Con amici/parenti oggi si è bevuto:
CLERICO BARBERA D'ALBA TREVIGNE 2001
Discreto senza strapparsi i capelli. Molto concentrato, sbuffi alcoolici e parecchio balsamico. Legno secondo me non ancora assorbito del tutto.
BIONDI SANTI BRUNELLO DI MONTALCINO 2004
Beh....solita performance straordinaria. Grande vino e grande riuscita.....ottime potenzialità ma godibile secondo me fin da ora. Un monumento al Sangiovese.
FATTORIA DI FELSINA CHIANTI CLASSICO "BERARDENGA" 1971
Rosso granato piuttosto scarico. Bel naso anche se una nota di armadio chiuso lo penalizza. In bocca c'è tanta acidità (succo d'arancia) ma una bella nota di sottobosco e pellame lo rende piacevole e discretamente complesso.
Buono e emozionante. Altro piccolo monumento al Sangiovese.
ANTINORI TIGNANELLO 1971
Morto
GIUSEPPE CONTRATTO BAROLO "RISERVA DEL CENTENARIO" 1967
Una belva. Ha fatto piazza pulita di tutto quanto.
Granato carico irreale e impenetrabile. Nessun cedimento al mattone.....nessuna unghia aranciata tanto da sollevare perplessità da parte di un amico sulla purezza nebbiolesca di questa boccia e In effetti il colore è pazzesco e un po' anomalo per un vino di oltre 45 anni.
Naso accattivante di frutta matura, viola appassita complessivamente fresco e invitante. In bocca spiazza e commuove per complessità, equilibrio con terziari misurati molto belli e definiti sorretti da una buona acidità che non sovrasta.
Finale impressionante per lunghezza e complessità.
Bevuta tutta la boccia fondo compreso.
Un piccolo capolavoro e lacrimuccia sgorgata.
TEDESCHI AMARONE "CAPITEL MONTE OLMI" 2003
Buono. PIaciuto parecchio. Lo ricomprerei senza dubbio.
Perché devi aver per forza torto solo se alcuni milioni di persone la pensano così?
(Frank Zappa)