Settimana impegnativa, riassumo alcune delle bottiglie appartenenti a molteplici bevute!
Hèrzu 2016 – Ettore Germano Al naso fruttona tropicale, agrumi ed erbe aromatiche, molto piacevole e di discreta intensità.
In bocca freschezza e sapidità a non finire con una buona morbidezza. Bevuto proprio volentieri.
Chianti Classico (et. Bianca) 2013 – Lamole di Lamole Buon chianti, molto equilibrato in questo momento. Sentori di frutta rossa non troppo terziarizzati.
Morbidezza e tannino ben integrati, con la soppressa “di casa” ci stava proprio. Ottimo rapporto q/p.
Merlot 1999 e 1990 – Radikon Bottiglia del ‘90 comprata qui sul forum, tenuta in condizioni super.
(grazie il maestro) Il 99 lo avevo già assaggiato qualche anno fa e lo avevo apprezzato molto.
Questa volta l’ho trovato con sentori molto più terziari, molto complesso, fiori essiccati, qualche nota balsamica e smalto e molto altro che non saprei nemmeno come descrivere!
In bocca molta ciccia e una buona persistenza. È un bel vinone ma forse mi è parso un po seduto...nell’arco della cena ed anche il giorno seguente infatti il bouquet di profumi è rimasto ampio ma immutato.
Il 90 invece è un’altra cosa, colore rosso rubino con qualche riflesso granato, al naso presentava note molto più fresche del fratellino e nel giro di 3 ore è cambiato molto nel bicchiere: prima sentori floreali, frutta matura e menta poi cuoio, tabacco ed erbe officinali.
In bocca sicuramente non sembra avere 28 anni, paga un po in termini di lunghezza ma tra i due è sicuramente il più elegante.
PS: quello di destra è il 1990.
Contrada Salvarenza 2004 – Gini Scoperto questo vino grazie al forum, assaggiando le ultime annate prodotte mi ero sempre domandato come incidesse l'invecchiamento su questo .
Quando ho visto che c’era la possibilità di provare qualcosa con qualche anno sulle spalle ne ho approfittato subito!
(Grazie Ali65)Nonostante i 14 anni si presenta con un bel giallo dorato non troppo carico, all’inizio lo avevo servito troppo freddo ma appena preso qualche grado c’è stata una bella esplosione di profumi, mix tra minerali, frutta gialla.
In bocca rotondissimo, morbido, persistente.....piaciuto un sacco!
Implicito 2000 – Le Due TerreTrovato in una enoteca dietro ad un mucchio di bottiglie, impolverato e tenuto in piedi....
Il nome mi suonava familiare, ma tutto il resto mi lasciava un po perplesso. Complice il prezzo basso e la curiosità ho accettato la scommessa! Vino secco prodotto da uve picolit, fuori produzione dal 2001.
Giallo ambrato, molto consistente. Al naso sentori molto eterei e ossidativi, ogni tanto escono dei guizzi di frutta esotica stramatura e cannella.
In bocca è si presenta morbido e molto intenso, l’alcolicità stona un po’ e dopo due ore si fa fatica ad apprezzarlo. Poteva essere il vino della giornata ma ha pagato sicuramente la conservazione approssimativa. Mi piacerebbe trovarne uno tenuto bene per riassaggiarlo!
(chiedo scusa per il mancato utilizzo di tovaglie bianche)