Sydney ha scritto:Ma allora mi chiedo: se il problema è così diffuso e il loro comportamento acclarato, coma fanto a vendere ogni anno tutta la produzione?
I fattori sono tanti da considerare, comunque, direi:
1) La diffusione del problema non è di facile stima visto che ci sono più annate interessate non tutte in egual misura e probabilmente ci saranno anche diverse partite di sugheri e magari anche differenti imbottigliamenti. Quindi la percezione della difettosità cambia molto a seconda della propria esperienza e non è appunto facile stimare quante siano effettivamente le bottiglie che presentano problemi.
2) Molti consumatori non sono in grado di riconoscere questi problemi. Il tappo nettissimo magari sì ma la gamma dei difetti che noi abbiamo riscontrato, di cui diversi probabilmente riconducibili al tappo, è molto ampia. Si va dall'ossidazione leggera/più spinta, al vino rachitico e svuotato, al limone marcio, al tappettino subdolo ecc ecc......
Quindi se ti capita una bottiglia così così al ristorante o a casa ad una cena, e l'hai pure pagata pure un centone, te la bevi e te la fai anche piacere..
Quindi, di fatto, secondo me, le bottiglie che vengono riportate indietro sono solo una piccola parte di quelle realmente difettate.
3) Monprivato rimane uno dei più famosi e buoni vini che ci sono al mondo e tutto sommato il suo prezzo è ancora basso rispetto al livello qualitativo che ha quando la bottiglia è OK, quindi per alcuni forintori che possono aver riscontrato questo problema ed hanno interrotto i rapporti ce ne sono altri che magari sono in coda per acquistare questo vino.
Comunque, a prescidere dalla discussione sull'entità di questi problemi la cosa a mio avviso inaccettabile è che una azienda seria non può vendere un prodotto e poi lavarsi le mani in caso di problemi alla stessa. Oltre che una cosa palesemente scorretta mi sembra un comportamente che va a ledere in primo luogo l'azienda stessa.
...non può superare un certo delta, altrimenti, scusassero, uno dei due non ci ha capito un cazzo di quel vino(vinogodi)
La valutazione è oggettiva a meno di un delta (limitato, diciamo circa 5 punti) dovuto alla inevitabile componente soggettiva(fufluns)