gbaenergiaeco10 ha scritto:vinogodi ha scritto:Michelasso ha scritto:puspo ha scritto:Un dirigente del CIVC mi diceva la stessa cosa 2-3 anni fa, ossia che comunque il contatto del vino con una cosa non inerte (il sughero) non è mai sana. In realtà, in cantine umide sarebbe anche fattibile (ma voi vi immaginate la scomodità di conservare tante bottiglie in piedi???), ma basta scendere un po' di umidità, il tappo si secca e comincia a traspirare che è una meraviglia ... vino ossidati in pochi anni.
Io direi che in questo caso la pratica ci ha insegnato che le bottiglie vanno bene anche sdraiate
Ma in base a quanto riportato in quelle dichiarazioni, l'umidità della cantina non avrebbe alcuna importanza, cito testualmente:
He also said that creating moist ambient conditions during wine storage was unnecessary for bottled wine (although for barrel cellars it is important to reduce evaporation).
“The humidity of the environment around the bottle won’t have any influence, because the cork is influenced by the humidity inside the bottle,” he said, adding, “So the idea that you need to store wine in a damp cellar is another myth.”
Il mio dubbio fondamentale, non potendo leggere per motivi di tempo la pubblicazione scientifica del 2005 citata in quelle dichiarazioni: su quanti campioni di bottiglie/cantine è stato condotto tale studio?
...quello studio lo pubblicai io . Su un campione di 18 bottiglie di Porto...
quindi marco sono bagianate? ma perchè un produttore leader di tappi di sughero dovrebbe fare dichiarazioni del genere senza un fondamento scientifico? insomma, in teoria la ricerca e la conseguente dichiarazione può considerarsi "fonte autorevole"...no?
...boh ... quante bottiglie rimaste in piedi , scordate, per tanti anni , poi rimesse in orizzontale che trafilavano, oppure irrimediabilmente ossidate . Certo , l'umidità della cantina ha grandissima importanza (non per nulla ho tre igrometri , oltre a quattro termometri, nelle varie posizioni della cantinetta), per ovvii motivi . Però quanto letto mi sembra più una supercazzola che una evidenza scientifica, tra l'altro non suffragata , anzi, in controtendenza da secoli di esperienza empirica da chi conserva (seriamente, per decenni) il vino . Non so "cui prodest" tale circostanziata, all'apparenza, "teoria scientifica" , per cui alla tua domanda non c'è risposta se non , con la solita umiltà , di pormi il dubbio e di pensarci su , magari commentando con un post articolato di tutte le evidenze scientifiche contrarie che sono, nel frattempo , riuscito a raccogliere ...