Tre Bicchieri 2017. Marche

[gp]

...

[gianni femminella]

Anche a me lasciano perplessi i 3 bicchieri al Collestefano. Forse sono rimasto disturbato dalla carbonica ancora da sistemare, proverò a riassaggiarlo tra un po' di tempo.

Collestefano non è nuovo a questa cosa, Puspo. Una leggera coda carbonica di fermentazione che capita nei vini imbottigliati giovani e che è destinata ad assorbirsi nei prossimi mesi. Tra l'altro ha anche una funzione protettiva.
Hai comunque visto giusto: riassaggialo tra un po'.

Collestefano 2015 se n'era parlato giorni fa e confermo quello che pensavo allora; non ho trovato una eccessiva carbonica (quel che necessita un vino giovane) ma una mancanza di peso a centro bocca......svanisce velocemente senza lasciare particolari tracce
l'ho trovato "banale"; dico questo perchè le altre volte (non ho bevuto tutti i millesimi) trovavo un bel vino, fresco, minerale e di giusta consistenza
se mi sbaglio (e non sarebbe la prima volta) felice di ricredermi fra un po....

Esatto, Claudio.

Anche io non ho trovato tanto al carbonica a disturbare, quanto una certa mollezza data da poca acidità e poca mineralità.
Io ne ho assaggiato poche annate ma la 2015 mi è sembrata davvero poco complessa aromaticamente e debole in bocca.
Se la trovo ne assaggio una bottiglia nel fine settimana.

Mauro, ne stappo una anche io e poi ne riparliamo. Che ne dici?

[gp]

Si era detto in passato, se ricordo bene dal de magistris, che in realtà i premi di un po' tutte le guide sono assegnati "in orizzontale", piuttosto che "in verticale", cioè confrontando tra di loro i vini di una certa denominazione che escono in quell'anno (che è quello che materialmente viene fatto), piuttosto che con gli stessi vini dell'annata precedente al momento della loro uscita (cosa che richiederebbe un confronto a tavolino). Quindi in quest'ottica il Collestefano 2015 sarebbe il vino che è uscito meglio tra i Matelica inviati in finale quest'anno (insieme al Vigneti Belisario), anche se fosse inferiore ad altre annate.

Dopodiché, si possono avere criteri diversi per valutare un vino da premio: uno può essere la presenza di determinate caratteristiche che lo rendono indistinguibile (e allora si premierebbe solo il Collestefano delle annate più acide e minerali), un altro può essere la riuscita complessiva di versioni tra di loro diverse (marcatamente acide-minerali in certe annate, più solari in altre). Il confine del secondo criterio rispetto all'"abbonamento al premio" (che non va bene) sta nel fatto che in certe annate il vino si allontana troppo dal suo standard e allora non lo si premia, come è successo per esempio col Collestefano 2011. Ma se si preferisce il primo criterio si va oltre questo e si saltano più annate. Il fatto che le ultime quattro annate di Collestefano (2012-2015) siano state regolarmente premiate dalla guida del Gambero mi sembra indicare che è stato applicato il secondo criterio, cioè che sono state considerate versioni diverse ma (più o meno) altrettanto riuscite. Ovviamente nel merito della singola annata questa scelta si può discutere a volontà.

[AlessandroMarzocchi]

Che barba che noia
Che noia che barba

quali sono i nomi dei vini o dei produttori che ti darebbero tanta noia?

But before I began...
I was bored before I even began

Che noia che barba questi che non sanno proprio cosa scrivere né hanno una minima idea della situazione e danno fiato alla tastiera.

We can go for a walk where it's quiet and dry
And talk about precious things
But the rain that flattens my hair
These are the things that kill me

[zampaflex]

Che barba che noia
Che noia che barba

quali sono i nomi dei vini o dei produttori che ti darebbero tanta noia?

But before I began...
I was bored before I even began

Che noia che barba questi che non sanno proprio cosa scrivere né hanno una minima idea della situazione e danno fiato alla tastiera.

We can go for a walk where it's quiet and dry
And talk about precious things
But the rain that flattens my hair
These are the things that kill me

the boy with the thorn in his side
behind the hatred there lies
a plundering desire...for love...

[AlessandroMarzocchi]

quali sono i nomi dei vini o dei produttori che ti darebbero tanta noia?

But before I began...
I was bored before I even began

Che noia che barba questi che non sanno proprio cosa scrivere né hanno una minima idea della situazione e danno fiato alla tastiera.

We can go for a walk where it's quiet and dry
And talk about precious things
But the rain that flattens my hair
These are the things that kill me

the boy with the thorn in his side
behind the hatred there lies
a plundering desire...for love...

FOR LOVE

[cesmic]

La cosa che mi fa più incazzare è dover perdere tempo a leggere sequele di stupidaggini che stanno, oramai, infarcendo questo thread...che barba e che noia che siete, per non dire altro...

[yayo85]

Che barba che noia
Che noia che barba

Facci divertire un pò dai, quali vini avresti premiato con i Tre Bicchieri?

[AlessandroMarzocchi]

Che barba che noia
Che noia che barba

Facci divertire un pò dai, quali vini avresti premiato con i Tre Bicchieri?

21 s.m Ca' Liptra 2014
Gli Eremi La Distesa 2014
Verdicchio dei Castelli di Jesi Antonio Canestrari
Il Paradiso 2012 San Lorenzo

Tra gli altri. Ma se devo essere sincero a me dei bicchieri, grappoli, gamberi, forchette, non è che mi interessi poi molto. Quello che mi annoia (e che infastidisce a morte voi, neanche foste i produttori o i giudici di questa o quest'altra guida) è che i nomi sono gli stessi da anni, salvo alcune rare eccezioni. Cioè, se uno si fosse addormentato in un enoteca a metà degli anni Novanta e si fosse risvegliato in questi giorni, forse non noterebbe tutti questi cambiamenti, no? E mi dispiace che chi ha scelto di fare il critico come unica ragione di vita (8 h al giorno/ 5 giorni su 7) non indaghi, cerchi, scopra e consigli a noi che, in fin dei conti, le guide le compriamo e le consultiamo.

[AlessandroMarzocchi]

La cosa che mi fa più incazzare è dover perdere tempo a leggere sequele di stupidaggini che stanno, oramai, infarcendo questo thread...che barba e che noia che siete, per non dire altro...

Dai tranquillo
Io trovo che il connubio Verdicchio e Smiths sia perfetto!

[benux]

un pochino cattivi con i rossi del piceno quest'anno anche se ci sono pecorino come non mai

[Francvino]

Che barba che noia
Che noia che barba

Facci divertire un pò dai, quali vini avresti premiato con i Tre Bicchieri?

21 s.m Ca' Liptra 2014
Gli Eremi La Distesa 2014
Verdicchio dei Castelli di Jesi Antonio Canestrari
Il Paradiso 2012 San Lorenzo

There's always someone, somewhere
With a big nose, who knows
And who trips you up and laughs
When you fall
Who'll trip you up and laugh
When you fall

[yayo85]

Che barba che noia
Che noia che barba

Facci divertire un pò dai, quali vini avresti premiato con i Tre Bicchieri?

21 s.m Ca' Liptra 2014
Gli Eremi La Distesa 2014
Verdicchio dei Castelli di Jesi Antonio Canestrari
Il Paradiso 2012 San Lorenzo

In primis parli senza neanche sapere che alcuni di questa lista non hanno nemmeno mandato i vini in assaggio e poi se pensi che solo uno di questi vini sia superiore a quelli premiati è inutile anche continuare a parlare.
Prima prova ad assaggiare un San Paolo 2013, un Misco 2015, un Priore 2014 o un Vigneto Fogliano 2013, i primi che mi sono venuti in mente, e poi, magari, ne riparliamo.

[AlessandroMarzocchi]

Che barba che noia
Che noia che barba

Facci divertire un pò dai, quali vini avresti premiato con i Tre Bicchieri?

21 s.m Ca' Liptra 2014
Gli Eremi La Distesa 2014
Verdicchio dei Castelli di Jesi Antonio Canestrari
Il Paradiso 2012 San Lorenzo

There's always someone, somewhere
With a big nose, who knows
And who trips you up and laughs
When you fall
Who'll trip you up and laugh
When you fall

Oh, così mi piaci!

[AlessandroMarzocchi]

Che barba che noia
Che noia che barba

Facci divertire un pò dai, quali vini avresti premiato con i Tre Bicchieri?

21 s.m Ca' Liptra 2014
Gli Eremi La Distesa 2014
Verdicchio dei Castelli di Jesi Antonio Canestrari
Il Paradiso 2012 San Lorenzo

In primis parli senza neanche sapere che alcuni di questa lista non hanno nemmeno mandato i vini in assaggio e poi se pensi che solo uno di questi vini sia superiore a quelli premiati è inutile anche continuare a parlare.
Prima prova ad assaggiare un San Paolo 2013, un Misco 2015, un Priore 2014 o un Vigneto Fogliano 2013, i primi che mi sono venuti in mente, e poi, magari, ne riparliamo.

Oddio yayo ma che è tutto sto astio? Forse ti conosco e quando sei venuto da me ti ho servito un vino poco buono, con dei difetti, magari ti ho trattato male, che ne so, hai aspettato ben 5 minuti prima di essere servito?
Io me li assaggio i vini che dici tu, volentieri, c'è sempre molto da imparare; ma tu stai tranquillo, stiamo pur sempre parlando di una specie di concorso a premi, chi se ne frega di chi vince, di chi manda i campioni (ovviamente lo so che Corrado e Antonio i campioni non li mandano alle guide). Non sarai mica uno di quelli che si sfogano con le dita su una tastiera, vero?

[yayo85]

Che barba che noia
Che noia che barba

Facci divertire un pò dai, quali vini avresti premiato con i Tre Bicchieri?

21 s.m Ca' Liptra 2014
Gli Eremi La Distesa 2014
Verdicchio dei Castelli di Jesi Antonio Canestrari
Il Paradiso 2012 San Lorenzo

In primis parli senza neanche sapere che alcuni di questa lista non hanno nemmeno mandato i vini in assaggio e poi se pensi che solo uno di questi vini sia superiore a quelli premiati è inutile anche continuare a parlare.
Prima prova ad assaggiare un San Paolo 2013, un Misco 2015, un Priore 2014 o un Vigneto Fogliano 2013, i primi che mi sono venuti in mente, e poi, magari, ne riparliamo.

Oddio yayo ma che è tutto sto astio? Forse ti conosco e quando sei venuto da me ti ho servito un vino poco buono, con dei difetti, magari ti ho trattato male, che ne so, hai aspettato ben 5 minuti prima di essere servito?
Io me li assaggio i vini che dici tu, volentieri, c'è sempre molto da imparare; ma tu stai tranquillo, stiamo pur sempre parlando di una specie di concorso a premi, chi se ne frega di chi vince, di chi manda i campioni (ovviamente lo so che Corrado e Antonio i campioni non li mandano alle guide). Non sarai mica uno di quelli che si sfogano con le dita su una tastiera, vero?

Alessandro nessun astio però ricorda che dietro ad una guida c'è sempre il lavoro di persone che nel bene o nel male c'hanno speso del tempo per cui, se come scrivi sopra non te frega nulla, al tuo posto eviterei commenti poco costruttivi.
E poi non capisco come si possa ancora far passare per pregi i palesi difetti di alcuni dei vini che hai citato.
Comunque se sei di Roma o passi per Roma sarà un piacere organizzare una bella bevuta di verdicchi "anni '90" come piacciono a me e qualcuno portato da te

[AlessandroMarzocchi]

Facci divertire un pò dai, quali vini avresti premiato con i Tre Bicchieri?

21 s.m Ca' Liptra 2014
Gli Eremi La Distesa 2014
Verdicchio dei Castelli di Jesi Antonio Canestrari
Il Paradiso 2012 San Lorenzo

In primis parli senza neanche sapere che alcuni di questa lista non hanno nemmeno mandato i vini in assaggio e poi se pensi che solo uno di questi vini sia superiore a quelli premiati è inutile anche continuare a parlare.
Prima prova ad assaggiare un San Paolo 2013, un Misco 2015, un Priore 2014 o un Vigneto Fogliano 2013, i primi che mi sono venuti in mente, e poi, magari, ne riparliamo.

Oddio yayo ma che è tutto sto astio? Forse ti conosco e quando sei venuto da me ti ho servito un vino poco buono, con dei difetti, magari ti ho trattato male, che ne so, hai aspettato ben 5 minuti prima di essere servito?
Io me li assaggio i vini che dici tu, volentieri, c'è sempre molto da imparare; ma tu stai tranquillo, stiamo pur sempre parlando di una specie di concorso a premi, chi se ne frega di chi vince, di chi manda i campioni (ovviamente lo so che Corrado e Antonio i campioni non li mandano alle guide). Non sarai mica uno di quelli che si sfogano con le dita su una tastiera, vero?

Alessandro nessun astio però ricorda che dietro ad una guida c'è sempre il lavoro di persone che nel bene o nel male c'hanno speso del tempo per cui, se come scrivi sopra non te frega nulla, al tuo posto eviterei commenti poco costruttivi.
E poi non capisco come si possa ancora far passare per pregi i palesi difetti di alcuni dei vini che hai citato.
Comunque se sei di Roma o passi per Roma sarà un piacere organizzare una bella bevuta di verdicchi "anni '90" come piacciono a me e qualcuno portato da te

Affare fatto! Una bevuta insieme può essere un buon modo per risolvere la questione!
Ti chiedo scusa se i miei commenti ti possano aver offeso in qualche modo o possano esserti sembrati una perdita di tempo. Ho inteso il blog anche come un luogo, passami il termine, ludico e di svago.

Quello dei difetti sarebbe un discorso lunghissimo, da dedicarci, se non è già stato fatto, un topic a parte nel forum. Mi basta dire che a Chopin preferisco Coltrane, che alle donne di Canova preferisco quelle di Modigliani e che a Vincenzo Monti preferisco Carlo Emilio Gadda. Ma qui si finisce nella soggettività e, giustamente, ognuno è padrone in casa sua. Buone bevute!

[Alberto]

sarà un piacere organizzare una bella bevuta di verdicchi "anni '90" come piacciono a me e qualcuno portato da te

Bello!
Scaletta delle bottiglie Verdicchio anni '90 (bevibili)
-Alessandro Marzocchi porta:
Villa Bucci
Podium (o Fiorese)
Cuprese
-Yayo85 porta:

...ehm...uhm...


Vabbè, pazienza!

[darmagi90]

Riassaggiato nel fine settimana sia Collestefano 2015 sia Rincrocca 2013.

Collestefano in effetti ha una leggerissima carbonica che però non disturba più di tanto. Il colore è ectoplasico, chiarissimo. Il profumo è immobile su ananas e forse una leggerissima papaia. In bocca è debole e molle. Secondo me non ha le caratteristiche da 3 bicchieri. Non voglio fare polemica, voglio solo dire che per me questo vino, a prescindere dalle caratteristiche delle edizioni precedenti, non merita il massimo punteggio.

Rincrocca invece mi è piaciuto molto e decisamente di più dell'assaggio precedente. Bottiglia fortunata? Bel colore dorato brillante, naso mobile di frutta gialla, ardesia bagbata e gesso (molto chablisienne) e addirittura un filino di idrocarburo quasi moselliano. Bicca pieno, affilato ma giustamente equilibrato. Peccato che l'ho finito...

[gp]

Riassaggiato nel fine settimana
Collestefano in effetti ha una leggerissima carbonica che però non disturba più di tanto. Il colore è ectoplasico, chiarissimo. Il profumo è immobile su ananas e forse una leggerissima papaia. In bocca è debole e molle. Secondo me non ha le caratteristiche da 3 bicchieri.

Prendendo alla lettera la descrizione, sarebbe al massimo un vino da 1 bicchiere, altro che "non da 3"...
Sappiamo che i parametri analitici non sono tutto, ma non sono neanche niente: escluderei che un bianco con 6,5 g/l di acidità e fermentazione malolattica non svolta possa essere "molle" (la fonte delle informazioni, che si riferiscono all'annata 2015, è il sito aziendale).
Infine: sentori tropicali così dominanti non ricordo di averli mai sentiti su un Collestefano né sul 2015 assaggiato prima dell'estate, però dovrei riassaggiarlo, dato che la prima estate è un passaggio importante nell'evoluzione di un bianco. Certo che se il riscaldamento globale è riuscito a tropicalizzare anche Collestefano stiamo freschi...

[darmagi90]

Riassaggiato nel fine settimana
Collestefano in effetti ha una leggerissima carbonica che però non disturba più di tanto. Il colore è ectoplasico, chiarissimo. Il profumo è immobile su ananas e forse una leggerissima papaia. In bocca è debole e molle. Secondo me non ha le caratteristiche da 3 bicchieri.

Prendendo alla lettera la descrizione, sarebbe al massimo un vino da 1 bicchiere, altro che "non da 3"...
Sappiamo che i parametri analitici non sono tutto, ma non sono neanche niente: escluderei che un bianco con 6,5 g/l di acidità e fermentazione malolattica non svolta possa essere "molle" (la fonte delle informazioni, che si riferiscono all'annata 2015, è il sito aziendale).
Infine: sentori tropicali così dominanti non ricordo di averli mai sentiti su un Collestefano né sul 2015 assaggiato prima dell'estate, però dovrei riassaggiarlo, dato che la prima estate è un passaggio importante nell'evoluzione di un bianco. Certo che se il riscaldamento globale è riuscito a tropicalizzare anche Collestefano stiamo freschi...

Non so cosa dire, quello che ho riportato sono le mie impressioni di assaggio. Poco profumo, confermo la frutta tropicale e l'assenza quasi totale di note minerali. In bocca davvero leggero e poco persistente. A voler essere generosi magari anche un paio di bicchieri si potrebbero dare ma La Rincrocca che è seguito lo ha letteralmente piallato di brutto.
E Rincrocca non mi risulta essere ai vertici della denominazione o delle denominazioni prese congiuntamente.

[gp]

Non è tanto questione di vertici, è che sono due vini diversissimi (non hanno nemmeno in comune l'annata)...

[hansen]

Riassaggiato nel fine settimana
Collestefano in effetti ha una leggerissima carbonica che però non disturba più di tanto. Il colore è ectoplasico, chiarissimo. Il profumo è immobile su ananas e forse una leggerissima papaia. In bocca è debole e molle. Secondo me non ha le caratteristiche da 3 bicchieri.

Prendendo alla lettera la descrizione, sarebbe al massimo un vino da 1 bicchiere, altro che "non da 3"...
Sappiamo che i parametri analitici non sono tutto, ma non sono neanche niente: escluderei che un bianco con 6,5 g/l di acidità e fermentazione malolattica non svolta possa essere "molle" (la fonte delle informazioni, che si riferiscono all'annata 2015, è il sito aziendale).
Infine: sentori tropicali così dominanti non ricordo di averli mai sentiti su un Collestefano né sul 2015 assaggiato prima dell'estate, però dovrei riassaggiarlo, dato che la prima estate è un passaggio importante nell'evoluzione di un bianco. Certo che se il riscaldamento globale è riuscito a tropicalizzare anche Collestefano stiamo freschi...

Non so cosa dire, quello che ho riportato sono le mie impressioni di assaggio. Poco profumo, confermo la frutta tropicale e l'assenza quasi totale di note minerali. In bocca davvero leggero e poco persistente. A voler essere generosi magari anche un paio di bicchieri si potrebbero dare ma La Rincrocca che è seguito lo ha letteralmente piallato di brutto.
E Rincrocca non mi risulta essere ai vertici della denominazione o delle denominazioni prese congiuntamente.

esatto il Rincrocca avrai beccato il lotto buono! io ne ho provato uno ed era molto statico come una pera cotta (che aveva anche al naso e chiusura troppa amara
Collestefano così giovane si fa fatica a decifrare comunque ci sta che a volte in quella fase iniziale abbia del tropicale/cocco

[alì65]

Riassaggiato nel fine settimana
Collestefano in effetti ha una leggerissima carbonica che però non disturba più di tanto. Il colore è ectoplasico, chiarissimo. Il profumo è immobile su ananas e forse una leggerissima papaia. In bocca è debole e molle. Secondo me non ha le caratteristiche da 3 bicchieri.

Prendendo alla lettera la descrizione, sarebbe al massimo un vino da 1 bicchiere, altro che "non da 3"...
Sappiamo che i parametri analitici non sono tutto, ma non sono neanche niente: escluderei che un bianco con 6,5 g/l di acidità e fermentazione malolattica non svolta possa essere "molle" (la fonte delle informazioni, che si riferiscono all'annata 2015, è il sito aziendale).
Infine: sentori tropicali così dominanti non ricordo di averli mai sentiti su un Collestefano né sul 2015 assaggiato prima dell'estate, però dovrei riassaggiarlo, dato che la prima estate è un passaggio importante nell'evoluzione di un bianco. Certo che se il riscaldamento globale è riuscito a tropicalizzare anche Collestefano stiamo freschi...

Non so cosa dire, quello che ho riportato sono le mie impressioni di assaggio. Poco profumo, confermo la frutta tropicale e l'assenza quasi totale di note minerali. In bocca davvero leggero e poco persistente. A voler essere generosi magari anche un paio di bicchieri si potrebbero dare ma La Rincrocca che è seguito lo ha letteralmente piallato di brutto.
E Rincrocca non mi risulta essere ai vertici della denominazione o delle denominazioni prese congiuntamente.

esatto il Rincrocca avrai beccato il lotto buono! io ne ho provato uno ed era molto statico come una pera cotta (che aveva anche al naso e chiusura troppa amara
Collestefano così giovane si fa fatica a decifrare comunque ci sta che a volte in quella fase iniziale abbia del tropicale/cocco

forse Mauro non è stato chiaro come forse non lo sono stato io; Collestefano 2015 è sicuramente giovane e questo è chiaro a tutti ma qui stiamo parlando di un vino che ha poco da dire, è completamente vuoto e cedevole in bocca, non è una questione di gioventù e nemmeno di note esotiche giovanili
per me non pecca di gioventù e nemmeno di qualità, pecca di quella"ricchezza" o struttura, come volete chiamarla, che in altri anni aveva
vino che si ferma ai due bicchieri perchè è fatto bene ma vini così, di questa fattezza, è piena l'Italia...

[darmagi90]

Riassaggiato nel fine settimana
Collestefano in effetti ha una leggerissima carbonica che però non disturba più di tanto. Il colore è ectoplasico, chiarissimo. Il profumo è immobile su ananas e forse una leggerissima papaia. In bocca è debole e molle. Secondo me non ha le caratteristiche da 3 bicchieri.

Prendendo alla lettera la descrizione, sarebbe al massimo un vino da 1 bicchiere, altro che "non da 3"...
Sappiamo che i parametri analitici non sono tutto, ma non sono neanche niente: escluderei che un bianco con 6,5 g/l di acidità e fermentazione malolattica non svolta possa essere "molle" (la fonte delle informazioni, che si riferiscono all'annata 2015, è il sito aziendale).
Infine: sentori tropicali così dominanti non ricordo di averli mai sentiti su un Collestefano né sul 2015 assaggiato prima dell'estate, però dovrei riassaggiarlo, dato che la prima estate è un passaggio importante nell'evoluzione di un bianco. Certo che se il riscaldamento globale è riuscito a tropicalizzare anche Collestefano stiamo freschi...

Non so cosa dire, quello che ho riportato sono le mie impressioni di assaggio. Poco profumo, confermo la frutta tropicale e l'assenza quasi totale di note minerali. In bocca davvero leggero e poco persistente. A voler essere generosi magari anche un paio di bicchieri si potrebbero dare ma La Rincrocca che è seguito lo ha letteralmente piallato di brutto.
E Rincrocca non mi risulta essere ai vertici della denominazione o delle denominazioni prese congiuntamente.

esatto il Rincrocca avrai beccato il lotto buono! io ne ho provato uno ed era molto statico come una pera cotta (che aveva anche al naso e chiusura troppa amara
Collestefano così giovane si fa fatica a decifrare comunque ci sta che a volte in quella fase iniziale abbia del tropicale/cocco

forse Mauro non è stato chiaro come forse non lo sono stato io; Collestefano 2015 è sicuramente giovane e questo è chiaro a tutti ma qui stiamo parlando di un vino che ha poco da dire, è completamente vuoto e cedevole in bocca, non è una questione di gioventù e nemmeno di note esotiche giovanili
per me non pecca di gioventù e nemmeno di qualità, pecca di quella"ricchezza" o struttura, come volete chiamarla, che in altri anni aveva
vino che si ferma ai due bicchieri perchè è fatto bene ma vini così, di questa fattezza, è piena l'Italia...

Concordo. Anche io temo proprio che manchi di quella ricchezza che potrebbe farlo evolvere positivamente in futuro. In ogni caso, credo di avere ancora qualche bottiglia ed aspetterò per vedere come si comporterà.