Frequento il Forum da un po'. Dopo avervi letto spesso, credo sia arrivato il momento di farmi avanti e scrivere a mia volta due righe su alcune delle mie bevute degli ultimi giorni
Il tutto con la dovuta riverenza nei confronti di chi ha (molta) più esperienza di me in materia che sono un novellino.
Magnàs - Collio Bianco 2015 - Tipico uvaggio prodotto nel Collio con uve autoctone, molto godibile anche se giovane, nel complesso è di buona struttura ed esprime un buon potenziale. Credo darà il meglio di sé tra 4/5 anni.
Kufura - Passito Di Pantelleria 2010 - Profumi inizialmente timidi, poi mandorla e canditi su una base elegante e intensa; morbido da bere, equilibrato, si assesta su un finale che mi ricorda (sarà stata la sbornia!) un sentore di brezza marina.
Gravner - Breg 2007 - Intenso e ricco di sfumature, sia olfattive che gustative, profondo, affascinante. Ma ancora ispido e ruvido.
Pierre Brigandat & Fils - Champagne Brut Rose - Da bere con nonchalance, profumi vivaci di frutta rossa fresca, beva un po' troppo aromatica (per i miei gusti), ma comunque cremosa.
Villa Poggio Salvi - Brunello di Montalcino 2007 - Un bel crescendo d'intensità che spazia dalla prevalente frutta rossa, alla ciliegia sotto spirito, con accenni di lavanda sul finale. Potente ma raffinato, dotato di una rotondità vellutata che poggia su un tannino molto delicato. Figlio di una buona annata, e si sente.
Château de la Roulerie - Chenin Sec 2007 - Profumi di agrumi canditi, fiori bianchi, note oleose, con un sentore, vago, di madeira. Meglio al palato, intensità coinvolgente, buona mineralità, tendenza però acida, quasi bitter, nonostante un primo approccio morbido ed equilibrato. La dolcezza è quasi assente, mentre rimane una salinità fin troppo eccessiva nel finale.
Pommery & Greno - Champagne Reims s.a. - Bottiglia parecchio datata. Il tappo che cede all'apertura non mi dava speranze. Ma poi una sorpresa: nonostante l'ossidazione i profumi sono ampi, di vegetazione, caffè e sopratutto tostatura. Gusto intenso, verticale, bolle assenti, ma c'è una profondissima mineralità, che conquista il palato è chiude con finale agrumato su note candite e pompelmo rosa. Impagabile.
Terpin - Sialis Bianco 2005 - Sauvignon, Chardonnay, Pinot Grigio. Macerazione sulle bucce, poi 24 mesi tra barrique e acciaio e 6 mesi di bottiglia. Uno schianto alla vista, naso gentile e agrumato, con ricordi di frutta secca, spiccano in fondo i terziari, con note di caffè e uno sfondo minerale che si ritrova al palato, netto, bilanciato.
Un saluto!
Wine improves with age. The older I get, the better I like it.