lucastoner ha scritto:zampaflex ha scritto:No.
Uff....che noia
Non che non ci abbia provato, eh. Ma quando assaggio un Bellavista che sa di sapone o un Annamaria Clementi che muore in bocca dopo due secondi, molto molto ahia.
Tutti i minori non sono costanti, e dato il terroir caldo e precoce, non c'è da stupirsi (qual è il senso, per esempio, di spendere cifroni per un Casa Caterina con dieci anni sui lieviti, quando a quei prezzi c'è la Champagne che spalanca i portoni?).
Piuttosto, e con viva e vibrante soddisfazione, vado sugli spumantizzatori emiliani (c'è stata discussione recente; Cantina della Volta e Lini ottengono risultati molto migliori dei franciacortini).
Anche Buvoli, nome da carbonaro elitista, sulle lunghe permanenze sui lieviti ottiene risultati interessanti.