaintance be forgot, and never brought to mind?
Should auld acquaintance be forgot, and days of auld lang syne?
For auld lang syne, my dear, for auld lang syne,
we'll tak a cup o' kindness yet, for days of auld lang syne.