Cito testualmente : "bevuta tranquilla senza pretese di approfondimento o chissà che ma solo a scopo conviviale".
Alla faccia della bevuta tranquilla senza pretese di approfondimento. Una trappola via l'altra.Depistaggi,divieto di de-stagnolazione...a quel punto le "sparate" sono piovute come la pioggia che ci sta tenendo compagnia da giorni.Ma sorbole che bottigliette......in perfetto stato di conservazione, e sai che novita'....

chapeau alla serata e ai padroni di casa come al solito insuperabili...per qualche ora ci siamo dimenticati di crisi nera,tasse,job act,welfare e altre diavolerie!!!!!
Dopo un aperitivo col Verdicchio MC Riserva Ubaldo Rosi gia' assaggiato a novembre, dalla chiara vocazione gastronomica,rotondetto,privo di asperita' e di slanci acidi,che ha diviso la truppa....siamo passati alle batterie mascherate:
1) CASTELLOdellaSALA - Cervaro della Sala 1994 : la sfida era con un Leflaive Folatieres di pari annata, rivelatosi tappato fin dall'apertura nel primo pomeriggio e quindi scartato subito prima del servizio serale.E questo è gia' un punto a favore del "Cervaretto"

Lo dico subito ai criticoni a priori: Nessun cenno di ossidazione. Zero. Sentori di Marsala, di uovetto allo zabaione? NO.Evoluto, con sentori di frutta cotta (tipo albicocca) ma pure noce,mandorla,biscotto inzuppato,una nota lattico-cremosa abbastanza ovvia....insomma note di vino evoluto,avanti, ma non ossidato, dal bellissimo colore dorato antico,come in bocca si rivela,pieno,intenso,grasso con buon finale burroso.Ovvio che per goderbne appieno l'optimum era berlo 4/5/6 anni fa.
2)BORGOdelTIGLIO -Studio di Bianco 1999 : rimpiazza il Folatieres e si dimostra vino degno della serata. Paglierino.Classiche sensazioni di resina fresca,liquirizia,anice in un quadro complessivo di profumi freschi.In bocca ha struttura,grassezza,stoffa,di chiara matrice "Borgognona", e col calore esce la nota boise' che caratterizzava moltissimi vini italiani di quell'epoca.....e qui è partita una discussione sul tema della serie "PRETESE di APPROFONDIMENTO" chiaramente a smentita della citazione fatta in apertura...
3) DOMAINE HUET - Vouvray Clos du Bourg 2005- paglierino scarico. Sentito qualche anno fa era chiuso come un riccio...ora comincia a rivelarsi. Splendida bottiglia (ne custodisco una,mannaggia,poi salto alla 2010....buonanotte). Al naso tanta frutta macerata sopratutto pesca bianca ed albicocca,poi la classica nota fume' minerale, e col passare del tempo declina in frutta secca...bocca magnifica,minerale,classica dello chenin,tanto lunga quanto appagante con quel filino di residuo che lavora...
4) DIDIER DAGUENAU - Buisson Renard 2005 - verdolino luminoso.Un classico del Padrone di Casa,Maison Daguenau ora nelle saldi mani di Benjamin.Naso regale.Zero varietale. Tanta frutta pure qui con tratti quasi di confetto,parte quasi di frutta rossa,sembra ciliegia o fragola, poi sfuma alla pesca gialla, e dopo un ora esce un finissimo cenno di erba aromatica come la salvia....bocca magica,con quel quid di grassezza bilanciata da una vivace freschezza.Bottiglia che durera' molto tempo per chi ha tempo e voglia di portarlo in la', ma splendido anche ora....inutile dirVi quanto è lungo......insomma una bella quaterna mica tanto banale e senza impegno

e chissa' come sarebbe stato Il Folatieres al netto del tappo.....eh sarebbe stato bello capire la sua evoluzione o la sua decadenza

c'era piu' di qualche cecchino appostato col colpo in canna.........
poi il gruppetto dei rossi.....mi vien da ridere......siam partiti morbidi......
5) RIDGE - California Cabernet Santa Cruz 1985 - rubino spento e trasparente. E chi lo indovina questo ?? Mega trappolone..

Il naso conduce a frutta matura ma non evoluta o cotta,escono tocchi di spezie nobili e sotto sotto c'è qualcosa di carnoso/carnale.....mah......qualcuno ha detto bordolese...boh.....poi in bocca si rivela tantopiu' fresco,sicuramente "gourmand" sicuramente con una lunghezza del tutto imprevedibile.....escluso la Toscana,escluso Bordeaux....abbiamo vagato nel buio pesto.......e siamo caduti in trappola....ZAC!!!! RIDGE!!!!!.......
6)ANTINORI - Tignanello 1978 - Ode al Grande Sangiovese Immortale!!! Altro che finito!!! Dopo un 1988 bevuto lo scorso anno splendido,,,,ecco un 1978 sontuoso. Leggiadro,trasparente,di un rubino luminoso tendente al granato e all'aranciato....dai tratti di agrumi maturo e anche essicato,poi un soffuso cenno erbaceo,ma tante spezie in polvere tipo kurkuma,cardamono...bocca elegante,incredibilmente fresca,fresca,pimpante,fresca,che continua e invoglia la beva....meno intenso del Ridge ma altrettanto godibile,con 7 anni in piu' sul groppone.......che dire APPLAUSI ad Antinori dell'epoca ( a fare vini cosi') e al Padrone di Casa/bottiglia a proporcelo....una bottiglia tranquilla per usare un termine suo....
7)EGLY OURIET - Ambonnay Rouge 2002 - ah si....ecco un altro vino che si beve spesso

Ho un ricordo di un 2003... epoi il vuoto piu' profondo...d'altronde parliamo di vino di difficilissimo "reperimento"....Rubino luminoso. Subito,appena versato,pare un pinot nero d'oltralpe di chiara matrice moderna. Ossia fragoline sottospirito e spezie spinte bene bene dal legno......passano i minuti e cambia registro.Col mio vicino di banco azzardiamo RodanoSud....tipo un bel Rayas o Pignan....perchè c'è tanta spezia golosa,fruttini macerati un inizio di salamoia buona...ma soprattutto in bocca ha quella forza calorica (anche che deborda and I love it) che non è mai di Borgogna.....bocca golosa,intensa,sinuosa,insomma un Pinot con piu' verve e forza......piu' passa il tempo e piu' ci autoconvinciamo che il Pignan......FREGATI!!!!

SALVATORE GERACI - Faro Palari 2002 - a fianco del Pignan opps dell'Ambonnay Rouge....pareva un Cote Rotie....e l'accoppiata ci stava pure.....qui rubino spento..d'antan.....naso "freddo" (e si' che c'era il camino acceso

) molto minerale, frutta matura ma non urlata,una spezia accennata,in grani.....bocca sapida,ben solida con un delicato tocco ammandorlato.....piu' passava il tempo e piu' ci siamo autoconvinti (sempre col mio vicino di banco..

) che poteva essere un Rostaing di 10 anni fa o un Jasmin uguale.....FREGATI!!!!!! FARO PALARI 2002: BELLA BOTTIGLIA!!! BRAVO GERACI!!!!
9) ROCCOLO GRASSI - Amarone 2001 - la sfida successiva ha messo di fronte un vino di casa nostra con un grande CHdP che vedremo dopo.Riconosco quasi subito i tratti tipici. Frutta scura appassita,tracce di caffe' e molta spezia nelle sue declinazioni. Ora,dopo molti anni,si è bilanciato e distribuito bene,anche nel suo residuo che svolge la sua parte.Ha calore,forza e buon allungo. Mi è piaciuto molto e in questa fase dell'anno casca proprio bene.....
10) DOMAINEdeMARCOUX - CHdP Vieilles Vignes 2001 comincia con tipici sentori salmastri,poi animali. Il rubino è cupo....via via diventa piu' rotondo e fruttato nei profumi tanto che in bocca è goloso,ha tenore alcolico e non te ne accorgi per nulla,mantiene qualcosa di animale ma fuso col tratto fruttato con intensita' tipica di ChateauNeuf. Ottima bottiglia anche se in questa fase gli ho preferito Roccolo Grassi.
11) ROCCOLO GRASSI - Valpolicella 1998 - Fuori programma.Rubino vivace e fitto,declinante al violaceo.La Valpo che fu.E un chiaro stile "diverso" della fase attuale,cominciata ai primi anni 2000. Qui c'è ripasso. Stranamente,messo in bocca,l'ho capito e detto. e forse e' l'unica cosa che ho beccato in tutta la serata

Un ripasso fatto davvero bene.Parte con una nota di confetto di ciliegia,poi diventa il classico durone con una nota di spezia delicata, bocca larga,con sale e sapore,mi è piaciuta una nota "fresca" al naso che è rimasta li' per un ora e piu'.....bella prova di tenuta nel tempo e maturita'......
12) MARCO MOSCONI - Recioto di Soave 2009 - Con un trionfo di dolci,biscotteria secca (quelli al cocco....uhhhhmm),focacce,frittelle....mannaggia........questo Recioto con 6 gr/lt di residuo ma tanta acidita'......la conseguenza è l'estrema facilita' di beva......d'altronde tutti i vini di Mosconi sono caratterizzati da freschezza,pure i rossi che consiglio caldamente di assaggiare e comprare....ne sentiremo parlare di questo giovane (davvero!!) produttore di Soave....
lo trovate ad esempio a VILLAdeWINKELS ad Amarone in VILLA giovedi' 24 gennaio..........
Che dire ???? Un enorme GRAZIE al Padrone di Casa, un abbraccio alla padrona di Casa iperattiva in mille attivita'varie....ottima serata condita di ricordi del passato dai grandi Bianchisti Italiani di CHICCO76 eccezzionale promotore-interprete di giornate VINTAGE.....siamo usciti pian pianino dalle trappole e siamo tornati a casa.....
alla prossima!!!