Da osservatore esterno, posso limitarmi a fare una valutazione sulla sfida Sangiovese. Ho bevuto varie volte Soldera Ris 90 e un paio la Riserva 55 di Biondi Santi. Alcune valutazioni:
- Prospettive di invecchiamento. Un Soldera tra 35 anni è tutto da vedere per evoluzione ed integrità di profumi. Nel frattempo è passata un'epoca in termini di tecniche di vinificazione e clima, a Montalcino e nel mondo.
- Stili non paragonabili. Possibile che il carattere e la tensione di una grande annata di Soldera siano effettivamente inossidabili come il Biondi Santi 55. Il confronto è divertente. Sarebbe stato più corretto paragonare le 1978, per avere il polso dei due interpreti sulla stessa annata
- Variabilità tra le bottiglie che aumenta con i decenni. BSR55 ha una certa variabilità, per motivi ovvi (62 anni sopra la Terra sono tanti): la prima che aprimmo era francamente sbalorditiva per profumi ed eleganza, se posso essere franco con un'eleganza e una purezza che Soldera non ha mai raggiunto. La seconda era più stanca e "ordinaria". Da apprendista alchimista, mi diverto sempre a consultare il calendario della Thun, quando succedono queste cose. Effettivamente per la seconda era fase radici, ma questa prendetela come una boutade
Su Soldera 90 nei vari assaggi, ho trovato una maggiore coerenza tra le bottiglie
- Rarità e prezzo. Per quanto Soldera possa sembrare caro, ha un prezzo nettamente inferiore, proporzionato alla relativa facilità con cui si recuperano bottiglie e al fatto che tutte siano grosso modo integre. La 55 è un esborso importante e solo poche accurate conservazioni (bottiglie non viaggiate) consentono di dormire tranquilli nel tempo che intercorre tra l'acquisto e la stappatura
- Fascino e mito. BSR55 la si apre sicuramente con un maggior timore reverenziale, con il polso che trema e le lame che affondano con una certa timidezza. Contrariamente a quanto si pensa, non necessita di ore per lasciar emergere la sua grandezza, se la bottiglia è grande già dall'odore del tappo si palesa e il primo sorso conferma. I 35 anni di salto di età creano sicuramente le condizioni per quel rispetto che un ragazzo nel pieno delle forze deve ad un uomo adulto con tanta strada percorsa.