gbaenergiaeco10 ha scritto:gbaenergiaeco10 ha scritto:risviscero:
il menù è il seguente:
carpaccio di carne salada con porcini della val vigezzo trifolati, pinoli, rucola e parmigiano
tagliatella con porcini
filetto di cervo sfumato al cognac con bacche di cacao, porcini trifolati, purè di patate e qualsoaltro che non ricordo il nome
non ricordo la carta dei vini del ristorante in questione ma dovrebbe avere il sassella stella retica di arpepe
che dite? se non sbaglio il papero scriveva che un nebbiolo valtellinese male male non ci stava..conferme? smentite?
l'ingrediente mancante del cervo dovrebbe essere il tartufo
Il Sassella Ar.Pe.Pe. può andar bene, così come un buon Barbaresco.
Un' osservazione. Il filetto di cervo mi sembra sottoposto ad un profluvio eccessivo di sapori aggiuntivi : cognac, bacche di cacao, porcini trifolati, purè di patate, tartufo (e magari ginepro, rosmarino, alloro, pepe .....) ! Eccheèèè ?
E pensano che il cliente riesca a percepire il gusto del cervo ? O magari vogliono nascondere l' origine incerta dello stesso .....
Diffidare sempre dei piatti troppo elaborati : se sono di qualità e preparati con rispetto della materia prima, offrono il meglio di sé, senza aver bisogno di improbabili manipolazioni.