Questo piatto l'ho sognato, per Maxer occorre ricorrere all'interpretazione dei sogni, ogni ingrediente ha un significato particolare, sono curiosa, io non sono brava con queste cose
, mi delucidi? A parte gli scherzi era veramente buono! Consiglio di provarlo!
Le foto non sono belle, non c'è impiattamento, ma solo una grande ciotola di terracotta, oramai sbocconcellata, regalatami da Maria Carlino, la governante di mio nonno. Lei e Bice mi hanno insegnato le basi della cucina calabrese, le erbe di campo e molto, molto altro! Loro non ci sono più da tanto, ma le loro lezioni sono parte di me, della mia cultura culinaria mista che abbraccia e unisce il Nord e il Sud.
Ravioli ripieni di finocchio selvatico, ricotta vaccina e cipollotti freschi di Tropea, conditi con un sugo di fave fresche, cipollotti di Tropea e qualche ciuffetto di finocchio selvatico
Ingredienti per 6 persone
per la pasta:
3 uova fresche
300 g di semola di grano duro
per il ripieno:
un mazzo di finocchio selvatico
200 g circa di ricotta vaccina
1 cipollotto fresco di Tropea
3 cucchiai di pecorino romano grattugiato
olio extra vergine di oliva q.b.
sale q.b.
per il sugo:
1k di fave fresche
1 cipollotto di Tropea
olio extra vergine di oliva q.b.
qualche ciuffetto tenero di finocchio selvatico
sale q.b.
Per prima cosa occorre preparare la pasta, io ho messo nel mixer la farina e le uova, le ho fatte lievemente amalgamare, ho versato sulla spianatoia e impastato a mano fino a quando l'impasto era ben formato, ho avvolto in pellicola trasparente e messo a riposare.
Per il ripieno ho separato i ciuffi di finocchio dai rametti più duri. I rametti li ho messi in una pentola piena d'acqua fredda e portati a bollore, senza sale, per fare un brodo aromatizzato al finocchio che serve per cuocere la pasta, allungare il sugo e cuocere il ripieno.
In una padella ho versato un filo d'olio e.v.o., vi ho messo il cipollotto fresco di Tropea tritata e ho lasciato lievemente insaporire, a questo punto ho versato due mestoli di acqua aromatizzata al finocchio bollente, appena ha raggiunto il bollore vi ho aggiunto i ciuffetti di finocchio ben tritati, ho salato e ho portato a cottura, occorrono circa 15 minuti, fino a quando il finocchio è tenero e l'acqua si è completamente assorbita.
Al finocchio cotto e tiepido ho aggiunto la ricotta, il pecorino, amalgamato bene e inserito in una sacca da pasticcere usa e getta, ma si può anche usare un cucchiaino per riempire i ravioli.
Ho steso la pasta con la macchinetta per la pasta (non so come si chiama correttamente), sono partita da 1 e mi sono fermata a 5, non si deve fare troppo sottile altrimenti il ripieno la buca.
Ho fatto su ogni sfoglia dei mucchietti a circa 3 centimetri di distanza, ho spennellato un pochino di acqua intorno ai mucchietti, coperto con altra sfoglia, appiattito bene facendo uscire l'aria che si forma e tagliato con un tagliapasta i miei ravioli. Li ho posizionati su vassoi coperti con un canovaccio lievemente infarinato. Con questi ingredienti ho riempito 2 vassoi, circa 7 grossi ravioli a persona.
Per il sugo ho sbucciato le fave, ho messo sul fuoco una pentola con acqua e portato a bollore, vi ho messo le fave, le ho fatte bollire circa 3 minuti, scolate e private della pellicina esterna.
In una padella ho messo la cipolla di Tropea tritata con l'olio e.v.o., l'ho fatta lievemente insaporire e ho aggiunto un mestolo di acqua bollente aromatizzata al finocchio selvatico, vi ho inserito qualche ciuffetto di finocchio selvatico e fatto cuocere dopo circa 15 minuti, a fine cottura, ho inserito le fave sgusciate e lasciato lievemente insaporire. Il Sugo non dev'essere molto ristretto, deve rimanere un pochino liquido perché vi si dovrà fare insaporire la pasta.
Ho cucinato la pasta nell'acqua aromatizzata al finocchio, che ho salato solo a questo punto, per 7 minuti. Li ho scolati con una schiumarola e versati nel sughetto, ho aggiunto poca acqua di cottura, circa mezzo mestolo, li ho fatti insaporire nella padella con l'intingolo, vi ho messo qualche cucchio di pecorino grattugiato, amalgamato bene, versati in una grande ciotola e serviti ben caldi.
Un grandioso saluto a tuttiiiiiiii
e buona permanenza in casa