...come TUTTI sapete , oggi è San Marco ( qualcuno mi suggerisce dalla regia che è una una festa di liberazione; ma fra scandali , troie e ballerine, fanculatori di professionie, parassiti govermnati e malaffare diffusoal governo , puttanaio generale, non so proprio da cosa siamo stati liberati... forse avremmo avuto miglior risultato da un regno asburgico...). Per la qual cosa, dico il mio onomastico imminente, si è festeggiato sia ieri sera sia si festeggerà oggi. Ieri sera serata originale , con qualche amico, in tema "Vintage" . Cosa?
- Champagne Philippart 1982 : l'ho addirittura opreferito ad un recente 1995. E' dorato carico, cremoso , profumato di frutta gialla in maniera esuberante. C'è il leggero grasso rancido ecumenico e classico dei grandi Champagne vintage, ma assolutamente buono, quello dei vecchi dosaggi. La bocca davvero vellutata e di spessore: bevuta per me formidabile , anche se adoro le limonosità dei récoltant giovanissimi...
- Vintage Tunina 1999 : integro , giallo oro anch'esso, molto miele d'acacia al naso e confetture di pesca. In bocca è ampio ma non grasso, grande esempio di terziarizzazione di un bianco italiano di livello
- Cervaro della Sala 1997 : sorpresa, non è morto, anzi, sapete che è più buono il Cervaro vecchio di quelli giovani? Più burroso del vintage ma ancora di bell'aspetto, doratissimo con naso di prugne gialle e ananas, la bocca quasi rotonda con leggerissima nota ossidata in retronaso ma i bicchieri sono finiti senza grossa fatica
- Puligny Montrachet 1999 Domain Leflaive : sono trasecolato da tanto buono, quasi un Montrachet. Capisco solo ora quanti infanticidi sto perpetrando con i bianchi di Borgogna. Ha acquisito struttura, annata formidabile a parte, con colore giallo oro luminoso, naso leggermente sulfureo ma tanta mineralità e frutta bianca, bocca scorrevole anche se non di densità epica. Chapeau.
- Chapelle Chambertin Grand Cru 1993 Jadot : lunare , quasi un cerasuolo, naso molto foglioso che manteneva, sorprendentemente, una certa balsamicità (aghi di pino) ma sovrastata da un Porcino tutt'altro che sgradevole. Quasi tartufato. La bocca esile ma composta, fresca seppur di chiusura non chilometrica. Bel Borgogna...
- Margaux Chateau Brain Cantenac 1966 : da lacrima da tanto integro, rosso non scurissimo con solo qualche vena granata e aranciata sull'unghia, al naso pellame e confetture di more, cuoio e finferlo. Bocca setosa e rilassata, anche morbida, scorrevole ...
- Vinsanto Trentino Poli 1996 : nocciola scuro al colore, naso albicoccoso ma anche speziato, con bocca tonda e carezzevole. Bellissimo finale , secondo me allì'apice dei vini dolci trentini...