Ambasciator non porta pena. Ora non cominciato col digli e ridigli che ve pisto!
Ringrazio Sepp Maier, paperofranco e gp per le considerazioni ragionevoli... e vinogodi per la consueta attenzione. Giusto due pensieri da esterno al Forum, spazio in cui girano persone simpatiche, appassionate e strippate come me e più di me. La situazione estemporanea di Cerea è diventata "istruttiva" proprio nel momento in cui il mio giudizio è diventato affine a quello di molti, tutti, i produttori e degustatori che ho involontariamente coinvolto, con la stessa casualità con cui io sono capitato nella situazione.
Giochini? Trappole puerili? Vinogodi, perché non riesci mai a leggere con un minimo di distacco i post invece di necessariamente far ricadere la pochezza che vedi sull'ignoranza di chi li scrive? Non è buona cosa ma sei liberissimo di farlo, ovviamente.
"Minchione"? "Subdolamente"? Ammazza oh, quasi quasi mi picchio da solo! Non mi conosci, non sai chi sono, non sai niente di niente e ti permetti di descrivermi così? Mi sembra quantomeno un esercizio privo di qualsiasi autoironia, curiosità e senso della misura. Mai mi permetterei di pensare male di te solo perché ti sei rivelato, nei mesi, un commentatore molesto di Intravino. Con spunti interessanti ma, alla fine, purtroppo per la discussione, molesto e trattato come tale. Ma questo non mi da alcun elemento per dipingerti come una persona cattiva. Vedo che per te non vale lo stesso, perché se uno basa l'immagine di una persona su parole intercettate alla lontana, il problema non è mio.
"Perché c'è ostilità in un'azione del genere"... Cosa? Ostilità? Ma di cosa parli, davvero? C'eri? Hai parlato con chi c'era? Hai chiesto a qualcuno di quelli che ho incontrato io se ero ostile? E cattivo? No, perché io mi sono spanciato dal ridere mentre partecipavo alla cosa, e di ostilità non c'era proprio l'ombra. Spero non stia nei tuoi occhi l'ostilità, perché nei miei proprio non ce n'era e non ce n'è. Ho di meglio da fare nella vita che essere ostile a qualcosa o qualcuno. E' un peccato che tu la pensi così perché un vero appassionato è curioso, aperto di vedute e disposto a riconoscere nell'altro -bevitore della prima ora o grande esperto- qualcosa di potenzialmente interessante. Magari non ti interessa ma io mi occupo di vino 15 ore al giorno, vendo vino, contribuisco ad un blog con persone molto valide e vivo agli Asili di Barbaresco. Conosci, vero? Ecco, io vivo lì in mezzo perché adoro il mestiere che faccio e ho rispetto per chi ha la mia passione, che prima di tutto è passione.
Vedi, io ho fatto una cosa molto semplice. Sono andato ad una fiera, ho assaggiato varie cose, poi sono tornato a casa e ho pensato che quanto accaduto fosse la cosa più interessante da raccontare. Tutti quelli con cui ne parlavo son rimasti sbalorditi, così l'ho scritta. Fine. Non devo dimostrare niente a nessuno, figurarsi se devo farlo con te. Rilassati, ogni tanto, e dimmi male quando ti senti solo, mi raccomando .
Un abbraccio ai lettori che hanno raccolto il pensiero e la riflessione che ci ho intravisto io. Scusate il disturbo.
Alessandro Morichetti