cesmic ha scritto:Qualcuno ha assaggiato il chianti classico di Castellina 2013?

cesmic ha scritto:Qualcuno ha assaggiato il chianti classico di Castellina 2013?
paperofranco ha scritto:cesmic ha scritto:Qualcuno ha assaggiato il chianti classico di Castellina 2013?
cesmic ha scritto:paperofranco ha scritto:cesmic ha scritto:Qualcuno ha assaggiato il chianti classico di Castellina 2013?
Hai ragione papero..... Castellare di Vasellina...
paperofranco ha scritto:Chianti Classico 2013 Buondonno
Forse la suggestione di sapere che e' tutto sangiovese per la prima volta nella storia aziendale gioca a suo favore nel mio giudizio, ma a me sembra, oltre che un ottimo vino, una delle migliori riuscite che io ricordi. Comunque fedele allo stile della casa, fatto di un'impronta verticale e di una certa austera eleganza senza fronzoli, un po' come il suo artefice.
Per chi gia' apprezza Buondonno e' un acquisto quasi obbligato, per gli incerti e chi non lo conosce e' sicuramente da provare.
gianni femminella ha scritto:Stasera invece:
La porta di Vertine Chianti classico 2007 soc. agr. Negri Vigneti - 14,5 gradi
Un naso di frutti di bosco schiacciati, ma come fossero addensati, concentrati; cuoio, concia, un sospetto di scorza di arancia, un'ombra di rosmarino. La dolcezza del frutto è estenuante, mi fa quasi chiudere gli occhi per il piacere. Il tannino maturo e fitto fitto ( espressione che non ho mai usato, stavolta si addice alla grande ). Ma ci sono anche la freschezza, la densità, le sfumature, la lunghezza non invadente, che sfuma sul palato con delicatezza, oserei dire con maestria.
L'alcool non scalda, partecipa solo a dare spessore al vino, anzi, a questo grande vino, o forse solo a questa grande bottiglia, per me da ricordare.
Per la cronaca sulla retroetichetta leggo che in quella annata si sono avvalsi della stretta collaborazione con Giulio Gambelli.
Pia-ciu-tis-si-mo.
lloyd142 ha scritto:Fattoria di Cinciano C. C. DOCG 2011 14°
Ruffiano e' l'aggettivo che per primo mi sovviene....
Rubino vivo,brillante...
Un bel naso di fruttini rossi e spezie sostenuto da una piacevole nota acida al limite della volatile, ma decisamente intrigante. Bocca ampia e succosa. I 14° dichiarati in etichetta, scivolano via senza appesantire la beva che risulta totalmente appagante. Tannino decisamente risolto.
Piaciuto assai...
Ha accompagnato in maniera soddisfacente questi gnocchi di zucca con porcini , castagne e speck
alì65 ha scritto:paperofranco ha scritto:Chianti Classico 2013 Buondonno
Forse la suggestione di sapere che e' tutto sangiovese per la prima volta nella storia aziendale gioca a suo favore nel mio giudizio, ma a me sembra, oltre che un ottimo vino, una delle migliori riuscite che io ricordi. Comunque fedele allo stile della casa, fatto di un'impronta verticale e di una certa austera eleganza senza fronzoli, un po' come il suo artefice.
Per chi gia' apprezza Buondonno e' un acquisto quasi obbligato, per gli incerti e chi non lo conosce e' sicuramente da provare.
allora mi tocca riprovare...
AmoSlade ha scritto:Chianti classico 2012 - San Giusto a Rentennano:
Passata la piccola delusione iniziale per il tappo in sughero agglomerato (ma è una mia fissa), ho trovato nel bicchiere un signor Chianti. Profumi intensi in cui la parte fruttata e quella più terrosa/minerale si bilanciano bene, con anche qualche accenno di tabacco. In bocca è ancora piuttosto giovane e irruente, ma comunque abbastanza agile per farsi bere con facilità. Finale sapido e persistente. Piaciuto!
paperofranco ha scritto:AmoSlade ha scritto:Chianti classico 2012 - San Giusto a Rentennano:
Passata la piccola delusione iniziale per il tappo in sughero agglomerato (ma è una mia fissa), ho trovato nel bicchiere un signor Chianti. Profumi intensi in cui la parte fruttata e quella più terrosa/minerale si bilanciano bene, con anche qualche accenno di tabacco. In bocca è ancora piuttosto giovane e irruente, ma comunque abbastanza agile per farsi bere con facilità. Finale sapido e persistente. Piaciuto!
Quoto.
Ne ho gia' parlato ampiamente a suo tempo in questo 3ad, e fu anche motivo di inutile discussione con gp.
Quindi mi ripeto: per me, una delle migliori riuscite che io ricordi del San Giusto Chianti Classico, in una versione che potrebbe raccogliere consensi anche presso chi non e' in sintonia con lo stile sudista, talvolta un po' "grosso", dell'azienda.
AmoSlade ha scritto:paperofranco ha scritto:AmoSlade ha scritto:Chianti classico 2012 - San Giusto a Rentennano:
Passata la piccola delusione iniziale per il tappo in sughero agglomerato (ma è una mia fissa), ho trovato nel bicchiere un signor Chianti. Profumi intensi in cui la parte fruttata e quella più terrosa/minerale si bilanciano bene, con anche qualche accenno di tabacco. In bocca è ancora piuttosto giovane e irruente, ma comunque abbastanza agile per farsi bere con facilità. Finale sapido e persistente. Piaciuto!
Quoto.
Ne ho gia' parlato ampiamente a suo tempo in questo 3ad, e fu anche motivo di inutile discussione con gp.
Quindi mi ripeto: per me, una delle migliori riuscite che io ricordi del San Giusto Chianti Classico, in una versione che potrebbe raccogliere consensi anche presso chi non e' in sintonia con lo stile sudista, talvolta un po' "grosso", dell'azienda.
Io sono alle prime armi quindi non posso fare confronti con altre annate. Quest'anno mi sono promesso di provare qualche Chianti (sinora colpevolmente trascurati). Questo è il secondo dopo Ormanni (base 2012) e li ho apprezzati entrambi, con Ormanni più semplice e sul frutto, ma comunque piacevole. Ora ho in cantina da provare Monteraponi (base 2013) e Val delle Corti (base 2013 e riserva 2011), devo aspettarmi uno stile abbastanza diverso rispetto ai due finora provati, giusto?
AmoSlade ha scritto:paperofranco ha scritto:AmoSlade ha scritto:Chianti classico 2012 - San Giusto a Rentennano:
Passata la piccola delusione iniziale per il tappo in sughero agglomerato (ma è una mia fissa), ho trovato nel bicchiere un signor Chianti. Profumi intensi in cui la parte fruttata e quella più terrosa/minerale si bilanciano bene, con anche qualche accenno di tabacco. In bocca è ancora piuttosto giovane e irruente, ma comunque abbastanza agile per farsi bere con facilità. Finale sapido e persistente. Piaciuto!
Quoto.
Ne ho gia' parlato ampiamente a suo tempo in questo 3ad, e fu anche motivo di inutile discussione con gp.
Quindi mi ripeto: per me, una delle migliori riuscite che io ricordi del San Giusto Chianti Classico, in una versione che potrebbe raccogliere consensi anche presso chi non e' in sintonia con lo stile sudista, talvolta un po' "grosso", dell'azienda.
Io sono alle prime armi quindi non posso fare confronti con altre annate. Quest'anno mi sono promesso di provare qualche Chianti (sinora colpevolmente trascurati). Questo è il secondo dopo Ormanni (base 2012) e li ho apprezzati entrambi, con Ormanni più semplice e sul frutto, ma comunque piacevole. Ora ho in cantina da provare Monteraponi (base 2013) e Val delle Corti (base 2013 e riserva 2011), devo aspettarmi uno stile abbastanza diverso rispetto ai due finora provati, giusto?
paperofranco ha scritto:alì65 ha scritto:paperofranco ha scritto:Chianti Classico 2013 Buondonno
Forse la suggestione di sapere che e' tutto sangiovese per la prima volta nella storia aziendale gioca a suo favore nel mio giudizio, ma a me sembra, oltre che un ottimo vino, una delle migliori riuscite che io ricordi. Comunque fedele allo stile della casa, fatto di un'impronta verticale e di una certa austera eleganza senza fronzoli, un po' come il suo artefice.
Per chi gia' apprezza Buondonno e' un acquisto quasi obbligato, per gli incerti e chi non lo conosce e' sicuramente da provare.
allora mi tocca riprovare...
Direi proprio di si, Claudio. Per inciso, ho bevuto ieri sera gli ultimi due bicchieri rimasti nella bottiglia aperta giovedi: tenuta all'aria egregia, maggiore definizione aromatica e crescita espressiva dello spirito sangiovesista chiantigiano.
gp ha scritto:paperofranco ha scritto:alì65 ha scritto:paperofranco ha scritto:Chianti Classico 2013 Buondonno
Forse la suggestione di sapere che e' tutto sangiovese per la prima volta nella storia aziendale gioca a suo favore nel mio giudizio, ma a me sembra, oltre che un ottimo vino, una delle migliori riuscite che io ricordi. Comunque fedele allo stile della casa, fatto di un'impronta verticale e di una certa austera eleganza senza fronzoli, un po' come il suo artefice.
Per chi gia' apprezza Buondonno e' un acquisto quasi obbligato, per gli incerti e chi non lo conosce e' sicuramente da provare.
allora mi tocca riprovare...
Direi proprio di si, Claudio. Per inciso, ho bevuto ieri sera gli ultimi due bicchieri rimasti nella bottiglia aperta giovedi: tenuta all'aria egregia, maggiore definizione aromatica e crescita espressiva dello spirito sangiovesista chiantigiano.
Sì, ma... in bottiglia o in fiasco?![]()
Qui a Roma ho avvistato la versione in fiasco da un litro. Mi dicono che contiene esattamente lo stesso vino della versione in bottiglia, ma lo choc resta, se non altro per la disabitudine (non mi risulta che nessun altro produttore serio -- e Buondonno lo è di sicuro -- finora abbia fatto la stessa scelta).
paperofranco ha scritto:gp ha scritto:paperofranco ha scritto:alì65 ha scritto:paperofranco ha scritto:Chianti Classico 2013 Buondonno
Forse la suggestione di sapere che e' tutto sangiovese per la prima volta nella storia aziendale gioca a suo favore nel mio giudizio, ma a me sembra, oltre che un ottimo vino, una delle migliori riuscite che io ricordi. Comunque fedele allo stile della casa, fatto di un'impronta verticale e di una certa austera eleganza senza fronzoli, un po' come il suo artefice.
Per chi gia' apprezza Buondonno e' un acquisto quasi obbligato, per gli incerti e chi non lo conosce e' sicuramente da provare.
allora mi tocca riprovare...
Direi proprio di si, Claudio. Per inciso, ho bevuto ieri sera gli ultimi due bicchieri rimasti nella bottiglia aperta giovedi: tenuta all'aria egregia, maggiore definizione aromatica e crescita espressiva dello spirito sangiovesista chiantigiano.
Sì, ma... in bottiglia o in fiasco?![]()
Qui a Roma ho avvistato la versione in fiasco da un litro. Mi dicono che contiene esattamente lo stesso vino della versione in bottiglia, ma lo choc resta, se non altro per la disabitudine (non mi risulta che nessun altro produttore serio -- e Buondonno lo è di sicuro -- finora abbia fatto la stessa scelta).
In bottiglia, io compro solo bottiglie. Che io sappia ha iniziato con la 2010 a fare anche il fiasco, ed il vino dovrebbe essere lo stesso.
pstrada75 ha scritto:Uno dei miei produttori di Chianti preferiti...tristezza....
http://us3.campaign-archive2.com/?u=a72 ... 103d26353d
Qualcuno ne sa le motivazioni??'
emigrato ha scritto:Sia Monteraponi che Montebernardi ce l'hanno anche se forse solo per mercati esteri:
http://thevineinspiration.org/2015/12/15/what-a-fiasco-monteraponi-and-monte-bernardi-go-retro/
pstrada75 ha scritto:Uno dei miei produttori di Chianti preferiti...tristezza....
http://us3.campaign-archive2.com/?u=a72 ... 103d26353d
Qualcuno ne sa le motivazioni??'
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