AmoSlade ha scritto:Buonasera! Qualcuno mi potrebbe spiegare brevemente le principali differenze fra i vini che si ottengono da Vitovska e Malvasia? E in particolare sapreste dirmi qualcosa sulle rispettive interpretazioni di Skerk e Zidarich?
Non potendo comprare tutto sono indeciso su cosa provare...
Grazie!!!
Intanto bisogna dire che la vitovska e la malvasia istriana convivono nello stesso territorio (Carso), ma mentre la prima ne è esclusiva, la seconda ha una vocazione più "plurale" esprimendosi come autoctono in vari territori, dalle piane dell'Isonzo all'Istria interna passando per Colli Orientali, Collio e Vipava.
In Carso la vitovska si esprime come un vino abbastanza neutro nel taglio aromatico, più sottile e verde della malvasia, meno "dotato" di frutto e polpa e quindi costretto ad esprimersi tutto o quasi sulla linearità e sulle durezze.
La malvasia per me è "più uva", con più stoffa, più polpa e più complessità nei vari registri aromatici (tra cui anche a volte un lontano idrocarburo, IMHO).
Dei produttori maggiori (e più noti, quindi) consiglio di provare un po' tutto, si tratta di un pacchetto di viticoltori di prim'ordine e nessuno imbottiglia un vino così tanto per: possono essere più ispirati l'uno in quella, l'altro nell'altra delle due varietà, ma vini cattivi no.