Messaggioda Ludi » 18 gen 2016 11:23
Tomac, Anfora 2008: bianco croato macerato, molto stile Gravner. Bello al naso, pecca un po' di eleganza in bocca.
Montus, Madiran La Tyre 2005: cuvée di punta di Brumont, mi è piaciuto di meno del Prestige o anche del VV: un po' troppo opulento, muscolare, manca della sottigliezza delle altre cuvées. Bel vino, per carità, ma speravo in qualcosa di meglio.
Contini, Barrile 2006: uve autoctone? Mah, io sentivo tanto, tanto mirtillo, tanta, tanta grafite, tanto, tanto mentolo...biturica ci cova! Detto questo, è un bel vino, asciutto e mai sopra le righe.
O. Pithon, Cuvée Lais 2009: ricco e grasso, molto sul frutto tropicale e sul miele, con una chiusura ammandorlata che farebbe quasi venire in mente un Verdicchio.
Tenuta di Fessina, Musmeci 2007: davvero bello, pinoteggia molto ed aggiunge di suo sensazioni empireumatiche ed una deliziosa, suadente nota di anice stellato. Scolato in un attimo
Clos des Papes, Chateauneuf-du-Pape 1999: boom. Vino stratosferico, che coniuga e declina, senza alcuna soluzione di continuità, eleganza e potenza, tra garrigue, bergamotto, legno di sandalo, carne arrostita. Estasi dei sensi.