Raggiunta la meta dopo circa un' oretta di vorticoso girovagare nei dintorni del Sacro Fiume (percorso, come tanti altri, avanti indietro il ponte sulla via Emilia almeno una decina di volte con navigatori e Google maps impazziti : la Stradivari si spostava continuamente dalla riva dx alla sx e viceversa ...
). Appello al comune della metropoli di Boretto : ma qualche indicazione stradale per la motonave, no eh !
Giornata divertente e bellissima (dopo la decima batteria ho 'visto' addirittura un sole splendente illuminare radioso il Po e cinque pesci siluro guizzare felici dalle sue limpide acque ...), Marco il 'sempre in piedi' consueto instancabile e brillante protagonista nonostante i dolori (ad ogni mescita ho dovuto iniettargli una bomba 37 % di cortisone purissimo e 63 % di nebbiolo vintage ...
), amici riincontrati con estremo piacere e nuove conoscenze di belle persone fino a ieri note solo come nickname (questo è il vero scopo delle Convenscion !), organizzazione perfetta, location originale con l' ammiraglio Giuliano in gran forma.
Vini : senz' altro Sarmassa di Voerzio, Percarlo, Barbera Conterno, l' Insolent di Gaston Chiquet e il Donnhoff Tonschiefer 2013 ( nonostante un evidente conflitto d' interessi per entrambi
).
Sorpresa della bevuta, il Lambrusco di Christian Bellei vinificato in bianco (però, 'sti emiliani, ci sanno fare con le bolle !).
Non giudicabili il Puligny Montrachet e l'Antoniolo : non pervenuti proprio, perché il sadico Marco, ormai sempre e in ogni occasione, quando sono momentaneamente assente dal tavolo per risolvere le mie frequenti crisi di astinenza da nicotina, trova i miei bicchieri ancora occupati dai vini precedenti, punisce l' indisciplinato, recidivo, saltandomi dalle mescite successive. Ormai dopo anni dovrei saperlo : i vizi si pagano, giustamente
Ovviamente un appuntamento da ripetere
Un bel grazie a tutti/e