vinogodi ha scritto:and.car ha scritto:io mi sono staccato da questa teoria del rapporto qualità/prezzo...preferisco bere una bottiglia in meno ma che mi dia un'emozione, nel caso non me la desse metto una X sopra (che può essere temporanea intendiamoci, magari ci passo sopra dopo un annetto)...
...il problema è che non esiste solo il "vino da degustazione", per intenderci quello che si beve esclusivamente quando vuoi che il vino sia anche un aspetto culturale o emotivo. Quello di altissima gamma, quindi. Chiaro, conosco tanti amici che bevono solo durante le bicchierate o poco ci manca. Chi, invece, ne fa uso quotidiano (modico) legato al pasto, si accosta per altre caratteristiche, non da ultima la sostenibilità economica , chiaramente non disgiunta dal piacere che si prova ad accompagnare un buon vino ad un pasto. La richiesta del thread penso sia questa , anzi, penso che 15 Euro sia un'asticella fin troppo alta, salvo uno non sia talmente benestante da potersi permettere certi vini per l'utilizzo quotidiano . Secondo me il "vino da pasto" , parlo di uno o due bicchieri a pranzo e cena, quindi circa una bottiglia al giorno in famiglia, non dovrebbe addirittura superare i 10 Euro a bottiglia , con range ideale (poi, chiaramente , chi in casa Berlusconi o Agnelli è uso bere vino a pasto, avrà più possibilità di spaziare in alto) fra i 5 e 8 Euro. Sto parlando di intervalli dove con un po' di ricerca puoi trovare vini commoventi e piacevolissimi sensorialmente.
Aggiungo che ho bevuto vini a mio parere emozionanti anche sotto i 15 euro.
Tra quelli che hai elencato prima, per esempio, il buonissimo Assiolo di Costa Archi, che ultimamente sto bevendo a pasto (non tutti i giorni: a casa mia apro una bottiglia a settimana, generalmente la domenica, e se non va finita il giorno stesso, al più tardi termina il martedì), ma che per me non è "solo" vino da pasto.
E, per par condicio, ci metto anche il Sangiovese 2013 di Noelia Ricci: un modo diverso di interpretare lo stesso vitigno, ma a mio avviso ugualmente appagante. Entrambi viaggiano attorno ai 10 euro e non li trovo affatto banali.
Se poi ci spostassimo sui bianchi, ci sarebbe un elenco infinito di vini piacevolissimi a prezzi assai contenuti. Tanto per fare un esempio, nel topic sul verdicchio, si è parlato ultimamente del Balluccio di Tenuta dell'Ugolino: l'ho pagato una cicca dal produttore e lo metto spesso a tavola, con sommo piacere!