Messaggioda alemusci » 20 apr 2017 23:45
Lo riporto anche qui perché mi sembra pertinente
Emidio Pepe
Trebbiano d'Abruzzo
-2013: paglierino intenso limpido e brillante. Al naso note ammandorlate, di frutta secca e pasticceria. Agrume candito. Dibattito olfattivo tra dolce e amaro. Bocca integra e gradevole; acidità, grassezza e rotondità; finale lievemente polveroso/amarognolo, molto piacevole. Può essere aspettato anche per anni. Tecnicamente ineccepibile.
-2009: paglierino intenso. Naso balsamico, mentolato; eucalipto. Note resinose con fondo di frutta secca. Bocca fresca; acidità, grassezza, lunghezza. Sapidità stratosferica. Si esprime in maniera semplice. Diretto. Sincero.
-2007: ancora paglierino. Naso molto grasso, burroso. Frutto tropicale, spezia orientale. Sensazioni piccanti. Grandissimo assaggio; stato di grazia ed eleganza assoluto. Grasso, fresco, persistente, lungo. Importante.
Montepulciano d'Abruzzo
-2007: colore intenso. Naso gratificante. Al primo impatto è cupo: amarena stramatura. Poi Humus, terra, grafite. Nota pepata evidente. Cacao. Caffè. Bocca masticabile, sabbiosa, densa. Tannino di grana finissima. Persistentissimo. Già bevibilissimo.
-2001: colore intenso. Al naso percezioni di anice e finocchietto. Note olfattive verticali, femminili, eleganti. Freschezza olfattiva evidente. Assaggio potentissimo. Morbido e masticabile. Il corpo esplode e rimane una nota tannica sottile. Tannino perfettamente polimerizzato. Lunghissima gittata.
-1990: colore intenso. Naso di grafite, liquirizia, cuoio. Ma ancora molto frutto. Intenso e pulito. Bocca fantastica. Molto rotondo, quasi perfetto. Meno vigoria, più morbidezza. Liquido rotondo potente gradevole. Comincia adesso a dire la sua. Totalmente integro.
“Dio ha fatto l’acqua, ma l’uomo ha creato il vino” Victor Hugo