gpetrus ha scritto:AedesLaterani2012 ha scritto:ZEL WINE ha scritto:gpetrus ha scritto:scusate giro anch'io per cantine come privato...ma diavolo ( per non dire altro ) avete mai ricevuto uno scontrino in un'azienda vinicola ?
ma che mi facciano il piacere parlando di prezzi uguali all'enoteca per tutela....
queste son fesserie che mi fanno incazzare
almeno l'enoteca lo scontrino e' ( quasi ) obbligata a farlo
il regime fiscale di un azienda agricola non prevede il rilascio dello scontrino fiscale,probabilemnte per questo che non tel'hanno mai dato.
Verissimo, Zel! Il regime fiscale per il settore vinicolo, in materia di 'RICEVUTA e SCONTRINO', prevede: "Le cessioni di prodotti agricoli effettuate dai produttori agricoli direttamente sul luogo di produzione non sono assoggettate all’obbligo dell’emissione dello scontrino, purché tali soggetti rientrino nel regime speciale di detrazione d’imposta di cui all’art. 34 del D.P.R. n. 633/1972".
Le enoteche, da un punto di vista squisitamente fiscale, sono esercizi commerciali; ne deriva che il reddito da esse prodotto si qualifica come reddito d’impresa. Ne discende l'obbligo di emissione della ricevuta fiscale e dello scontrino fiscale.
... scusate per l'OT...

Ho citato lo scontrino.....ma non fanno nemmeno un DDT o altra schifezza......allora potenzialmente sarebbe tutto in black ? Grazie ad chi mi vorrá rispondere........
Per il trasporto di un prodotto vitivinicolo NON sono richiesti DDT in due casi:
1) quando trasporti prodotti etichettati e muniti di dispositivo di chiusura (tipo Bag-in-Box), in recipienti con misura nominale di capacità fino a 5 litri, per un quantitativo massimo di 100 litri;
2) quando il conducente trasporta (come privato) vini destinati al consumo familiare del destinatario per un quantitativo massimo di 30 litri.
Quando, per farTi un esempio, vado da Valentini a prendere 'lo sfuso' (Azienda Agricola in forma giuridica di Società Semplice), utilizzo due damigiane da 50 litri e due da 5 litri; in tal caso, infatti, viaggio sia con RICEVUTA FISCALE sia con il Documento_IT (Documento di accompagnamento dei prodotti vitivinicoli condizionati fino a 60 litri, ex DOCO).
Solo per dirTi che non è tutto "in nero", come si suol dire, ma disciplinato per Legge. Se vuoi approfondire la questione dei documenti di accompagnamento che scortano taluni trasporti dei prodotti vitivinicoli, il testo di riferimento è il DM 7490/2013 in materia di Disposizioni nazionali applicative del Regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio e del regolamento (CE) n. 436/2009 della Commissione. Ti risparmio la disciplina
ad hoc in caso di movimentazioni trans-nazionali...
Ovviamente, quanto rileva Max, e che leggo solo ora, è vero e assolutamente condivisibile. Buona Festa della Liberazione a tutti...