gbaenergiaeco10 ha scritto:Di zidarich ho apprezzato in modo particolare la malvasia 2013 e la vitovska colletion 2006 (ricordo una retrolfazione di mela cotta meravigliosa); sul genere mi e' piaciuto molto ronco severo, vini meno legnosi ma comunque di buon equilibrio e struttura (il pinot grigio su tutti)..se devo scegliere nel mucchio, oltre agli aventi diritto Rinaldi e rivella, metto senz'altro il cerasuolo di de fermo e il cru di praesidium 2009 (prima annata prodotta, sto cercando di ricordarmi il nome del cru ma non mi viene proprio), di sicuro il passito di ferrandes, lo chardonnay di mlecnik, il souvignon 2002 di princic, il fiano di zampaglione (la 2011)e il vinsanto di massa vecchia..delusione totale o quasi su giboulot e sui francesi in generale..eccezion fatta per juchepie
Concordo sulla Vitovska selezione 2006 di Zidarich, piaciuta anche più di Vodopivec, ma forse sono gli anni a fare la differenza (Zidarich purtroppo pero' era parecchio scazzato, ma probabilmente glielo si può perdonare al terzo giorno), e anche la batteria di Mlecknik mi e' piaciuta...anche a me Giboulot ha deluso, salvo solo in parte La Combe d'Eve 2013. Buoni juchepie, in particolare mi e' piaciuto molto il Le Quarts 2011. Particolari i due Puilly fume di Alexandre Bain, molto diversi fra loro, il secondo, quello più strutturato dei due, sfido chiunque a riconoscerlo come sauvignon blanc. Apprezzato anche il Vigo 2013, Etna Rosso di Romeo del Castello.
P.S. ma Pacalet dove era???