pumpkin ha scritto:Ah ah, se qualcuno lo sapesse non sarebbe successo.
La mia opinione per brevissimi punti:
- gli italiani vogliono sempre qualcuno che risolva i problemi dall'alto
- Renzi si è presentato come rottamatore
- alle Europee (partecipazione inferiore e più libertà nel voto di opinione) gli hanno dato fiducia (con il 40%)
- invece di andare alle elezioni subito (che avrebbe stravinto) R. si è fatto convincere ad andare al governo facendo fuori Letta (primo errore per me)
- pur avendo (quasi) il pieno dominio sul partito, in parlamento non controllava gli onorevoli (in buona parte scelti da Bersani), e in più non avendo la maggioranza al Senato ha dovuto fare patteggiamenti e accordi continui con il centro-destra, logorandosi negli anni di governo
- con l'elezione di Mattarella si è inimicato parte del centro-destra, che gli ha lasciato in mano il cerino della riforma costituzionale (su cui si è incaponito, pur essendo rimasto da solo a sostenerla)
- in pochissimo tempo è passato da rottamatore a uomo dell'establishment e 'amico delle banche'
- ha governato discretamente per 3 anni ma è riuscito a scontentare destra e sinistra (vedi referendum sulle trivelle)
- ha personalizzato il referendum (sbagliando) fornendo a tutti i suoi avversari l'occasione di fargliela pagare
- non ha capito le avvisaglie delle amministrative, quando ha perso Roma e Torino anche perché 5stelle e destra hanno preferito votare insieme pur di battere il pd ai ballottaggi
- non ha saputo costruire una proposta elettorale convincente (perché si sarebbe dovuto votare PD, per fare che cosa? proseguire in continuità con gli ultimi 5 anni? gli elettori di destra hanno giustamente preferito l'originale, quelli di sinistra lo hanno abbandonato, gli è rimasto ben poco)
- ha fatto una legge che premia le aggregazioni e subito dopo non ha saputo fermare una scissione al proprio interno, condannandosi da solo
basta?
