Messaggioda Aramis » 30 apr 2013 22:03
???La Cabotte dietro lo Chevalier di Sauzet e quello di Anne-Claude Leflaive, pur eccellenti (specie il primo, per il mio gusto, ben più "Chevalier" del secondo e cioè nettamente più teso e salino)???? Opinioni. Io la penso diversamente: il La Cabotte è a mio umile giudizio il miglior Chevalier-Montrachet in assoluto oltre che uno dei più grandi bianchi del mondo, e se la batte con quello di Lalou Leroy per il primato "di vigna", vino peraltro da me assaggiato una sola volta in vita mia annata 2006 e, devo dire, fantastico, e forse da ammettere superiore a pari annata, cioè l'ho trovato preferibile al La Cabotte 2006. Poi boh. Lo Chevalier-Montrachet di Bouchard, quello "ordinario", è per me nettamente sotto i vini enumerati da Marco, peraltro, e lo trovo sovraprezzato e sopravvalutato da almeno due critici "di prima linea", cioè Meadows e Rigaux. Ma è comunque costantemente superiore sia al Meursault Perrières sia al Corton-Charlemagne di Bouchard medesimo, del quale, come forse ho lasciato intuire, assaggio in genere l'intera gamma con tutta l'attenzione che riesco a metterci.
"L’appellation d’origine constitue un patrimoine collectif, et ne peut donc pas être la propriété d’opérateurs économiques à titre privatif, contrairement à une marque, par exemple." (INAO, Institut National des Appellations d'Origine)