landmax ha scritto:Io sono un tecnico ( ) e la cassazione penale non c'entra nulla, qui si sta parlando di un giudizio civile promosso dal GR per risarcimento danni nei confronti di Sandro Sangiorgi. La sentenza della Corte d'Appello di Roma (che ti invito a leggere) è molto chiara nella ricostruzione dei fatti, supportata da diverse testimonianze. Mi pare vi sia poco di ipotetico.gp ha scritto:gbaenergiaeco10 ha scritto:ragassuoli, occhio però a capirci bene....purtroppo il giornalismo italiano è fatto da persone che non sanno trasmettere concetti senza fraintendimenti.. cito da una cassazione penale del 2004: "In tema di diffamazione a mezzo stampa, ai fini della sussistenza dell'esimente occorre non che i fatti menzionati siano completamente rispondenti al vero ma che, pur non attribuendo alla persona criticata di fatti lesivi della sua reputazione dai quali la critica prende le mosse, esista un interesse sociale per l'argomento trattato e che l'esposizione da parte del giornalista non trasmodi in espressioni scorrette o volgari o in contumelie"
non ho letto la sentenza ma sul fatto che sia stata provata la veridicità dei fatti narrati in quella trasmissione ho seri, serissimi dubbi.......
Non sono un tecnico, ma a suo tempo il Gambero Rosso ha citato in giudizio Sangiorgi chiedendo un risarcimento altissimo sulla base dell'assunto che la sua ricostruzione era falsa. In sede processuale la dimostrazione è mancata, mentre sono emersi consistenti indizi che la ricostruzione era vera, quindi il GR ha perso la causa, e non mi risulta che abbia richiesto ulteriori gradi di giudizio.
ma dove azzo è sta sentenza? nell'articolo si legge che la richiesta di risarcimento danno è stata respinta perchè le dichirazioni non sono state ritenute diffamatorie...nello stralcio di sentenza citata si fa riferimento "all'interesse pubblico"...