
Bell'approfondimento sulla Loira:
Champagne Brut Rosè – Bollinger. Svolge il compitino, comunque piacevole, ma considerando che lo Special Cuvée secondo me non è affatto male mi aspettavo di più…
Blanc Fumé de Pouilly Silex 2008 – Dagueneau. Parte con un profilo olfattivo molto particolare, asparago bollito su tutto, pian piano si apre su toni più fruttati, susina, uva spina, poi toni più tropicali. In bocca è decisamente un grande bianco, verticale e saporito, intenso e vibrante, sapido e lungo.
Savenniers Clos du Papillons 2007 – Chateau du Vaults. Qui la frutta si fa più matura, toni mielati, un po’ di cere e spezie dolci. Bocca più larga, piacevole.
Anjou Les Vieilles Vignes de Blanderies 2002 - Ferme de la Sansonniere-Mark Angeli. Colore ambrato carico, in bocca sembrava esserci ancora, al naso l’ossidazione prende un po’ il sopravvento… Per me non giudicabile. E’ magari lo stile del produttore? Non ho esperienze.
Bourgueil Le Grand Clos 2010 - Yannick Amirault. Inizio decisamente ridotto, si pulisce presto, ancora giovanissimo nei piccoli frutti scuri: mora e mirtillo, leggera liquirizia, tannino ancora deciso, chiama a forza un po’ di cibo.
Saumur-Champigy Les Poyeux 2007 – Clos Rougeard. Dal frutto nitido e croccante, leggerissime note vegetali, molto elegante, bocca abbastanza piena, lunga e succosa, ritorni di cola-radice, col tempo una bella arancia sanguinella.
Champagne Sec Exquise – Selosse. (sb.2010) Naso sulla frutta secca, toni dolci ma non eccessivi, pasticceria e biscotti. Bocca di davvero grande equilibrio nonostante il residuo, molto calibrato, con ritorni di nocciole e mandorle.