Bella serata all'Angiol d'Or ridanciana quanto basta, di gran qualità bevitoria ed anche pappatoria . Cosa?
APERITIVI:
- Champagne Caillez Lemaire carte blanche : il colore è giallo deciso, lo stile un pò selossiano, il naso sulla frutta matura con qualche nota gessosa; la bocca decisa , "da pasto" , uno Champagne quasi ancien régime (

)
- Champagne Leclerc Briant Extra Brut : Biodinamico e ... si sente e si vede . Colore oro importante con leggere sfumature ramate, come è di consuetudine per questi produttori bio-orientati. Il naso ha qualche nota nocciolosa, di melograno e di mallo . Bocca tesa, un pò strabica per un equilibrio ancora da venire. Non per questo ottimo in abbinamento con lo sformatino di melanzane alla parmigiana (

)
PRIMA BATTERIA :
- Chablis 1er Cru "Cote de Lechet" 2012 Domain L'Elise: pur nella gioventù sfrontata, quello che si è concesso più indecentemente alla gioia dei palati presenti. Giallo dalle tonalità quasi verdognole, ha un naso tendente alla frutta (mela verde) , un pizzico di the, molti fiori, sapidità evidente. La bocca tesissima , di bevibilità eccellente , anche se un pò sfuggente nel finale e di complessità non epica (

), anche se nel tempo si rilassava e si è goduto senza freni.
- Chablis 1er Cru "La Foret" 2012 Jean Luc Bessin : Vino eccellente già da subito ma con grande potenziale evolutivo. Colore giallo chiaro anch'esso con tonalità verdoline che denotavano gioventù imbarazzante, il naso decisamente variegato di coquillage e gesso, fiori e frutta bianca. Bocca anch'essa tesa ma gourmant , leggerissime durezze su acidità viva, prospetticità notevole. Bevibilità compulsiva e discreta lunghezza. Forse il vino della batteria, comunque gran bicchiere (

)
- Macon Verzé 2011 Domain Leflaive : un vero campione della tipologia in mano ad una artista della vinificazione, il colore è giallo canarino con riflessi verdi . La mineralità già al naso è proprompente, quasi ad associarlo ad un Riesling (per me plus) . Ma non si ferma a cquesto: con il tempo la mineralità diventa più sffusa e prevale la mela renetta. Bocca di ottimo spessore , nella sua giovinezza irriverente. Da aspettare ancora qualche anno : (

)
SECONDA BATTERIA :
- Chablis 2010 Ravenau : seppur il suo base, vino di straordinaria espressività. Il più grande produttore di Chablis senza meno in annata eccezionale. Colore giallo luminoso e integro, naso che richiama il sottosuolo siliceo, i carapaci di crostacei, l'ardesia della Val di Taro. La bocca assassina per tensione e facilità di beva. Nel tempo e con la temperatura migliora ulteriormente , con lunghezza inusuale per la categoria dei base. Chapeau! (

)
- Chablis 1er Cru "Faurchaume " 2010 Duplessis. Ennesima conferma per questo produttore emergenete e che non sbaglia un colpo. Colore giallo relativamente carico che mostra mteria importante, il naso è balsamico e buttato sulle note di testa vegetali, persino un pizzico di menta piperita. Bocca fresca , qualche rotondità che complementano un'acidità guizzante, bella persistenza (

)
- Chablis 1er Cru "Vosgros" Droin 2012 : forse il più "ricco" di sostanza della batteria, giallo deciso ma brillante, naso buttato sulla frutta parzialmente matura, con note aromatiche di fondo che mandano al melone bianco .Non manca una bella mineralità. La bocca, pur nella tensione tipica dello Chablis, ha struttura e complessità. Piaciuto molto :
TERZA BATTERIA :
- Qui la lacrima solca il viso perchè uno dei vini potenzialmente più importanti della serata, lo Chablis "Vaillon" 2005 del grande Dauvissat ha un tappo malefico...
- Bourgogne Chardonnay 2001 Coche Dury : al naso terrificante : minerale , leggero zolfo, roccia lavica . Con l'ossigenazione gerbera e fiori di tiglio. Bocca non pachidermica ma tessissima, ancora scalpitante nonostante i 13 anni . Manca un pò in lunghezza, ma caspita , siamo all'entry level di questo straordinario, forse unico, produttore...
- Chablis Grand Cru 2005 "Blanchot" La Chablisienne: il grand cru si vede (un colore giallo oro importante) e si sente, con esplosione al naso di frutta gialla, fiori di campo, miele d'acacia . La balsamicità vivaè di contorno. La bocca opulenta, decisa, quasi come fosse un Meursault. Non cede di una virgola nel tempo, bellissima versione di Chablis terziarizzato (

)
FUORIPROGRAMMA:
- Adimira 2009 Questa selezione di Memor è straordinariamente potente. Rosso fuoco e di densità cromatica impressionante, ha un naso di marasca, prugna Noberasco, cuoio straordinariamente complesso, pur , a causa della temperatura di serviziuo forse troppo fresca, non eccessivamente intenso. Nel tempo esploderà. La bocca è fortemente stimolata, quasi saturata. E' denso di contenuti, ricchissimo, quasi debordante . (

)
- Primitivo Riserva 2001Masseria Jorche: al naso subito un pò di alcool, ma con intensità di profumi impressionanti. Rosso intenso , imanda ai classici ciliegioni sotto spirito e alla corteccia di china. La bocca forse meno opulenta di Admira , ma pregna di sensazioni fruttate e quasi vinose. Ha da aspettarsi almeno un lustro . (

)
DOLCE :
- Color mogano, ha profumi di leggera albicocca e cannella. Bocca dolce con solo una leggera mancanza di acidità di supporto in più ... (

)