Becho ha scritto:...Padella antiaderente, filo d'olio, fuoco ben vivo e via...Sangiovese importante senza se e senza ma
quoto, padella molto calda, magari anche senza il filo di olio, che c'è il suo grasso.
cottura molto veloce (in funzione dallo spessore ovviamente) e qualche cristallo di sale maldon al momento di servire. Calcola che avrai una sensazione completamente diversa da quella della nostra carne, proprio perché la caratteristica è la marezzatura.
io la adoro ma le poche volte che ho avuto la fortuna di assaggiarla non sono riuscito a mangiarne tantissima, mi stanca facilmente (ma quei momenti sono di pura goduria).
per l'abbinamento: carne della madonna = vino della madonna.
io starei su pinot nero o sangiovese e se hai una bottiglia di quelle che tieni per le occasioni speciali, questa è una di quelle.
a me il nebbiolo (che pure io adoro) piace di più sulla carne cruda o su quella cotta lungamente (brasati, ecc.), ma è una cosa mia.
ps. tutta la kobe è wagyu, allevata per l'appunto a kobe. la wagyu invece può avere varie origini (la allevano anche in Italia, per dire).